TESSUTO
S.S. Blair
J. Bloom
Il t. è composto da un ordito o catena (fili disposti longitudinalmente sul telaio) e da almeno una trama, che unisce i fili dell'ordito per la larghezza del telaio. Un [...] era il mercato di Genova, da dove venivano distribuite nell'area mediterranea le stoffe prodotte nei paesi del Nord. Gli abiti diritto, presto divenuto segno di sovranità. Attualmente il velo consiste in un drappo nero con fasce di iscrizioni tratte ...
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TESSUTI
F. v. Lorentz
F. v. Lorentz
H. Reusch
F. v. Lorentz
1. - L'arte del tessere e del filare è tanto antica quanto la civiltà umana. Le sue origini risalgono ad epoche preistoriche e non è possibile [...] dipende da quella coeva dell'Egitto e dell'Asia Anteriore. L'area egea esporta però in Egitto t. i cui motivi decorativi segnati dal cratere del Pittore dei Niobidi con Amazzonomachia a Napoli e dallo stàmnos del Pittore del Deinos di Berlino con ...
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I musei e il collezionismo archeologico
Giovanni Scichilone
Beatrice Palma
Carlo Roberto Chiarlo
La musealizzazione
di Giovanni Scichilone
I processi di musealizzazione, oggi testimoniati nei campi [...] ‒ gli esiti delle grandi esplorazioni del secolo, nell'area mediterranea ed oltre, con i loro riflessi (più o meno legittimi) a Berlino vivere una professione creativa che non può esaurirsi nel "segno forte". Protetti da una scorza di titanio o da ...
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Design per tutti
Renato De Fusco
Il titolo è in primo luogo un auspicio, quello che in futuro si abbia una maggiore qualità diffusa dei beni di consumo nella sfera sociale più vasta, vale a dire nella [...] tattili e acustici andrebbero posti nell’area della vista, del tatto, dell che richiede per il proprio compimento un oggetto con tale proprietà. C’è un interesse per commercio); conservandolo, non solo si ricordano i segni del tempo in cui è nato, ma ...
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MESI
M.A. Castiñeiras González
La rappresentazione dello svolgimento dell'anno attraverso figure, personificazioni o scene corrispondenti a ognuno dei dodici m. costituisce un tema iconografico che [...] bizantina
Sebbene si sia supposto che la decorazione con i m., i segni dello zodiaco e i sette pianeti delle terme , il tempo di Dio (Frugoni, 1968; 1991). La loro ubicazione nell'area dell'altare adempie (Baschet, 1991, p. 160) a una vera funzione ...
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LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] sono il segno della presenza 43, 53-55, 91; T. Temanza, Vita di P. L.… con note critiche di F. Z(anotto), Venezia 1860; C. Bernasconi, Appendice Matteo Colacio e la fortuna critica della tarsia in area veneta, in Ricerche di storia dell'arte, 1998, ...
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Restauro e conservazione. Il sito archeologico
Giovanni Carbonara - Donatella Fiorani
Francesco Tomasello
Nicholas Stanley-Price
Il restauro dei monumenti
di Giovanni Carbonara - Donatella Fiorani
Il [...] 1952-55 con lo svuotamento delle colonne per inserirvi pilastri in cemento armato) e quello, opposto, di esibirle come segno palese di sito naturalistico": è stato infatti riconosciuto che "nessuna area è completamente vergine e che tutte le aree ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. Il gruppo episcopale
Gisella Cantino Wataghin
Chiara Lambert
La cattedrale
di Gisella Cantino Wataghin
Ecclesia cathedrae [...] la cattedra è assunta a segno della dignità e della funzione di cattedrali sorte al di fuori dell’area urbana, in ambito cimiteriale, sono pochissimi, monasterium Sancti Andreae apostoli, un piccolo oratorio con pianta a croce greca preceduto da un ...
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GIOVANNI PISANO
G. Jászai
Scultore e architetto, figlio di Nicola Pisano, nato a Pisa intorno al 1245-1248 e morto a Siena nel 1318.Del periodo giovanile e degli anni di formazione di G., fino al ventesimo [...] (Middeldorf-Kosegarten, 1969).Se il tondo con la Madonna appare ancora fortemente segnato dall'aspro classicismo della bottega di Nicola struttura aperta. Nella sua attuale posizione, lontano dall'area del coro, il pulpito appare oggi 'musealizzato': ...
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CAVALIERE
F. Pomarici
La figura equestre del dio, del sovrano, dell'eroe, ma anche del semplice soldato o cacciatore, fu di grande rilevanza nell'arte antica tanto nel campo della rappresentazione regale, [...] posta nell'area antistante il palazzo Lateranense a Roma, in significativa concomitanza con la compilazione la fede e contro le passioni (Seidel, 1981).Il sec. 13° segnò la ripresa del monumento equestre, sia in versione monumentale - benché in un ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...