PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] problemi dell’area germanica fu evidente nella decisione di concedere a Massimiliano, re di Boemia, la comunione con il di favori per i propri familiari e collaboratori. Segno emblematico di un’attività riformatrice costretta entro l’‘antico ...
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CASALI, Gregorio
Adriano Prosperi
Nacque negli ultimi anni del secolo XV, probabilmente nel 1496, a Bologna, da Michele e Antonia Caffarelli. Si sposò con Livia Pallavicino.
Fin dall'inizio della sua [...] con la crescente importanza degli affari inglesi trattati in Italia. Negli anni tra il 1519 e il 1523 lo incontriamo nell'area . Ma l'avocazione non poté essere rinviata di molto. Essa segnò la disgrazia del Wolsey e l'apertura di una nuova fase ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Giberto da
Giorgio Montecchi
Figlio di Guido e di Mabilia di Giberto da Gente, nacque a Parma probabilmente tra il 1270 e il 1280. Il padre morì il 15 genn. 1299 al [...] , chiamati da Alberto Scotti, i rappresentanti delle principali città dell'area padana per formare una lega e indurre Azzo VII d'Este dalla parte dell'imperatore: cavalcò con lui contro Brescia, gli restituì in segno di omaggio la corona imperiale che ...
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GINORI
Maria Letizia Casanova
Famiglia toscana, attestata a Firenze dalla metà del XIII secolo, che, a partire dal 1737, grazie alla fondazione della manifattura di porcellana installata da Carlo (1702-1757: [...] delle quali a grandezza naturale, segno dell'alto livello tecnico raggiunto 1762), Lorenzo sperimentò nell'area della villa grandi coltivazioni di ananas e la vaniglia erano sistemati in serre con impianti di riscaldamento a vapore ideati dallo stesso ...
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GIOVANNI di Piermatteo, detto Giovanni Boccati
Cecilia Prete
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, figlio di Piermatteo, vissuto nel XV secolo e originario di Camerino, nelle Marche.
Il [...] alle novità elaborate in area toscana e soprattutto fiorentina. attribuito al pittore camerinese, rilevandone le affinità con il dipinto di analogo soggetto eseguito da , messi in risalto dall'incisività del segno che evidenzia le pieghe dei tessuti e ...
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INDUNO, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Milano il 14 maggio 1815, quintogenito di Marco, cuoco e credenziere presso le cucine di corte, e Giulia Somaschi. Appena ragazzo, l'I. fu mandato a bottega [...] per quello relativo a un tema di storia con molte figure. Nel 1838 si affermò nella categoria costituisce una limpida testimonianza dell'area di interessi e di influenze dallo scultore Vincenzo Vela.
Il 1854 segnò un'altra tappa nel processo di ...
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FIESCHI, Niccolò
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo ligure della potente famiglia dei conti di Lavagna, nacque, forse a Genova, verso il 1230 da Tedisio, fratello del papa Innocenzo IV, e da Simona, [...] abbia preso possesso del feudo. D'altro canto l'area lunigianese, cui guardava Innocenzo come più rispondente ai suoi altri esponenti della sua casata, nelle vicende connesse con il colpo di Stato che segnò, nell'ottobre del 1270, la nascita della ...
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LIGOZZI, Iacopo (o Jacopo)
Luca Bortolotti
Nacque a Verona, probabilmente nel 1547, se si può dar credito a un documento anagrafico datato 1555 che lo dice di otto anni (Gamba, pp. 1 s.). Discendente [...] Palatina di Firenze. Quell'anno segnò anche l'inizio del suo impegno primo di una serie di cimenti per l'area del Casentino: la bella tela raffigurante la Madonna due dei sei riquadri su tavola, rispettivamente con il Ritorno da Lepanto e la Presa di ...
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DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] con quelle tesi rivoluzionarie che pure si pretendeva di combattere. E in effetti non è difficile rintracciare nel giovane abate siciliano i segni politica de' popoli italiani, Roma 1835). L'area che al D. sembrava meglio testimoniare la funzione ...
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FLAIANO, Ennio
Alessandra Cimmino
Nacque a Pescara il 5 marzo 1910 da Cetteo, commerciante, e da Francesca Di Michele.
Ultimo di sette fratelli, l'infanzia del F. non fu felice: il padre era legato [...] , come il F. intellettuali di area laica, lontani tanto dalla cultura comunista '70, 8 1/2) portano il segno del F., delle sue personali esperienze, della ibid. 1970, dove figurano Oh Bombay! e Melampus, con cui vinse il premio Campione e fu tra i ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...