DE RENZI, Mario
Giorgio Ciucci
Nacque a Roma il 17 nov. 1897 da Romeo e Anna Polimanti. Frequentò il corso speciale di architettura all'accademia di belle arti a Roma, diplomandosi nel 1920 professore [...] balconi con ringhiera che dividono il basamento dalle abitazioni sovrastanti, in larghe superfici lisce segnate da marcapiani complesso, realizzato fra il 1932 e il 1937, occupa una vasta area di oltre 15.000 metri quadrati ed è composto da un unico ...
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MAGNI, Giulio
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 7 nov. 1859 da Basilio e da Margherita Targhini, nipote di Giuseppe Valadier.
Il padre Basilio, letterato, storico dell'arte e giurista, nacque a Velletri [...] della capitale iniziava a mostrare i primi segni di crisi, con una serie di realizzazioni nelle quali si del palazzo del Parlamento, da collocarsi nella piazza Colonna nell'area rimasta libera a seguito della demolizione del palazzo Piombino: la ...
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FIORENTINO, Mario
Filippo Spaini
Nacque a Roma il 5 giugno 1918 da Ettore e Ada Melli. Conseguì la laurea a Roma presso la facoltà di architettura nel dicembre 1944. Aderì al Partito d'azione, partecipando [...] quartiere Tiburtino per 1.200 abitanti (1950), con L. Quaroni, M. Ridolfi ed altri, il '62, il F. lasciò un forte segno nella sua città, tra l'altro sperimentando nuove sagrato della stazione Termini e l'area archeologica delle terme di Diocleziano.
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BARABINO, Carlo Francesco
Arnaldo Venditti
Nacque a Genova l'11 febbr. 1768. Architetto, appartiene al gruppo di maestri operanti nella prima metà del sec. XIX entro l'ambito della cultura neoclassica.
Dal [...] segno di ripresa egli diede nel 1803,allorché fu nominato direttore della Accademia Ligustica. Nel 1805collaborò con culto nel 1797, e ormai in rovina, fu costruita sulla sua area e su quella di edifici adiacenti una piazza per ospitare il mercato ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] 1498 a Treviso, area di larga influenza la minaccia del cielo quale segno della collera divina per il diffondersi (catal.), a cura di B. Contardi - A. Gentili, Roma 1983 (con partic. riferimento a M. Lattanzi, Il tema del S. Girolamo nell'eremo ...
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LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] sono il segno della presenza 43, 53-55, 91; T. Temanza, Vita di P. L.… con note critiche di F. Z(anotto), Venezia 1860; C. Bernasconi, Appendice Matteo Colacio e la fortuna critica della tarsia in area veneta, in Ricerche di storia dell'arte, 1998, ...
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GUARDI, Giovanni Antonio (Antonio)
Michele Di Monte
Figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler, nacque il 27 maggio 1699 a Vienna, dove, nella Schottenkirche, venne battezzato. Il padre, originario della [...] il 1° sett. 1738, 8 zecchini - segno, per altro, di un certo miglioramento nel committenza, all'area di influenza della , Venezia 1973, pp. 19-26, 30-36, 43-127, 307-336 (con bibl.); Id. Guardi. Tutti i disegni di A., Francesco e Giacomo Guardi, ...
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GIMIGNANI, Giacinto
Angela Negro
Figlio del pittore Alessio e di Dianora Tognelli nacque a Pistoia e fu battezzato nel duomo di quella città il 23 genn. 1606.
La sua formazione si compì verosimilmente [...] figure, grandeggianti con scolpita evidenza come in un fregio classico, sono condotte con un segno fermo e inciso paesaggi di fondo ricordano il classicismo più limpido e antiquariale di area bolognese, di A. Carracci, dell'Albani e del Domenichino. ...
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PERICOLI, Niccolo, detto il Tribolo
Alessandra Giannotti
PERICOLI, Niccolò, detto il Tribolo. – Nacque a Firenze il 17 maggio 1497 dal legnaiolo Raffaello di Niccolò, detto Riccio de’ Pericoli, e da [...] Sebastiano Serlio, si svolse anche nel segno di un rinnovato legame con Michelangelo. Nell’ottobre 1525 due lettere a più riprese in area apuana per cavare marmi (Giannotti, 2014, p. 7). Potrebbe essere in relazione con questa commissione anche il ...
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DEL GRANDE, Antonio
Manfredo Tafuri
Figlio di Ludovico, nacque a Roma (Pollak, 1909, p. 159), ma la data della sua nascita non è documentata; deve porsi comunque intorno al 1607 perché in una nota stesa [...] 5104 bis); il 20 maggio 1652 si stipularono i patti con i mastri per il proseguimento del condotto (Arch. di Stato rinnovamento urbano eseguito sotto il segno colonnese, come testimonia un epitaffio in Roma di un'area aggiuntiva necessaria per la ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...