FRANCESCO III d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Francesco Maria d'Este, figlio primogenito di Rinaldo I d'Este duca di Modena e Reggio e di Carlotta Felicita di Brunswick-Lüneburg, nacque [...] duca Rinaldo in uno dei tentativi di ravvicinamento con il figlio e la nuora.
Dal 1727 all'assorbimento del Ducato nell'area di influenza austriaca.
Le aree modenesi e restituendo al F. il segno significativo di una maturità così tardivamente ...
Leggi Tutto
LEVANTO, Iacopo da
Enrico Basso
Forse membro, secondo una tradizione erudita, del consortile nobiliare dei Da Passano originario della località di Levanto nella Riviera ligure di Levante e già da tempo [...] domini.
Si trattava di un atto di notevole importanza, con il quale Genova segnava un punto a proprio favore in un momento di grande l'esito della IV crociata aveva consegnato l'area dell'Impero bizantino all'egemonia veneziana, esercitata attraverso ...
Leggi Tutto
La censura
Victor Zaslavsky
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all’informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] la fine del 19° e l’inizio del 20° sec. segnò una svolta nella storia della censura. Questa, infatti, declinò: avuto una storia molto diversa fuori dell’area dei Paesi sviluppati con governi liberaldemocratici. L’esperienza dei regimi monopartitici ...
Leggi Tutto
LANZA (Lanza di Scalea), Pietro
Paolo Varvaro
Nacque a Palermo il 20 ott. 1863 dal principe di Scalea Francesco e Rosa Mastrogiovanni Tasca dei conti d'Almerita, primo di cinque figli di una delle casate [...] breve esperienza governativa, conclusasi a fine luglio con le dimissioni di Facta, segnò il passaggio dalle indecisioni del dopoguerra alla scelta italiana nelle zone balcaniche, privilegiando piuttosto l'area del Mar Rosso, e non esitò a contrastare ...
Leggi Tutto
ENRICO
Josef Riedmann
Conte di Gorizia, secondo di questo nome, nacque nel 1266 dal conte Alberto (I) e da Eufernia, figlia del duca Corrado di Slesia-Glogau. Sebbene fosse il primo figlio maschio, [...] stretti collegamenti con Gherardo da Camino, che mori nel 1306, e con il figlio di quest'ultimo, Rizzardo. Sotto questo segno si rinnovarono il territorio da lui controllato, che abbracciava un'area essenziale dei collegamenti tra Venezia e il Nord. ...
Leggi Tutto
GRITTI, Giovanni
Roberto Zago
Primogenito di Agostino, del ramo di S. Maria Zobenigo, e di Cecilia di Cristoforo Morosini, del ramo detto dalle Tresse a S. Giovanni Novo, nacque a Venezia il 2 ott. [...] e area di forti investimenti fondiari del patriziato. La permanenza del G. fu segnata pertanto udienza dal papa, "accolto con alegra ciera ma con tanta tenerezza et affetto, due volte strettamente abbracciato", segno dell'"amor grande" che portava ...
Leggi Tutto
LONGO, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fubine Monferrato, presso Alessandria, il 15 marzo 1900 da Giuseppe e da Lucia Gotta, in una famiglia di viticoltori che la crisi agricola e l'aumento dei prezzi [...] caratterizzava l'inizio della sua segreteria con un segno di grande apertura. Con tutti i limiti dovuti alla riconfermata Cultura politica e partiti nell'età della Costituente, II, L'area socialista. Il Partito comunista italiano, a cura di R. ...
Leggi Tutto
LUCINO, Giovanni da
Sara Menzinger
Nacque verso la metà del XIII secolo da una famiglia dell'aristocrazia comasca.
La militanza politica e l'intervento ai vertici delle istituzioni comunali caratterizzarono [...] da Lucino è menzionato con il medesimo titolo in un privilegio del 1191 con cui Enrico VI, in segno di gratitudine per l' i domini di Gorzano, un potente castrum situato nell'area di influenza politica astigiana e tradizionalmente ostile alla città ...
Leggi Tutto
CASALI, Bartolomeo
Franco Cardini
Figlio primogenito di Ranieri di Guglielmino e di una figlia di Corraduccio di Petroio, doveva essere già maggiorenne o prossimo alla maggior età nel 1332 perché i [...] segno di sottomissione. I capitoli della pace generale di Sarzana d'un mese dopo confermavano i patti stabiliti con Perugia: il C., con causa i molti passaggi di venturieri, e del resto endemica in area chianina -, il C. ne morì il 12 luglio 1363, a ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Anna Caterina (in religione Anna Giuliana), arciduchessa del Tirolo e dell'Austria Anteriore
Rotraud Becker
Nacque a Mantova, il 17 genn. 1566, dal duca Guglielmo III e da Eleonora d'Austria, [...] vita accanto alla madre e nel 1649 morì terziaria servita con il nome di religione di Anna Caterina. Il 6 ott partecipò un seguito di 2000 persone. Segno della personale devozione della G. fu che era in comune. Come area di costruzione la G. destinò ...
Leggi Tutto
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...