Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] di 1 cubito. Il sistema è basato su questa equivalenza: 1 š a r di area per 1 cubito di altezza/profondità = 1 š a r di volume = 60 sicli (*145, LANA). Nei testi di Cnosso i segni sillabici RO e QI ricorrevano con lo stesso valore di N e di Q ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Roma
Francesca de Caprariis
Roma
I caratteri naturali e le fasi più antiche
Che il fato di R. fosse evidente già nella sua posizione geografica [...] moderna.
Centrale nel sistema viario era il sistema dell’area forense, con la Via Sacra e la via Nova e quella, altro membro della sua famiglia “firma” in greco un ninfeo a Segni). Il tempio di Honos e Virtus, periptero sine postico, che commemorava ...
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L'Africa islamica: Egitto
Maria Antonietta Marino
Maria Domenica Ferrari
Roland-Pierre Gayraud
di Maria Antonietta Marino
Inquadramento storico
Il nome arabo che designa il Paese del Nilo deriva [...] 'apertura delle porte della città alla popolazione autoctona; quel momento segnò la fine della città araba. Un primo spostamento della città del sito è stata rinvenuta un'area cimiteriale con strutture murarie attribuibili a edifici funerari. ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] case che ne fossero sprovviste. Con questa ultima disposizione si segnò un irreversibile processo verso un sec. 4°, a S-E, fuori della città romana, si era formata un'area cimiteriale nei pressi di un iseo a pianta circolare. Fu in quel luogo che ...
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L'archeologia dell'Asia Centrale. Le steppe euroasiatiche: le civilta dei nomadi
Ciro Lo Muzio
Sergej S. Minjaev
Leonid S. Marsadolov
Karl Jettmar
Leonid T. Jablonskij
Boris A. Litvinskij
Gli antichi [...] esso riceve le acque della Belaja Berel, si estende una vasta area funeraria comprendente oltre 40 kurgan di epoche diverse, riuniti in quattro alla vita nomade lascia il primo segno tangibile nella cronaca storica con l'entrata di gruppi nomadici ...
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AVORIO
R. Pinder-Wilson
Gli a. rappresentano una varietà relativamente particolare di oggetti artistici medievali. Essi appartengono infatti alla micro-scultura, dato che si tratta per lo più di rilievi [...] nel primo periodo a quella dei dittici prodotti in area occidentale, per proseguire poi autonomamente. Essa inizia con il dittico di Areobindo (console nel 506), che segna il primo distacco dell'arte metropolitana dalla tradizione tardoantica ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] 'eredità del Petrarca, in stretto contatto con il gruppo fiorentino, e in particolare D. Capranica.
Questa data segna la conclusione di un periodo 77; Poggio riconosce le terme di Domiziano nell'area della chiesa di S. Silvestro, in base a ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] tarda del castello di Lagopesole (v.).Con una mutazione di segno nel concetto stesso di sede dell' Profile of a Thirteenth-Century Palace, Cambridge (MA) 1996.M.C. Rossini
Area bizantina
In epoca protobizantina e almeno fino a tutto il sec. 6°, il ...
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VENEZIA
G. Lorenzoni
Città del Veneto, capoluogo della regione, distesa tra le coste e le isole lagunari.In età romana V., come città urbanisticamente organizzata, non esisteva. La Regio X dell'Impero [...] codice presenta uno stile c.d. geometrico che ha la sua origine nell'area umbro-romana e diffuso anche in un ampio retroterra che si può definire , con i mestieri veneziani: un altro tipo di ordine, quello dell'operosità del popolo veneziano, segno di ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Ingegneria
Ahmad Y. al-Hassan
Donald R. Hill
Ingegneria
Nel mondo islamico la storia dell'ingegneria civile e meccanica [...] toccare la superficie dell'acqua, e si segnava su di essa il punto in cui base di calce o cenere e si rivestono i muri con uno strato di terra mista a calce o a intonaco Mediterraneo ma presente nel X sec. nell'area di Bassora. In Europa questo tipo di ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...