FUNI, Virgilio Socrate (Achille)
Francesco Tedeschi
Nacque a Ferrara il 26 febbr. 1890 da Giuseppe e da Elvira Bertolini. Il padre era di idee socialiste, tra i fondatori della Camera del lavoro di Ferrara, [...] quale lo spazio è assorbito dai marcati segni di contorno, in un'unica espansione F., anche altri artisti dell'area milanese si orientavano in quel periodo per l'intenzione di non dar seguito agli accordi con L. Pesaro. Nel nuovo comitato direttivo di ...
Leggi Tutto
DELLA RATTA (da la Rapta, de la Rat, da la Racta, de Larach), Diego
Francesco Tommasi
Non sono note né la data di nascita né l'esatta provenienza di questo nobile spagnolo trasferitosi in Italia, a [...] esclusivo a scapito delle tradizionali milizie cittadine reclutate in area locale - apparve subito nell'assedio di Pistoia ( di segno guelfo nero. Attivo in zona di operazioni fin dall'inizio delle ostilità, il D. lo fu con accresciute responsabilità ...
Leggi Tutto
FANTONI (De Elefantonibus, De Faritonibus, De Fantonis)
Anna Maria Pedrocchi
Famiglia di intagliatori e scultori di Rovetta in Val Seriana (Bergamo), che dette origine ad una bottega attiva dal sec. [...] area più vasta, stringendo relazioni sempre più intense con Venezia e Milano, ma anche con Parma e, da qui, tramite i Farnese, con Andrea (1734), tanto che può dirsi che la sua scomparsa segnò l'inizio di un costante declino.
Figlio di Donato di ...
Leggi Tutto
GROSOLANO (Grossolano)
Gabriele Archetti
Non si hanno notizie sicure su G. prima della sua nomina a vescovo di Savona nel 1098. La sua conoscenza del greco e il nome "Crisolao", con cui è indicato nell'epitaffio, [...] il prenome Pietro e la sua presunta parentela con la contessa Matilde di Canossa (Masnovo, pp. la minacciosa presenza imperiale nell'area - di cui lo stesso il pallio, erano in ogni caso il segno di una opposizione non domata. A peggiorare ...
Leggi Tutto
FRIGESSI DI RATTALMA, Arnoldo
Roberto Baglioni
Nacque a Trieste il 7 genn. 1881 da Adolfo e Giulia Pavia.
Appartenne a una prestigiosa famiglia ebraica dalle profonde radici ungheresi, i Frigyessy von [...] .
Insieme con G. Parisi, S. de Sandrinelli, G. Pavia, C. Ralli, E. Brunner e O. Gentilomo, Adolfo segnò un rinnovamento costruzione di una nuova sede sociale della RAS in un'area urbana di Trieste, fu nominato all'unanimità segretario generale. ...
Leggi Tutto
PIERLEONI
Marco Vendittelli
– Il capostipite di questo importante lignaggio romano fu Leone di Benedetto Cristiano, vir magnificus e laudabilis negotiator, figlio di un ebreo romano che aveva preso [...] familiare) e l’isola Tiberina; un’area allora di grande importanza economica e commerciale successiva (post 1111) i rapporti di Pasquale II con i Pierleoni si fecero ancora più stretti e intensi. di Giordano e nel segno di un’incipiente disgregazione ...
Leggi Tutto
ENRICO
Lorenzo Paolini
Di questo vescovo di Bologna (1129-1145) non sono noti né l'origine - anche se il Masini lo indica come cittadino bolognese - né la famiglia, né l'eventuale carica ecclesiastica [...] due Comuni, per la supremazia nell'area romagnola, era stato duro e superati da altri di segno opposto. Nel sinodo di G. Fasoli, Sui vescovi bolognesi fino al sec. XII. Possessi e rapporti con i cittadini, in Atti e mem. d. R. Deputaz. di st. ...
Leggi Tutto
MIRANDA, Carlo
Franco Palladino
Nacque a Napoli il 15 ag. 1912 da Giovanni, medico e professore all’Università di Napoli (di cui fu rettore nel 1921-23) e da Elena Nimmo.
Compiuti gli studi secondari, [...] area matematica all’interno della facoltà di scienze – costituita di cattedre autonome dotate di gabinetti con sale di studio e biblioteche e con fu un atto a forte contenuto simbolico nel segno del rinnovamento motivato anche da un’esigenza di ...
Leggi Tutto
GUIDI, Guido (Guido Guerra III)
Mario Marrocchi
Settimo di questo nome, figlio del conte Guido (VI), nacque verso la fine del quarto decennio del XII secolo.
Alla morte del padre, avvenuta nel 1157, [...] con le sue origini comitali di fine secolo X, prendesse definitivamente coscienza del mutare dei tempi, accettando di inserirsi in una nuova dimensione della quale anche altre citazioni letterarie potrebbero dare ulteriormente il segno un'area, quella ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Pian del Carpine
Raimondo Michetti
Nacque a Pian del Carpine, l'odierna Magione, nei pressi di Perugia, in una data incerta, presumibilmente collocabile negli ultimi decenni del XIII secolo. [...] solida preparazione culturale quanto in merito all'area d'influenza, quella di lingua "lombarda , l'invito a concludere una pace con la Cristianità. G. doveva anche recapitare vittorie da lui ottenute sotto il segno di un disegno divino e contestando ...
Leggi Tutto
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...