Architettura, Regno di Germania
Manfred Luchterhandt
Tardoromanico come epoca
In Germania il regno di Federico II coincide con la fioritura del tardoromanico, che fino al 1250 ca., malgrado la conoscenza [...] Brema (duomo, St. Liebfrauen, chiesa di Bassum) e all'area del Baltico. Per quanto riguarda il passaggio all'edificio a sala Ascani e i Guelfi, ovvero con gli Ordini premostratense e cistercense. Gli esordi sono segnati dalla fondazione di chiese e ...
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CASTELLI, REGNO DI SICILIA, ARCHITETTURA
MMaria Stella Calò Mariani
Al rientro dalla Germania, con le leggi emanate nella dieta di Capua (1220), Federico II affronta la riorganizzazione del sistema [...] in opere dell'area amalfitana: ad , allude a nostro parere il documento del 1289, con cui Carlo II consente di "equitare cum uno mulo Palermo 1995; Federico II e l'Italia. Percorsi, luoghi, segni e strumenti, catalogo della mostra (Roma, 1995-1996), ...
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IRLANDA
L. Karlsson
(lat. Hibernia; ingl. Ireland; irlandese Eire)
Isola dell'arcipelago britannico, a O della Gran Bretagna, divisa tra la Rep. di Eire e l'I. del Nord, quest'ultima politicamente appartenente [...] di idee tratte dal mondo cristiano dell'area mediterranea e dalle terre precristiane del Nord di Cristo (Mt. 1, 18) era segnata da un iniziale ΧΡ decorato che, all di Enrico III (1216-1272), un'ampia sala con colonne in marmo e un rosone, della quale ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: caratteri generali
Claudio Tiberi
Caratteri generali
Una meditazione critica di caratteri spaziali limpidamente espressa dagli artefici dell'Atene [...] più antico, scoperto nell'area del Telesterion di Eleusi . in Grecia s'avvia una vicenda che, segnati anche noi da una cultura di "pensiero", est, aperta sul pronao, destinato ai fedeli, con una porta a dimensione fisicamente non umana (la ...
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DEL GRANDE, Antonio
Manfredo Tafuri
Figlio di Ludovico, nacque a Roma (Pollak, 1909, p. 159), ma la data della sua nascita non è documentata; deve porsi comunque intorno al 1607 perché in una nota stesa [...] 5104 bis); il 20 maggio 1652 si stipularono i patti con i mastri per il proseguimento del condotto (Arch. di Stato rinnovamento urbano eseguito sotto il segno colonnese, come testimonia un epitaffio in Roma di un'area aggiuntiva necessaria per la ...
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EMILIA-ROMAGNA
G. Zanichelli
Regione dell'Italia settentrionale comprendente le due regioni storiche dell'Emilia a O e della Romagna a E. La denominazione della parte occidentale deriva dalla via Emilia, [...] tempo dell'abate Guido, che segnò un momento di programmato confronto con Ravenna documentabile nel reimpiego del pavimento voll., Ravenna 1989; Terremoti prima del Mille in Italia e nell'area mediterranea, a cura di E. Guidoboni, Bologna 1989; P. ...
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Edifici religiosi
Stefania Mola
Quello dell'edilizia sacra in età federiciana è un capitolo che più di altri si presta a generare infinite e irrisolvibili discussioni, a causa dell'evidentemente scarsa [...] mensole; per certe analogie con le cappelle di alcuni castelli svevi di area germanica (Gelnhausen, Wimpfen, D'Elia, Gli edifici sacri, in Federico II e l'Italia. Percorsi, luoghi, segni e strumenti, catalogo della mostra, Roma 1995, pp. 85-92.
M.S. ...
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ARCHITETTURA, REGNO D'ITALIA
PPio Francesco Pistilli
La committenza architettonica di diretta matrice federiciana nel Regno d'Italia non è assolutamente paragonabile a quanto fu promosso dalla Corona [...] è esplicitamente indicata l'area in cui si trovava l'edificio, confinante con la nuova cerchia cittadina 'Elia, Gli edifici sacri, in Federico II e l'Italia. Percorsi, luoghi, segni e documenti, catalogo della mostra, a cura di C.D. Fonseca, Roma 1995 ...
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PIAZZA
E. Guidoni
La storia urbanistica e architettonica delle p. medievali deve essere impostata tenendo conto delle testimonianze documentarie e archeologiche, delle caratteristiche funzionali, dei [...] costituisce anche un prolungamento dello spazio delle retrostanti botteghe.Nell'area tedesca la p. mercantile, se pure meno formalmente unicum, quasi in concorrenza, anche se di segno del tutto opposto, con il celebrato precedente di Pisa. La stessa ...
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ARCHITETTURA RAFFIGURATA
A. Peroni
T. Velmans
P. Cuneo
Uno specifico interesse per le raffigurazioni architettoniche nei più diversi contesti iconografici del Medioevo è frutto di studi recenti e [...] 41, 1987, pp. 199-213.
A. Peroni
Area Bizantina. - La pittura bizantina ha subìto, nel corso che aveva il valore di un segno; l'a., vista frontalmente, circonda la Ka'ba, ribaltate sul piano, disegnano con una certa fedeltà l'a. del sacro recinto. ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...