GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] di saper distinguere i segni dei tempi (Matteo, 16, 3)" (Discorsi…, IV, pp. 867-876).
Stabilita definitivamente, con il motu proprio alla partecipazione all'assise sinodale di vescovi cattolici dell'area comunista, G. rivolse, a un mese dall'apertura ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] esteso sul periodo longobardo e più attento soprattutto all’area padana e toscana.
In realtà, la distinzione su queste passò agli studi di storia contemporanea, in cui segnò una traccia non peritura con i suoi lavori di storia del Risorgimento, e in ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] systéme hiéroglyphique con cui J.-F. Champollion completava nel 1824 la decifrazione dell'antica scrittura egizia segnava, da . Hensel e dei suoi collaboratori nei grods dell'antica area slava, franco-polacchi della VI Sezione dell'École Pratique ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Sistemi di organizzazione della conoscenza
Fu Daiwie
Georges Métailié
Ina Asim
Sistemi di organizzazione della conoscenza
La fioritura di un nuovo genere di [...] uscito dal bozzolo, attaccato al centro dell'ago con un pezzetto di cera delle
dimensioni di un seme della personalità del defunto era un segno di prestigio; calchi del testo circolavano rivenderli poi a Hangzhou e nell'area del Jiangnan, a sud dello ...
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La famiglia e la politica dinastica di Costantino
Johannes Wienand
La politica dinastica ha assunto un ruolo di primo piano per la conservazione del potere sin dall’inizio del regno di Costantino: egli [...] Costantino sottolineasse la sua origine dal divus Costanzo semplicemente nell’area posta sotto il suo controllo, ma non di fronte agli considerazione verosimilmente segnata da un punto di vista successivo su tali questioni152. Nei conii, Dalmazio è ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Il ruolo delle istituzioni
Ekmeleddin Ihsanoglu
Il ruolo delle istituzioni
Nel corso del processo di istituzionalizzazione della scienza, e [...] di reddito, ma costituiva anche il segno di una completa integrazione e armonizzazione con la cultura e la civiltà musulmane.
L cambiamenti che avvenivano fuori dell'Anatolia e soprattutto nell'area turco-iranica.
L'Anatolia turca vide la maggiore ...
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Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] proprio potere, intraprese con determinazione una politica religiosa che, pur essendo di segno opposto, ripercorreva lo che porta il suo nome. Il mausoleo lungo la via Labicana (area di Torre Pignattara) è definito come ‘sepolcro regale’ in Eus., ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] (Berengo 2004, p. 79). Con poche eccezioni, i docenti, specie quelli dell’area letteraria o legale, erano uomini a superare l’ambito degli specialisti e ad avere echi più vasti, segnando quasi l’inizio e la conclusione di questo periodo. Uno è Il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] forme, un supermercato di stili, un repertorio aperto di segni a cui attingere secondo necessità. Svuotato di ogni carattere -naufraghi, di cui stiamo parlando. Con intuito sicuro, Volpe tendeva a estendere l’area del fallimento che registrava in se ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] ancora a quattro braccia e mezzo di profondità, con una corrente così forte quale è dato di europeo nel Medioevo
Tre fondamentali eventi mondiali segnarono la storia del Mediterraneo e dell'Oceano , il grano fu importato dall'area al di là dell'Elba. ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...