GIACOMO (Iacopo) da Lentini
Fabio De Propris
Detto il Notaro per antonomasia, nacque a Lentini, nella Sicilia orientale (cfr. Poesie, ed. Antonelli, II, v. 63; XII, v. 54; Dubbie, 1, v. 24), probabilmente [...] scoperta di una diffusione della lirica siciliana in area "tedesca" meridionale già tra il 1234 e 'autoreferenzialità del dettato poetico è il segno di un'esperienza letteraria che si pone come nuova - pur con tutti i rischi di cerebralismo sterile ...
Leggi Tutto
MAFAI, Miriam (propr. Maria). – Nacque a Firenze il 2 febbraio 1926. Il padre Mario fu un importante pittore, membro e animatore della Scuola romana. La madre, Antonietta (Antoinette) Raphaël, ebrea [...] Milano 2012, p. 17). Ma il segno di questa famiglia fuori dalle regole era anche più verso i propri iscritti, il legame di ferro con l'URSS, non solo politico ed economico ma ideale e Vie nuove, settimanale di area comunista. Iniziò così la sua ...
Leggi Tutto
SCARPA, Carlo
Orietta Lanzarini
SCARPA, Carlo (Carlo Alberto). – Nacque a Venezia il 2 giugno 1906, primogenito, seguito da Luigi (Gigi) e da Ida, di Antonio e di Emma Novello, sua seconda moglie.
Dalla [...] sul tema della casa unifamiliare che segnò, al pari degli allestimenti, la di Altivole, esteso su un’area di circa 2000 m2 tangente ’900, a cura di G. Beltramini, Venezia 2008; F. Semi, A lezione con C. S., Venezia 2010; I teatri di C. S., a cura di E ...
Leggi Tutto
SANTI, Giovanni
Paolo Cova
– Figlio di Sante e di Elisabetta di Matteo di Lomo, nacque a Colbordolo (Pesaro - Urbino) tra il 1440 e il 1445.
Il nonno Peruzzolo, dopo il sacco malatestiano del 1446, [...] nel maggio dell’anno successivo convolò a nuove nozze con Bernardina, figlia dell’orafo Piero di Parte, che corrente se ne affiancò una di segno opposto, capeggiata da Adolfo Venturi, che attraverso le novità sull’area adriatica (Tumidei, 2011) ...
Leggi Tutto
MOROSINI, Francesco
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia il 26 febbraio 1619, terzogenito del futuro procuratore Pietro di Michele, della parrocchia di Santa Marina, e di Maria Morosini di Gabriele, [...] grosse, o galeazze, consentendogli di operare in un’area più vasta e partecipare direttamente alla difesa di Candia 30 agosto 1657. In coerenza con la sua visione del conflitto, gli anni che seguirono non furono segnati da grandi battaglie, ma solo ...
Leggi Tutto
COPPOLA, Francesco
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 27 sett. 1878 da Filippo e da Matilde Pisacane. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò l'attività di giornalista nel 1904 come redattore del Giornale [...] M. Pantaleoni.
Il C. partecipò alla campagna per l'intervento con articoli quali Per la democrazia o per l'Italia? (L e di nuovo proposto a D'Annunzio: segni di un intento eversivo cui faceva riscontro la della Germania nell'area sudorientale. Solo la ...
Leggi Tutto
MUNARI, Bruno
Rosa Monaco
– Nacque a Milano il 24 ottobre 1907 da Enrico Munari e da Pia Cavicchioni.
Il padre, capocameriere presso il ristorante Gambrinus di Milano e la madre, ricamatrice di ventagli, [...] delle Macchine inutili, che trovava un precedente nella Macchina area progettata nel 1930, figlia dello sperimentalismo che lo
La sua collaborazione con la casa di produzione Danese di Milano, iniziata nel 1957, fu anche segno di un progressivo ...
Leggi Tutto
STEFANO V, papa
Lidia Capo
STEFANO V, papa. – Nacque a Roma dal nobile Adriano, della regione via Lata (così il Liber pontificalis, a cura di L. Duchesne, 1892, p. 191) non prima dell’850, dato che [...] legame della Moravia – e in generale dell’area degli slavi centro-europei – con l’Occidente, tedesco ma anche romano. E principi che volevano esserne considerati parte.
Stefano V segnò l’inizio del suo pontificato ricercando e traslando reliquie ...
Leggi Tutto
DOMENICO di Giovanni, detto il Burchiello
Giorgio Patrizi
Nacque a Firenze da un legnaiuolo, Giovanni, e da una tessitrice, Antonia, nel 1404.
Una vecchia ipotesi collocava la sua nascita a Bibbiena, [...] trabocchi", che si suppone esser stato scritto nel '33.
Con il ritorno al potere di Cosimo, D. dovette subire il dovranno notarsi come il segno di una letterarietà sicura di Burchiello s'innesta in un'area di sperimentazione e promozione del volgare ...
Leggi Tutto
LONZI, Carla
Maria Luisa Boccia
Nacque a Firenze il 6 marzo 1931 da Agostino, artigiano, e Giulia Matteini, diplomata maestra, entrambi orfani. Era la prima figlia, accolta come «la creatura più attesa» [...] di Roberto Longhi conobbe Marisa Volpi, con la quale stabilì un rapporto intellettuale e umano, segnato dal fervore di fare e pensare alla generazione del Sessantotto, che costituiva l’area principale del femminismo e sui rapporti tra movimenti ...
Leggi Tutto
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...