La lingua del testo teatrale è un tipo di ➔ lingua scritta in cui gioca un ruolo primario la dimensione dell’oralità: il testo si realizza infatti nel divenire di un evento, lo spettacolo teatrale, caratterizzato [...] ristretta e il linguaggio tendeva a identificarsi con le varianti del dialetto di quell’area. Era la linea che faceva capo verso l’attualità e le mode linguistiche, intese come segno di nuovi intendimenti e comportamenti che volgevano verso la ...
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Danza
Sergio Miceli
La danza nel cinema
Eventi, temi e modelli coreutici nel cinema subentrano alla gestualità 'naturale' ‒ così definita per necessità di distinzione, benché frutto essa stessa di un [...] nel 1942, ma il segno indelebile della sua presenza coincide non a caso con una nuova concezione del come in un rito sacrificale, fino alla morte. A un'area di maggiore sperimentazione appartengono invece Invitation to the dance (1956; Trittico ...
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induzione
induzióne [Der. del lat. inductio -onis, dal part. pass. inductus di inducere "indurre" (→ induttivo)] [FAF] Procedimento logico, opposto a quello della deduzione, per cui dall'osservazione [...] fig.; due dischetti metallici, a, di area di sezione nota, S, e provvisti ciascuno , ma di cariche indotte di segno opposto, e poi sono leggermente separati esposto a un campo magnetico, σ=B✄n, con n versore della normale esterna alla superficie (v ...
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La definizione di lingua pedantesca si basa sul fatto che proprio la lingua presiede alla costituzione della figura del Pedante in diverse commedie (e di differente area regionale) del Cinquecento (➔ Umanesimo [...] a quella volgare e «le compone non già sotto il segno del compromesso ma della violenza più sfrenata».
La censura dell castaldo e pegaseo fonte; e come li arieti o li zirconi, con li corii aurati viveno, ché «sine doctrina vita est quasi mortis imago ...
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I notai rivestono un ruolo centrale nelle fasi iniziali della storia linguistica dell’italiano. Alla loro penna si devono infatti molti dei primi documenti in volgare, a partire dal Placito capuano del [...] amiatina (XI sec.): il notaio, estensore dell’atto con cui due coniugi donavano i loro beni a un e Pier della Vigna. In altra area, il notaio fiorentino Bono Giamboni, attivo comunale, i notai lasciarono il segno della loro presenza nei più vari ...
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carica
càrica [Der. del lat. carricare, da carrus "carro" e quindi "ciò che si mette sul carro"] [LSF] Cosa che s'aggiunge o si somministra e, figurat., qualità o proprietà conferita; anche, l'operazione [...] tra la carica presente su una superficie e l'area di questa; unità di misura SI è il SI è il coulomb (C); per l'equivalenza del coulomb con le due unità di misura CGS, l'abcoulomb e lo statcoulomb speculare e invertente il segno); mediante tale c. ...
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superficie
superfìcie [(pl. -ci) Der. del lat. superficies, comp. di super- e facies "faccia"] [LSF] Il contorno di un corpo, come elemento di separazione fra la parte di spazio occupata dal corpo e [...] ogni sezione della s. con un piano passante per l'asse si chiama meridiano. ◆ [ANM] S. di rotazione di area minima: v. variazioni polare: in composti ionici, s. che contiene ioni tutti dello stesso segno: v. superfici solide, fisica delle: VI 23 f. ◆ ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] l., alcune delle quali eventualmente modificate consegni diacritici per esprimere suoni particolari. L’ Tivoli, una dedica da Satrico e diversi frammenti di iscrizione dell’area del Foro Romano, del Palatino e del Campidoglio. Assai rare sono ...
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(tibetano Bod) Regione storico-geografica (1,5 milioni di km2 ca.) dell’Asia centrale, politicamente appartenente per la quasi totalità alla Cina e in piccola parte, nella sezione sud-occidentale, all’India [...] laghi, in prevalenza salati e senza emissario nell’area centro-settentrionale, dolci e con emissario verso i margini della regione.
Al bordo per la supremazia, mentre un rinnovato fervore religioso segnò la nascita dell’ordine dei ‘berretti gialli’ ...
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Antropologia
Zona più o meno vasta in cui venivano segregati gruppi autoctoni, abitanti territori colonizzati dai Bianchi. Famose, da questo punto di vista, le r. in cui fu costretta la quasi totalità [...] genetiche (➔ anche parco; area).
Economia
Insieme di fondi che sono sollevate dall’obbligo della r. tutte le banche con una raccolta limitata (data l’aliquota di r. adottata all’immersione della nave stessa fino al segno di bordo libero (➔ nave) per ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...