In pochi casi, come in quello dell’italiano moderno, nel fare la storia di una lingua ci si imbatte in un termine cronologico preciso che abbia segnato un cambiamento netto di situazione ambientale generale [...] va messo direttamente a riscontro con l’altro grande crinale della nostra storia, segnato dal crollo della civiltà romana. vaste aree fuori della Toscana; intervengono poi di area in area le più diverse alterazioni dei suoni e gruppi consonantici ...
Leggi Tutto
Semiotica
Thomas A. Sebeok
Introduzione
Tutti gli esseri viventi, sia gli organismi interi sia le parti che li compongono, sono interrelati in un modo altamente organizzato. Quest'ordine, o organizzazione, [...] S. Peirce (1839-1914), in cui i segni sono divisi non più in due ma in tre tutti gli Americani conoscono il gesto della mano alzata con l'indice e il pollice uniti a formare un chiunque avesse scavato o trivellato l'area in cui si trovava la discarica ...
Leggi Tutto
Alfabeto
A. Petrucci
G. Tamani
A.M. Piemontese
H. Gustavson
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Petrucci
Ogni a. è un sistema di segni dotato, in quanto tale, di una forte valenza simbolico-figurativa, e quindi [...] Provenza e in Linguadoca. Due furono i tipi dell'area ashkenazita: quello della Francia settentrionale, che si diffuse metà dell'8° secolo. Così anche l'ortografia (dapprima segnata parimenti con punti) degli accenti per le tre vocali instabili o ...
Leggi Tutto
Con il termine arabismi si intende una particolare classe di esotismi, molti dei quali successivamente integratisi nel vocabolario italiano e allineatisi alla morfologia della nostra lingua (➔ adattamento; [...] area arabofona e area italoromanza iniziano con la rapidissima islamizzazione del Mediterraneo (VII sec. d.C.). Con il califfato abbaside (conclusosi con p. 255), dall’ar. āyātu’llāh, propriamente «segno di Allāh», nome di una carica della setta ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Liste lessicali e tassonomie
Hermann Hunger
Alfonso Archi
Liste lessicali e tassonomie
Mesopotamia
di Hermann Hunge
Evoluzione delle liste lessicali
Le liste costituiscono un [...] 'inizio del II millennio.
È attestata una lista 'scolastica' di segni raggruppati a tre a tre, disposti in base alla sequenza vocalica Lista di nomi geografici (con toponimi in maggioranza della Babilonia settentrionale e dell'area a est del Tigri) ...
Leggi Tutto
La parola regola, applicata a una lingua, ha due significati fondamentali: quello di «descrizione di un meccanismo della lingua stessa» e quello di «precetto, ammonizione per parlare o scrivere bene». [...] Leon Battista Alberti, la normazione di una varietà di lingua d’area italiana (nella fattispecie, il fiorentino di ➔ Dante, ➔ le Regole della lingua fiorentina (1552) con chiarezza ed esaustività, segno di un certo impegno didattico genericamente ...
Leggi Tutto
Il saggio programmaticamente intitolato Dialettologia toscana (Giacomelli 1975) inaugura una serie di ricerche che applicano i metodi della dialettologia allo studio delle parlate in un territorio generalmente [...] possa essere messo a confronto con quello di Milano, di Roma comuni a quasi tutte le parlate dell’area rileviamo il passaggio [rj] > [j] (per es., area > aia, -ariu > parlato male, l’apostrofo è il segno che meglio si confà a rappresentare ...
Leggi Tutto
I pronomi allocutivi sono forme di pronomi personali, atoni e tonici (➔ clitici; ➔ personali, pronomi), usate per rivolgersi a un destinatario, per interloquire con lui e per richiamare la sua attenzione [...] in posizione di favore, si rivolge agli interlocutori con il voi e riceve il Lei: così romano e cristiano. Sia il ‘voi’ segno di rispetto e di riconoscimento di gerarchia . Nell’italiano popolare di un’ampia area dell’Italia centrale (Marche, Umbria, ...
Leggi Tutto
In questa voce si può tenere conto della recente edizione integrale, critica e commentata, in tre volumi, dell’intero corpus poetico dei Siciliani e dei Siculo-toscani (Antonelli, Di Girolamo & Coluccia [...] tra tutti quelli della Scuola: segno anche questo della preminenza del rimatore autonoma dei testi siciliani nell’area veneta, una conclusione se Poeti siculo-toscani. Rapporto da un’edizione (con qualche indicazione di lavoro ulteriore), in Storia ...
Leggi Tutto
Tradizionalmente l’articolo è considerato una parte del discorso (➔ parti del discorso). In termini moderni, fa parte di quella classe di parole che operano come modificatori del nome (o del sintagma nominale; [...] un quadro generale cfr. Haspelmath 2001). Al di fuori di questa area, la co-occorrenza di articoli definiti e indefiniti si fa più ) valuta in poco meno del 10% le lingue del mondo con un sistema analogo a quello dell’italiano. Invece, le lingue ...
Leggi Tutto
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...