CASTIGLIA
A. Franco Mata
(spagnolo Castilla)
Fra le comunità autonome in cui è suddivisa l'od. Spagna si trovano Castilla-León e Castilla-La Mancha, con le prov., rispettivamente, di León, Salamanca, [...] del 926) sarebbero stati però rimessi al loro posto, segno questo della forza di cui erano ormai dotati i grandi della castigliano.Anche al di fuori dell'area del Camino de Santiago l'arte romanica si manifestò con opere di alto livello, per es ...
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ARCHEOLOGIA MEDIEVALE
S. Tabaczynski
L'a. medievale è l'applicazione delle tecniche archeologiche allo studio del periodo che, nell'Europa mediterranea e occidentale, ebbe inizio con la caduta dell'Impero [...] archeologico mai effettuato in Gran Bretagna.Il periodo postbellico segnò il rapido sviluppo e la diversificazione dell'a. area interdisciplinare di ricerca. Da una parte i nessi con una storia non événementielle e dall'altra gli stretti legami con ...
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ANIMALI
J.P. Roux
Nell'iconologia e nell'iconografia dell'arte medievale gli a. rivestono un'importanza fondamentale, in un repertorio di straordinaria ricchezza cui va ascritta in primo luogo, verosimilmente, [...] contro topi gatti dotati di armature.
L'ordine cistercense segnò, com'è noto, l'avvio di un profondo processo area principale di recupero di valori naturalistici in rapporto al mondo animale e vegetale fu la Lombardia, con alcuni artisti noti e con ...
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BOBBIO
S. Lomartire
(lat. Bobium)
Comune in prov. di Piacenza, sulla sponda sinistra del fiume Trebbia. Nella zona sono attestati insediamenti già nel Paleolitico e nell'età del Bronzo; ne sono prova [...] o 614 vengono concessi il territorio che circonda B. per un'area di quattro miglia e la basilica S. Petri, salvaguardando peraltro colonnine includono personificazioni dei mesi con i tradizionali attributi e segni zodiacali, secondo una progressione ...
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CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] intento di visualizzare l'immagine simbolica dell'albero di Iesse.Sembra segnare un parziale ritorno alle proporzioni misurate di Essen il c. con ornati vegetali stilizzati e iscrizioni cufiche, che riflettono peraltro la grande diffusione in area ...
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PIACENZA
A. Segagni Malacart
(lat. Placentia)
Città dell'Emilia-Romagna nordoccidentale, capoluogo di provincia, posta su di un terrazzamento alluvionale sulla riva destra del Po, poco a S della confluenza [...] chiesa di S. Vittore, per lo più identificata con la prima cattedrale, in area cimiteriale, a S-E dell'antico castrum; secondo e sul ponte del Po. La conquista franca non fu segnata a P. da grossi sconvolgimenti, ma da un generale rafforzamento ...
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CORNO
M.A. Lala Comneno
Si definisce c. la caratteristica sporgenza del capo di vari mammiferi ungulati (pl. le corna), il materiale cheratinoso osseo di cui questo è formato e, per estensione, ogni [...] p. 381, fig. 277), probabilmente quali oggetti rituali, segno dell'identità di gruppo del popolo conquistato. In ambito norvegese Engelhart
Area mediterranea e Islam
In area mediterranea e nel mondo islamico il c. viene a identificarsi con il tipo ...
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ARMENIA
N. Thierry
(gr. 'Αϱμενία; lat. Armenia; armeno Hayastan)
Vasta regione storica dell'Asia anteriore che, verso i secc. 7° e 6° a.C., prese ad assumere fisionomia propria per caratteri etnico-culturali [...] Non erano escluse neppure le sale a cupola, sia del tipo compatto con quattro cappelle angolari (è il caso di Tat'ev, di K' figure e delle iscrizioni riportano all'area iberica. Al contrario, l'abside del Santo Segno di Halbat fu decorata da pittori ...
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CAPPELLA
C. Bozzoni
Dal lat. tardo capella (diminutivo di capa 'veste'), nome dato, nel palazzo dei re merovingi, al luogo dove era collocata e venerata la cappa di s. Martino, sulla quale veniva prestato [...] con l'Oriente mediterraneo, dove risulta molto diffusa, mentre dopo il Mille è relativamente rara nell'area romanica 'ingresso principale ed è illuminata da un finestrone flamboyant, unico segno distintivo. Di dimensioni più ampie (m. 179,5 ...
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SIGILLO
S. Ricci
J.W. Nesbitt
F. Richard
Il termine s. da un punto di vista concettuale indica un marchio costituito da segni distintivi del suo titolare, cioè della persona fisica o morale che ha [...] come segno di identificazione del suo titolare e delle sue proprietà. Con l'invenzione della scrittura e con il McGuinness, A Guide to British Medieval Seals, London 1996.
Area bizantina
Nel mondo bizantino, il termine adoperato per indicare il ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...