ILDERICO di Montecassino
Mariano Dell'Omo
Osta a che si identifichi senza incertezze la figura di I. il fatto che questo nome sia attribuito a più soggetti tutti apparentemente distinti l'uno dall'altro, [...] del cod. Casin. 47 (1159-73) è segnato rispettivamente al 1° e al 9 giugno (I necrologi identificazione dell'allievo di Paolo con l'omonimo abate che G. Cavallo, Libri nella quiete. Montecassino e l'area beneventana, ibid., p. 13; M. Dell'Omo, ...
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PINCHERLE, Alberto
Paolo Vian
PINCHERLE, Alberto. – Nacque a Milano il 15 agosto 1894, in una famiglia ebraica, da Arturo, imprenditore nel campo della pellicceria, e da Emilia Stucovitz. Trasferitosi [...] della diaspora e al suo rapporto con l’ellenismo. Ancora sotto il segno di Buonaiuti (e di Pettazzoni) si collegati sia al cristianesimo moderno e contemporaneo, specialmente d’area anglosassone: non solo Ricerche religiose (ove Pincherle scrisse ...
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LANCIA (Lanza), Manfredi (Manfredo)
Aldo Settia
Secondo di questo nome, marchese di Busca (titolo che, pur spettandogli, non risulta mai usato), nacque verosimilmente nel decennio 1185-95, figlio primogenito [...] Mainfredus Lancia", segno che le relazioni fra i due continuavano, così come seguitava il buon accordo del L. con il Comune avesse già preso moglie prima del suo trasferimento fuori dell'area subalpina; è stato ritenuto suo probabile figlio un Oberto ...
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MANETTI, Saverio (Francesco Saverio)
Renato Pasta
Nacque a Brozzi (Firenze), il 12 nov. 1723, da Giovanni Bernardo di Andrea, cittadino fiorentino e cancelliere della Gabella dei contratti, e da Maria [...] rilegittimava una collaborazione della nobiltà con la monarchia per perseguire una pubblica felicità di segno muratoriano. Il testo era M. coltivò intensamente i contatti con la scienza transalpina e l'area germanica, come suggeriscono le dediche ...
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DE GREGORI, Giovanni e Gregorio
Tiziana Pesenti
Fratelli, nacquero a Forlì intorno all'anno 1450. La loro paternità è incerta: in due documenti Giovanni risulta infatti figlio di un Gregorio morto prima [...] quasi ininterrottamente fino al 1505, segnò l'inizio dell'espansione dell' per promuoverne la diffusione in area tedesca. Il successo dell'opera maggio 1529: forse il suo ritiro dall'attività coincise con l'incendio che il 4 gennaio di quell'anno ...
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FAVIA, Pietro Maria
Mauro Scionti
Nacque a Bari l'11 sett. 1895, primo di quattro figli, da Giuseppe (1865-1923) e Caterina De Nicolò. Il padre era scalpellino esperto nella lavorazione della pietra [...] moderni, appuntandone le qualità formali e spaziali con abile mano, rapidità di segno, gusto raffinato del particolare. E questo 59); a Castellana, la sistemazione del museo, degli uffici e dell'area di accesso alle grotte (1954) e, tra il 1950 ed ...
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GIROLAMO di Giovanni da Camerino
Paola Mercurelli Salari
Non è nota la data di nascita di questo pittore originario di Camerino. Il più antico documento sulla sua attività è un affresco raffigurante [...] , a cura di F. Zeri, Milano 1992, pp. 138-145 (con bibl.); E. Daffra, ibid., pp. 145 s.; P. Zampetti, L di interferenza tra scultura e pittura nell'area adriatica alla metà del Quattrocento, in 156; M. Minardi, Sotto il segno di Piero: il caso di G. ...
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GIOFFREDO, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque a Nizza, nell'agosto 1629, da un'antica famiglia "civile", figlio di Antonio e Devota Gerbona.
Il padre, provveditore del castello di Nizza e dei forti del contado [...] presso l'Archivio mauriziano a Torino). Con la caduta in disgrazia della reggente, sguardo nelle passate", a partire dalle vicende segnate dal passaggio in Italia dei Francesi di Carlo montagna entra a far parte di un'area o di un'altra a seconda dei ...
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DE DONATI, Ludovico (Alvise)
Mario Natale
Janice Shell
Ne sono sconosciuti l'anno e il luogo di nascita; le più antiche testimonianze documentarie a lui relative lo segnalano non ancora "magister" e [...] fase del pittore un segno del suo più antico soggiorno vercellese e dei probabili contatti con la bottega di Giovanni spanzottiana e zenaliana, il D. appare il diffusore in area lariana di un linguaggio formalmente più controllato, ma anche più ...
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GUARIENTO di Arpo
Marco Bussagli
Sono assai scarse le notizie sulla vita di questo pittore, originario di Padova, la cui attività è documentata a partire dal quarto decennio del XIV secolo.
Il primo [...] Vicenza 1973, p. 113), pertanto l'area urbanistica nella quale risiedeva G. doveva essere in virtù del titolo di "magister" con cui G. viene fregiato nel documento del già attendere all'altra grande opera che segnò la sua carriera: gli affreschi dell ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...