PONTIFICALE
L. Speciale
Il p. costituisce un compendio di testi e prescrizioni rituali di specifica pertinenza del vescovo.Nella prima edizione completa, realizzata a Magonza intorno alla metà del sec. [...] negli ordines in dedicatione ecclesiae dell'area anglosassone. Non a caso, nel una mitra, in aperto contrasto con la disposizione liturgica riportata nella rubrica : un essai de typologie, in Segni e riti nella Chiesa altomedievale occidentale, ...
Leggi Tutto
FAVIA, Pietro Maria
Mauro Scionti
Nacque a Bari l'11 sett. 1895, primo di quattro figli, da Giuseppe (1865-1923) e Caterina De Nicolò. Il padre era scalpellino esperto nella lavorazione della pietra [...] moderni, appuntandone le qualità formali e spaziali con abile mano, rapidità di segno, gusto raffinato del particolare. E questo 59); a Castellana, la sistemazione del museo, degli uffici e dell'area di accesso alle grotte (1954) e, tra il 1950 ed ...
Leggi Tutto
GIROLAMO di Giovanni da Camerino
Paola Mercurelli Salari
Non è nota la data di nascita di questo pittore originario di Camerino. Il più antico documento sulla sua attività è un affresco raffigurante [...] , a cura di F. Zeri, Milano 1992, pp. 138-145 (con bibl.); E. Daffra, ibid., pp. 145 s.; P. Zampetti, L di interferenza tra scultura e pittura nell'area adriatica alla metà del Quattrocento, in 156; M. Minardi, Sotto il segno di Piero: il caso di G. ...
Leggi Tutto
DE DONATI, Ludovico (Alvise)
Mario Natale
Janice Shell
Ne sono sconosciuti l'anno e il luogo di nascita; le più antiche testimonianze documentarie a lui relative lo segnalano non ancora "magister" e [...] fase del pittore un segno del suo più antico soggiorno vercellese e dei probabili contatti con la bottega di Giovanni spanzottiana e zenaliana, il D. appare il diffusore in area lariana di un linguaggio formalmente più controllato, ma anche più ...
Leggi Tutto
Vedi SIBARI dell'anno: 1966 - 1997
SIBARI (Σύβαρις, Sybaris)
P. Zancani Montuoro
Colonia greca sulla costa ionica d'Italia fra i fiumi Crati e l'omonimo S., celebre per la sua straordinaria ricchezza [...] sono stati esaltati a tal segno ch'è difficile riportarne le Crati, estendendosi per almeno 700 m a N-E dell'area esplorata al Parco del Cavallo e 1750 a S di a sinistra, mentre il fondo d'un vestito con la punta di un piede umano opposto ad una ...
Leggi Tutto
GUARIENTO di Arpo
Marco Bussagli
Sono assai scarse le notizie sulla vita di questo pittore, originario di Padova, la cui attività è documentata a partire dal quarto decennio del XIV secolo.
Il primo [...] Vicenza 1973, p. 113), pertanto l'area urbanistica nella quale risiedeva G. doveva essere in virtù del titolo di "magister" con cui G. viene fregiato nel documento del già attendere all'altra grande opera che segnò la sua carriera: gli affreschi dell ...
Leggi Tutto
GIROLAMO da Treviso, il Vecchio
Alessandro Serafini
L'identificazione dell'artista, attivo nel Trevigiano negli ultimi tre decenni del Quattrocento, al quale vanno attribuiti i dipinti accomunati dall'identica [...] (p. 217), segnavano la tavola a tempera con la Dormitio Virginis, conservata con Andrea da Murano, la cui attività si svolse in gran parte nel Trevigiano.
Attraverso l'imitazione diligente ma non passiva dei grandi modelli dell'arte sacra dell'area ...
Leggi Tutto
GUGLIELMI, Gregorio
Enzo Borsellino
Nacque a Roma il 13 dic. 1714 (Mariette). Secondo Pascoli e Mariette fu allievo di F. Trevisani; mentre secondo Stetten (1788) si formò presso S. Conca.
Il G. fu [...] rappresentazioni sui soffitti barocchi, di cui, in quell'area geografica, G. Tiepolo e F.A. Maulbertsch erano con varianti rispetto alle tele, sono a Vienna (Albertina); i due relativi al Giacobbe e l'angelo (di cui uno in controparte), sono segno ...
Leggi Tutto
DE MAGISTRIS, Sigismondo
Simonetta Coppa
Appartenne ad una famiglia di pittori operosi nella prima metà del sec. XVI in area valtellinese e comasca; le notizie su di lui vanno dal 1515 al 1545.
Secondo [...] da manichini, nel segno duro e marcato che definisce panneggi e fisionomie con esiti quasi caricaturali, Luini, Gaudenzio Ferrari e Fermo Stella, operosi in questi decenni in area lariana e valtellinese, e sono evidenti in una maggiore ampiezza e ...
Leggi Tutto
Vedi SALONICCO dell'anno: 1965 - 1973 - 1997
SALONICCO (Θεσσαλονικεία, Θεσσαλονείκη, Θεσσαλονίκη; su alcune monete imperiali romane e iscrizioni funerarie: Θεσσαλονείκη, Θεσσαλονεικέων [πόλις]; in qualche [...] di un portico monumentale, situato in un'area a N della via Egnazia e identificata con quella dell'agorà romana, formato da un sono concepite con forte e vigoroso rilievo, mentre quelle del fondo sono puramente indicate mediante il segno inciso ...
Leggi Tutto
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...