CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] Levante di truppe veneziane fece di nuovo segnare l'ago della bilancia a sfavore del e nel centro cittadino, nell'area circostante la reggia carrarese. Nel C. fu portata a Padova, dove fu sepolta con grande pompa nel battistero del duomo.
Nell'elogio ...
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GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] R. Farinacci (cogliendo in parte nel segno). Ben presto, tuttavia, la scelta mussoliniana iniziative antifrancesi nell'area danubiano-balcanica ( (1983), pp. 1037-1075; 25 luglio. Quarant'anni dopo, con introd. e a cura di R. De Felice, Bologna 1983; ...
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NOVAZIANO, antipapa
Manlio Simonetti
Ne sono ignoti luogo e data di nascita. Una tarda notizia di fonte orientale (Filostorgio), che lo fa nascere in Frigia, appare tendenziosa per l'evidente accostamento [...] sincronia tra la morte di N. (258) e la datazione dell'area in cui fu deposto. La sepoltura, ricavata su roccia vergine (cioè di N. sembra segnare un regresso rispetto a quella di Tertulliano. Questa apparente anomalia va con molta probabilità intesa ...
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Giulio I, santo
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 36, lo dice romano di nascita, "ex patre Rustico". Fu consacrato vescovo di Roma il 6 febbraio 337. In quell'anno venne a mancare Costantino, [...] di Cristo in quanto Dio nel rapporto con il Padre, fino a mettere in concilio romano del 341 segnò un momento decisivo nel pp. 180-81; s.v. S. Callixtus trans Tiberim, p. 215; s.v. Area Callisti, pp. 113-14; ibid., II, ivi 1995, s.v. Domus: Callixtus ...
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Etnostoria
Alessandro Triulzi
Definizioni e ambiti di riferimento
L'etnostoria è una prassi di ricerca che si è affermata negli anni quaranta tra gli antropologi statunitensi nell'ambito d'indagini [...] " (v. Voget, 1975, p. 355).Con Franz Boas, che dalla nativa Germania emigra nel cultura umana - per carpire tracce e segni delle culture del passato (v. Bernardi, di una sarchiatura di superficie su una vasta area di suoli differenti" (v. Axtell, 1979, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Rosario Romeo
Guido Pescosolido
Rosario Romeo è stato uno dei maggiori esponenti della storiografia italiana del Novecento. Il suo prestigio è legato soprattutto ai suoi studi sul Risorgimento, sulla [...] Mario Pannunzio, Renato Giordano, un’entrata che segnò, pur nell’alveo del pensiero liberale, un’ suo esordio del 1950 Romeo si presentò come storico di area liberale e crociana, ma con forte intento e capacità di innovarne metodi e contenuti, al ...
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Servaggio
Francesco Panero
Premessa
Nella Grecia antica e nel mondo ellenistico-romano furono sempre presenti - in forme più o meno diffuse, a seconda dell'epoca e della regione - gruppi di persone [...] non solo nel lungo periodo ma anche in una stessa area e in una stessa epoca, occorre individuare preliminarmente uno o confondersi con i dipendenti liberi delle signorie rurali: perciò non tutte le affrancazioni vanno interpretate come segno di ...
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Edifici religiosi
Stefania Mola
Quello dell'edilizia sacra in età federiciana è un capitolo che più di altri si presta a generare infinite e irrisolvibili discussioni, a causa dell'evidentemente scarsa [...] mensole; per certe analogie con le cappelle di alcuni castelli svevi di area germanica (Gelnhausen, Wimpfen, D'Elia, Gli edifici sacri, in Federico II e l'Italia. Percorsi, luoghi, segni e strumenti, catalogo della mostra, Roma 1995, pp. 85-92.
M.S. ...
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Studio di Napoli
GGirolamo Arnaldi
"In regnum nostrum desideramus multos prudentes et providos fieri per scientiarum haustum et seminarium doctrinarum" ('mediante l'attingimento dei saperi e il semenzaio [...] non potrebbe essere più radicale, operato con un piglio provocatorio. Per segnare la svolta, sarebbe infatti bastato l ), la regola era che il fondatore s'impegnasse a coprire l'intera area dello scibile del tempo. Si tratta poi di vedere se l'impegno ...
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DORIA, Antonio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova da Battista e Isottina Doria intorno al 1495. Scarse sono le notizie sul padre (risulta tra gli Anziani nel 1491e membro dell'ufficio di Vettovaglie nel [...] due, ma è certo che la frattura lasciò un segno nei decenni a venire (nonostante il successivo passaggio del D l'occasione di continue liti con il genero Antonio Spinola).
Agli inizi degli anni '40 scelse a Genova un'area su cui edificare un "palazzo ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...