DOMENICO di Giovanni, detto il Burchiello
Giorgio Patrizi
Nacque a Firenze da un legnaiuolo, Giovanni, e da una tessitrice, Antonia, nel 1404.
Una vecchia ipotesi collocava la sua nascita a Bibbiena, [...] trabocchi", che si suppone esser stato scritto nel '33.
Con il ritorno al potere di Cosimo, D. dovette subire il dovranno notarsi come il segno di una letterarietà sicura di Burchiello s'innesta in un'area di sperimentazione e promozione del volgare ...
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DE MATTEIS, Paolo
Paola Santucci
Figlio di Decio e di Lucrezia Orico, nacque nella piana del Cilento (secondo G. De Crescenzo, Diz. stor. biogr. d. ill. salernitani, Salerno 19373 p. 155: Piano di Orria, [...] del nuovo secolo segnò nel pittore un di Filippo V, il D. si recò a Parigi con un suo allievo, Giuseppe Mastroleo, per restarvi fino al . A Roma, oltre che per i committenti di area ecclesiastica e papale, egli lavorò anche per alcuni aristocratici ...
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D'OVIDIO, Francesco
Lucia Strappini
Nacque da Pasquale e da Francesca Scaroina il 5 dic. 1849 a Campobasso, da dove la famiglia si trasferì nove anni dopo a Napoli. Qui compì gli studi secondari nel [...] di adesione ad un'area socioculturale piuttosto che ad
Un nuovo gruppo di saggi furono raccolti in due volumi con il titolo Nuovi studi danteschi (Milano 1906; ibid. 1907 se può esser felice e dar nel segno, può anche riuscire a meri abbagli, quanto ...
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Pasquale I, santo
Andrea Piazza
Verosimilmente il giorno dopo la morte di Stefano IV, avvenuta il 24 gennaio 817, fu eletto papa Pasquale. Dapprima suddiacono e poi presbitero nel "Patriarchium", acquisì [...] sparsi su un'ampia area che fornivano rendite di non fu eletto il successore Eugenio II: segno, questo, delle persistenti tensioni all'interno rinnovo dei luoghi di culto in Roma si intrecciò con almeno altri due generi di iniziative. Da una parte ...
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PEANO, Giuseppe
Clara Silvia Roero
PEANO, Giuseppe. – Nacque a Spinetta, nei pressi di Cuneo, il 27 agosto 1858, secondogenito di Bartolomeo e di Rosa Cavallo, proprietari terrieri.
Frequentò le scuole [...] menzione per premi di studio Balbo-Bricco-Martini. Si laureò con il massimo dei voti il 16 luglio 1880, discutendo la di una curva continua che riempie un’area o un volume, un risultato che segnò una tappa fondamentale negli studi di analisi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Massimo Severo Giannini
Sabino Cassese
Giannini è stato lo studioso che ha maggiormente contribuito alla conoscenza del diritto amministrativo e al suo sviluppo, nonché a forgiare gli strumenti concettuali [...] vi sia tema che non abbia coltivato, lasciando un segno duraturo. Ha dato origine alla svolta anticoncettualistica e lui, la fine della concezione nazionale dei diritti, con lo sviluppo di un’area di ricerca europea e poi globale; il superamento ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Bonaventura Cavalieri
Enrico Giusti
Dopo un periodo di assimilazione della matematica classica, che si era protratto per tutto il secolo precedente, il Seicento è caratterizzato da un intenso lavoro [...] nota, ma con ogni probabilità esso avvenne non più tardi della prima metà del 1616.
Il soggiorno a Pisa segnò un punto di risultati nuovi e importanti come il teorema che asserisce che l’area di un triangolo sferico geodetico (cioè i cui lati sono ...
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PIO, Rodolfo
Matteo Al Kalak
PIO, Rodolfo. – Nacque a Carpi nel 1500, figlio primogenito di Leonello, fratello dell’ultimo signore di Carpi Alberto III, e di Maria Martinengo. Stando all’iscrizione [...] con Malatesta Baglioni, difensore della Repubblica fiorentina, poi suo traditore. In seguito, dal 16 luglio al 28 novembre 1530, fu inviato in Francia per perorare una pacificazione dell’area il momento che segnò la definitiva rottura tra ...
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CARRER, Luigi
Felice Del Beccaro
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1801 da Pietro, commerciante, e da Margherita Dabalà. Mentre il padre, costretto a chiudere il negozio in Ruga di Rialto, si doveva trasferire [...] I maggiori autori del genere a cui egli si richiama appartengono all'area germanica: oltre il Bürger, l'Uhland e lo Schiller. Il epoche coincidano con quelle della storia civile e religiosa.
Gli ultimi anni del C. furono segnati da continue ...
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FIGINI, Luigi
Maristella Casciato
Nacque a Milano il 27 genn. 1903 da Alessandro, che si occupava di contabilità e amministrazione, e da Pia Jardini che favorì i suoi interessi per la pittura e la musica [...] del 1930 (a Monza) e del 1933 (a Milano) segnarono un momento decisivo per dimostrare che l'architettura italiana era tornata 'area di Courmayeur; furono inoltre responsabili della progettazione di un nuovo quartiere residenziale a Ivrea.
Con ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...