PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] VI, riaffermava con vigore la perennità della Chiesa nella persecuzione e poneva il proprio pontificato sotto il segno della «vera amministrazione ecclesiastica e rinchiuse nuovamente gli ebrei nell’area del ghetto. L’arrivo dei primi cardinali presso ...
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CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] al governo austriaco la ricerca di un modus vivendi con il Terzo Reich, che segnò l'avvio dell'infiltrazione imista in quel paese. Germania, la spinta ad un rilancio della politica italiana nell'area danubiano-balcanica. L'11-12 nov. 1936 ebbe luogo ...
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CAVALLINI, Pietro
Carla Guglielmi Faldi
Pittore romano, attivo tra l'ultimo trentennio circa del XIII secolo, e, con approssimazione, il primo ventennio del XIV.
In un atto di compravendita redatto [...] della maniera antica, cioè greca": segno che tali affreschi - conosciuti solo : essi sono da ritenersi più antichi, con un intervento di restauro del XIII sec. , considerato anche esso opera dell'area cavalliniana, èassai difficile pronunciarsi, dato ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] benefici abbaziali soprattutto in area francese, tanto da con la sua arma stampati" (Fantaguzzi, p. 253), per un valore totale, dice Paride Grassi, di 4000 ducati. Secondo il giudizio del Guicciardini il papa, pur lasciando alla città "segni ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] di L. III segnò il definitivo mutare della specializzazione militare della dinastia, insieme con il definirsi, almeno da L. III; fra il 1470 e il 1473 fu risistemata l'area della ormai fatiscente casa del mercato ed eretta la torre dell'Orologio; ...
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MONTEVERDI, Claudio Gian Antonio
Paolo Fabbri
MONTEVERDI (Monteverde), Claudio Gian Antonio. – Nacque a Cremona nel 1567 e fu battezzato il 15 maggio nella chiesa dei Ss. Nazaro e Celso. Era il primo [...] post-tridentino. Proprio in area lombarda operavano alcuni dei erano strettissime) e va sotto il segno del madrigale patetico. Non per nulla il e la formazione di C. M. Note biografiche con documenti inediti, Cremona 1967; N. Pirrotta, Scelte ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] con l’ambasciatore e con il commissario agli Esteri dell’Unione Sovietica, Krestinsky e Čičerin, riguardanti la situazione della Chiesa cattolica nell’area punto apicale di sviluppo del culto mariano, segno distintivo di tutto il pontificato, tanto ...
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FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] più di un quindicennio nel segno di un ippocratismo rispettoso dei alla piccola coltura promiscua dell'area mediterranea, ai vigneti del ). Ma già dal 5 marzo 1801 era entrato a far parte, con G. Fierli, I. Venturi, A. Pontenani, F. Carcherelli, A ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] della famiglia da una regione all'altra segnò anche un declassamento sociale e un grave amareggiato dall'abbandono di alcuni amici, e con qualche assalto di malinconia per la difficile radicali "legalitari" verso l'area governativa; e proprio questo ...
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BERENGARIO II, marchese d'Ivrea, re d'Italia
Paolo Delogu
Figlio di Adalberto, marchese di Ivrea, mutuò il nome dall'avo Berengario, re d'Italia e imperatore, da cui discendeva per via di madre, Gisla.
Adalberto [...] che già era stata e resterà area di influenza della famiglia e distretto di inquietudine può essere segno anche la nuova erano completamente isolati in un regno ostile: continuarono i rapporti con la marca di Spoleto (cfr. il diploma per S. ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...