OLINTO (῎Ολυνϑος)
G. Scichilone
Città della penisola calcidese, a N di Potidea, nei pressi del Golfo di Torone. Sorta sul sito di un villaggio neolitico, si espande in età classica fino a coprire due [...] è finora possibile, tuttavia, distinguere tipologicamente con sicurezza nell'area scavata le costruzioni private di età pre decisivo viene dato dall'immigrazione di altri cittadini calcidesi che segna, col 432, l'inizio del massimo sviluppo del centro ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. America Meridionale - Gli oggetti del culto e i materiali votivi
Marco Curatola Petrocchi
Al momento della Conquista nelle Ande Centrali ogni ayllu (gruppo di [...] settentrionale), la diffusione della cui ideologia religiosa segnò il primo grande momento di integrazione interregionale della costituiva il principale accesso all'area monumentale, una piccola struttura templare con un huanca al centro, la ...
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Ricerca archeologica. Lo scavo nei contesti urbani
Sauro Gelichi
Si potrebbe facilmente sostenere che l'archeologia all'interno delle città non ha tempo, essendo gli insediamenti urbani naturali serbatoi [...] volumi che, sotto aspetti diversi, segnano un momento di svolta. Nel in zone dove l'estensione dell'area da indagare poteva essere più facilmente era possibile praticare uno scavo in estensione, con tempi e modi attuabili spesso solo al di ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. L'organizzazione ecclesiastica delle campagne
Pier Giorgio Spanu
L’organizzazione ecclesiastica delle campagne
Nonostante [...] I (556-561) dovette confermare i divieti, segno evidente che la pratica della fondazione di battisteri e fare alcuni esempi. Partendo dall’area centro-italica, in cui si ritrovano tra l’altro chiese battesimali con datazioni assai alte, si ricorda ...
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PORTOGALLO
A. Balil
B. Oleiro
A. Balil
B. Oleiro
Arte antica. - Una particolare caratterizzazione dell'arte antica nel P. riesce difficile; ciò è dovuto, da un lato, alla continuità e somiglianza [...] corredi, segno dell'avvenuto mutamento economico.
A Vilanova de San Pedro troviamo una città murata, con torri, artisti. Conosciamo però il nome di alcuni architetti lusitani, dell'area corrispondente al P., che svolsero la loro attività in zone ...
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L'archeologia cristiana
Santi Luigi Agnello
L'archeologia cristiana è quella branca della scienza dell'antichità che ha come oggetto di ricerca lo studio delle testimonianze materiali del primo cristianesimo, [...] Gregorio Magno, la cui scomparsa segnò, secondo un'opinione che riscuote dette l'avvio alle ricerche nell'area orientale dell'Impero romano e a restando l'esigenza di uno stretto legame con l'archeologia e con la storia dell'arte "profane" coeve, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Sabatino Moscati
Giovanna Pisano
Insigne orientalista di fama internazionale, scopritore della civiltà fenicia e punica, ha fondato in Italia, a livello istituzionale, gli studi sul Vicino Oriente antico, [...] che essa abbia avuto una parte.
Dopo la laurea con una tesi sul califfato di al-Mahdī (775-785 serie di missioni nei Paesi dell’area mediterranea al fine di porre in il saggio La questione fenicia, che segnava l’inizio degli scritti fenicio-punici, ...
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TEODOLINDA
S. Lusuardi Siena
Principessa bavara figlia del duca Garibaldo e nipote del re longobardo Wacone per parte di madre (Walderata), discendente dalla stirpe regia dei Letingi, vissuta tra il [...] di quella italica. Segno tangibile dell'indirizzo religioso d. corona di T.; altre due, la celebre corona con l'iscrizione di Agilulfo e una quarta priva di indicazioni, si trovava forse in contrada Lambro, nell'area adiacente all'od. duomo, e ne ...
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SUMERICA, Arte
G. Garbini
Per arte s. intendiamo l'insieme delle manifestazioni artistiche della regione mesopotamica (all'incirca l'odierno Iraq; v. mesopotamica, arte) del periodo protostorico e di [...] l'architettura presenta un nuovo indirizzo; nel periodo di Gemdet Naṣr l'area sacra di Uruk, l'é-anna ("la casa del cielo") il tardo predinastico (o periodo di Gemdet Naṣr) si presenta con i segni di una crisi: non si fanno più statue mentre si ...
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Vedi SIBARI dell'anno: 1966 - 1997
SIBARI (Σύβαρις, Sybaris)
P. Zancani Montuoro
Colonia greca sulla costa ionica d'Italia fra i fiumi Crati e l'omonimo S., celebre per la sua straordinaria ricchezza [...] sono stati esaltati a tal segno ch'è difficile riportarne le Crati, estendendosi per almeno 700 m a N-E dell'area esplorata al Parco del Cavallo e 1750 a S di a sinistra, mentre il fondo d'un vestito con la punta di un piede umano opposto ad una ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...