Ortodossia
JJohn D. Zizioulas
di John D. Zizioulas
Ortodossia
sommario: 1. Introduzione. 2. La struttura canonica. 3. Sviluppi teologici. 4. Relazioni ecumeniche. 5. L'ortodossia e il futuro. □ Bibliografia.
1. [...] suoi sforzi sul terreno umano e sociale. C'è poi l'area esplosiva del Medio Oriente, dove l'ortodossia viene gradualmente sradicata dal sono state segnate più di quanto lo sia stata la Chiesa occidentale. Si potrebbe dire che l'Occidente, con il suo ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] successivo, segnò il definitivo fallimento della missione. Così, alla morte di G. l'auspicata unione con Roma delle sociedades ibéricas y el mar a finales del siglo XVI", VI, El área Atlántica. Portugal y Flandes, Madrid 1998, pp. 41-57, passim.
Per ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] comunità romana del quale abilmente D. si appropriò, apportandovi il segno della sua personalità, della sua ecclesiologia, del suo "essere più estesa e impegnata, soprattutto nei riguardi dell'area occidentale. Con D., per la prima volta, la Chiesa ...
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Vicino Oriente antico. Teologia
Wilfred G. Lambert
Alfonso Archi
Lester L. Grabbe
Gherardo Gnoli
Teologia
Teologia mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Le moderne categorie di scienza, di filosofia [...] .
Nel periodo in considerazione ebbero luogo due migrazioni nell'area siriana, vale a dire quella degli Amorrei nel 2000 ca l'urna con le ossa di Tudkhaliya IV, rappresenta il re con Sharruma (il figlio di Teshup e Khepat), che, in segno di protezione ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] prezzi era stato di segno opposto a quello del era stato l’ingresso dei socialisti nell’area di governo. Già nel 1964, Pietro rispetto ai 4,6 milioni della Cgil. Le adesioni erano poi aumentate con continuità a 1,8 milioni nel 1970 e a 2,6 nel ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] il già menzionato Giuda/Ciriaco, a parlare e a condurli nella vasta area che, sotto un cumulo di rifiuti, cela sia il Golgota che il di suo padre, gli aveva spiegato: «È il segno della croce e con questa croce tu sarai vittorioso sul tuo nemico, tu ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] Balbo2, segnati dai contatti con l’idealismo giobertiano o dai termini critici della prospettiva rosminiana3, con la . Pietro e Paolo nel vicariato della Baja California, in un’area ibrida tra i processi di migrazione (perlopiù mineraria) europea e ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] , l'evangelizzazione valdese seguì l'espansione dell'area di validità dello Statuto albertino, iniziando dal Piemonte esigenze patrimoniali su tutte le comunità segnò l'inizio di una lunga serie di conflitti con le istituzioni statali e di atti ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] l'accerchiamento di Ascalona costruendo un castello su parte dell'area di Gaza, in quel momento disabitata. La costruzione, che segnò la rinascita della città, fu affidata ai T. con la regione circostante. Nel 1166 Filippo di Milly, facendosi ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] che Pio IV ebbe designato la zona di Monte Cavallo come area di espansione per la città, cominciarono a sorgere alcune ville andò a segno, poiché essi mandarono solo procuratori; d'altra parte il rapporto dell'episcopato tedesco con Roma rimase ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...