Pasquale I, santo
Andrea Piazza
Verosimilmente il giorno dopo la morte di Stefano IV, avvenuta il 24 gennaio 817, fu eletto papa Pasquale. Dapprima suddiacono e poi presbitero nel "Patriarchium", acquisì [...] sparsi su un'ampia area che fornivano rendite di non fu eletto il successore Eugenio II: segno, questo, delle persistenti tensioni all'interno rinnovo dei luoghi di culto in Roma si intrecciò con almeno altri due generi di iniziative. Da una parte ...
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DEL CARRETTO, Enrico
Giovanni Nuti
Marchese di Savona, secondo di questo nome, nacque nella seconda metà del sec. XII da Enrico Guercio, marchese di Savona e da Beatrice, figlio di Guglielmo II di Monferrato.
Le [...] genovini; il 10 ag. 1192 cedette al Comune metà del castello di Segno (a controllo del golfo di Vado e oggetto di aspre contese), un uno dei più fedeli sostenitori nell'area subalpina e rivierasca. Nel 1213, con il consueto mutamento di alleanze, egli ...
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ERCOLE III d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Ercole Rinaldo nacque a Modena il 22 nov. 1727 da Francesco III, duca di Modena, e da Carlotta Aglae d'Orléans, figlia di Filippo, reggente [...] in un'area politica ben determinata. Ciò era stato evidentissimo con Rinaldo I, mentre divenne sempre più sfumato con i Stato.
L'aumento demografico ebbe, inoltre, due conseguenze di segno opposto: giovò a coloro che erano, in forza delle riforme ...
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ENRICHETTA MARIA d'Este, duchessa di Parma e Piacenza
Marina Romanello
Figlia di Rinaldo d'Este, duca di Modena e Reggio, e di Carlotta Felicita di Brunswick-Lüneburg, sorella dell'imperatrice Amalia, [...] tutelare i diritti spagnoli, in realtà con l'intento di ribadire la subordinazione a Vienna di quell'area. Per gli uni e gli le nozze, ma lo sposo era riluttante e non dava segno di volere abbandonare abitudini e compagnie tanto a lungo coltivate. ...
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DE MEESTER HÜYOEL, Giacomo Filippo
Lauro Rossi
Nacque a Milano il 14 luglio 1765 da Daniele, olandese di Middelburg, e da Elena Mattei, figlia di un giureconsulto milanese. Tra i suoi fratelli si ricordano [...] esponenti dell'area democratico-repubblicana, figura nel 1808 nell'elenco degli "ufficiali in esercizio" insieme con Francesco Salfi e al mantenimento della proprietà privata, che considera segno tangibile della parte sostenuta da ciascuno nella ...
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Giovanni III
Maria Cristina Pennacchio
G., originariamente Catelino, era nato a Roma ed era figlio di un senatore romano e governatore provinciale, il cui nome, Anastasio, farebbe pensare a un'origine [...] e gli concesse il pallio, segno della dignità dei metropoliti in comunione con Roma. Questa consacrazione mostra mansioni di pontefice. La presenza di strutture residenziali nell'area subdiale del cimitero di Pretestato è solo ipotizzabile, dato ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Gli Arabi
Maria Giovanna Stasolla
Gli arabi
Nell’ambito del patrimonio archeologico dell’Europa sono individuabili, con diversa rilevanza, le tracce di una presenza islamica [...] Rodi e Creta) segnando così l’inizio dell’avanzata musulmana nel Mediterraneo e quindi del confronto marittimo con i Bizantini. La termale a Entella, una necropoli musulmana nella stessa area e una fortezza presso Sambuca di Sicilia.
Al contrario ...
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NOBILI, Franco
Luciano Segreto
Nacque a Roma il 2 dicembre 1925, da Costantino, sindacalista cattolico molto vicino a don Luigi Sturzo e inviso al regime fascista, e da Teresa Mancini.
Frequentò il [...] in cassa una forte liquidità, segno evidente della brillantezza della sua gestione il suo spostamento professionale dall’area privata a quella pubblica era solo nell’obiettivo di creare un forte polo bancario con la fusione tra Banco di Roma (di cui ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Tra ducati e repubbliche
Giulio Sodano
Venezia tra storici ufficiali e le fatiche di Marin Sanudo
La storiografia umanistica ufficiale veneziana si sviluppa nei decenni che vedono prima l’espansionismo [...] scrivere in latino, a segno della tenuta della tradizione in latino e nel 1597 viene tradotta in italiano con dedica al doge e al Senato. È composta da città da parte della famiglia.
L’ampia area emiliana occupata dai domini estensi e da altri ...
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Faenza
Tiziana Lazzari
Nota in relazione alle vicende federiciane soprattutto per l'assedio subito nel 1240, la città di Faenza, data la sua tradizionale alleanza con Bologna, fu al centro della politica [...] sfortunata impresa avesse lasciato un segno nell'animo di Federico si arrese solo dopo aver stretto precisi accordi con l'imperatore. L'impressione che si Bologna 1975 (Berlin 1910).
A. Vasina, L'area emiliana e romagnola, in G. Cracco-A. Castagnetti ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...