Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] l'oscurità del detto di Gesù è segno della sua antichità. Era arrivata l'ora con un sottile strato di malta e decorazioni in cotto. Queste strutture sono assegnate al II secolo. Nella parte occidentale della necropoli fu individuata una piccola area ...
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L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] segna di sé questo periodo è «Vangelo» – come segno di riconoscimento reciproco, ma anche come oggetto, come libro. Lo troviamo dappertutto: legato con , fornisce una distribuzione molto irregolare nell’area nazionale.
Sennonché il ‘luterano’ italiano ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] casi di rinvenimenti di sepolture doppie.A Roma l'avvenimento che segnò definitivamente l'abbandono dei c. suburbani e avviò in modo alle chiese e 30 intorno alle cappelle; tale area spesso veniva a coincidere con lo spazio d'immunità e di diritto d' ...
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RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] di Betlemme nel 1187 alla battaglia di Hattin, con la quale ebbe fine il regno crociato in in relazione ai r. dell'area tra Saint-Maurice d'Agaune la concezione medievale della santità della corona come segno di sovranità e anche come reliquia. Questo, ...
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Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] cadenti, si deve saltare fra 5 o 7 o 12 settori di un'area, evitando l'inferno. Nei giochi di carte, di dadi e negli alfabeti che rimproverava appunto a Freud di confondere i simboli con i segni o sintomi, ravviso in essi il fattore unificante, ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] ricorre assai di frequente; egli la identifica con Dio e con la sua onnipotenza orientata al bene delle fra autorità e verità è il segno che l'autorità non è, Lamennais (1782-1854), oppure, per l'area tedesca, Friedrich Julius Stahl (1800-1861) e ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] tende a ridurre l'area della traslazione metaforica degli luce l'universale struttura che regola il segno e la cosa, e da facilitarne la lungo arco di tempo che comprende gli anni della polemica con il Caro, il C. compone le Giunte alle Prose ...
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Acqua
Gianni Carchia
Guido Barone
Pietro Guerrieri
Valerio Leoni
Baldassare Messina
Tra i diversi costituenti chimici della materia vivente l'acqua è quello presente in maggiore quantità. Elemento [...] attrazione tra i poli di segno opposto di queste molecole fa sì che ciascuna di esse formi fino a quattro legami con le altre che la le aree di approvvigionamento. Innanzitutto vengono definite l'area di tutela assoluta delle opere di presa, il ...
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CASTIGLIA
A. Franco Mata
(spagnolo Castilla)
Fra le comunità autonome in cui è suddivisa l'od. Spagna si trovano Castilla-León e Castilla-La Mancha, con le prov., rispettivamente, di León, Salamanca, [...] del 926) sarebbero stati però rimessi al loro posto, segno questo della forza di cui erano ormai dotati i grandi della castigliano.Anche al di fuori dell'area del Camino de Santiago l'arte romanica si manifestò con opere di alto livello, per es ...
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CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] intento di visualizzare l'immagine simbolica dell'albero di Iesse.Sembra segnare un parziale ritorno alle proporzioni misurate di Essen il c. con ornati vegetali stilizzati e iscrizioni cufiche, che riflettono peraltro la grande diffusione in area ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...