Una rivoluzione silenziosa: i cambiamenti demografici delle regioni italiane
Silvana Salvini
La popolazione italiana del secondo dopoguerra ha vissuto cambiamenti importanti. Accanto a una crescita [...] comune e attualmente si ritengono importanti, con diversificazioni di epoca e di area, tutti i fattori sopra ricordati: l divorzi, unioni libere, nascite extraconiugali ha avuto lo stesso segno del resto d’Europa ma non la stessa intensità: neppure ...
Leggi Tutto
Il Sud e i conflitti sociali
Lucy Riall
Nella straordinaria successione di eventi che portò all’unificazione della penisola italiana fra il 1859 e il 1861, nessuna vicenda fu più spettacolare di quella [...] di commerciare con il Mediterraneo orientale.
In realtà, la mafia – un segno così potente e accettato della corruzione e dell’arretratezza meridionale – acquisì forza e visibilità non tanto nel latifondo (sebbene in quell’area ...
Leggi Tutto
BRESCIA
G. Panazza
(lat. Brixia; Brisia, Bressa nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di prov. e diocesi vescovile, situata tra i fiumi Oglio e Chiese allo sbocco della val Trompia.Di [...] è ricordato nell'889 S. Zenone de Arcu, vicinissimo all'area della Curia Ducis. Con il sec. 10°, nell'ambito delle mura, si ricordano e Andrea, operoso a lungo a B.; e tramite i Bembo segnò anche gli inizi di Vincenzo Foppa.Fra il 1406 e il 1420 ...
Leggi Tutto
Stampa
Martyn Lyons
Introduzione
L'invenzione della stampa rappresenta una delle numerose svolte che segnarono sia la storia materiale del libro occidentale, sia l'evoluzione del rapporto tra lettore [...] epoca più antica, ma in quest'area ebbe conseguenze assai più limitate. Ciò va ricollegato forse con il basso livello di alfabetismo della lettore, che non fu più libero di manipolare e di 'segnare' il testo. Ben presto non gli rimase altro da fare ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Elasticita e idrodinamica
Gleb Mikhailov
Elasticità e idrodinamica
Il XIX sec. rappresenta per la storia della meccanica dei continui un periodo particolarmente importante, [...] terreno reale (coesivo) con superfici di rottura curve. I successivi approfondimenti di quest'area della meccanica nel corso Charles Bossut e Pierre-Louis-Georges Du Buat, edizione che segnò l'inizio di una lunga serie di pubblicazioni di idraulica. ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: fisica. L'elettromagnetismo e il campo
Jed Z. Buchwald
L'elettromagnetismo e il campo
William Thomson e Michael Faraday
Nel corso degli anni Trenta del XIX sec., Michael Faraday (1791-1867) [...] della fisica, con lo scopo di applicare teoremi, che fossero facilmente dimostrabili in un'area, ad altri campi Hertz aveva osservato che a 7,5 m ca. l'interferenza cambiava di segno; considerando di 2,8 m la metà della lunghezza dell'onda del filo, ...
Leggi Tutto
Censura
Victor Zaslavsky
Introduzione
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all'informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] la fine del XVIII e l'inizio del XX secolo segnò una svolta nella storia della censura. Questa, infatti, ha avuto una storia molto diversa fuori dell'area dei paesi sviluppati con regime liberal-democratico. L'esperienza dei regimi monopartitici ...
Leggi Tutto
SCHIAVITÙ
Emilio Gabba e Raimondo Luraghi
1. Schiavitù nel mondo antico di Emilio Gabba
2. Schiavitù nell'età moderna di Raimondo Luraghi
Schiavitù nel mondo antico
di Emilio Gabba
Considerazioni [...] centrosud e in Sicilia, che era diventata, con suo danno, un'area suburbana rispetto a Roma. Là dove il processo una qualche influenza del pensiero stoico. Gli episodi di segno opposto sono paradossalmente indicativi anch'essi di questa nuova temperie ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. L'origine della scrittura e del calcolo
Denise Schmandt Besserat
Jean-Jacques Glassner
Jöran Friberg
Robert Englund
L'origine della scrittura e del calcolo
Le registrazioni [...] i due sistemi A, per l'area, indicato dal segno per 'campo' (il segno in basso nel verso della tavoletta), e 1/2)]ce+[16+2+(1/2)]ce, vale a dire 20ce. Il confronto con il sistema composto paleosumerico Mr+Ma di pesi per il rame e per l'argento, ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Teorie del linguaggio e del segno
Giovanni Manetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’interesse per il linguaggio e per i segni non verbali [...] conoscenza totale del dio e quella limitata dell’uomo. È anche l’area in cui la conoscenza divina fa irruzione nella sfera umana.
Ma il (II, 27) è quella di collegare la nozione di segnocon le inferenze a cui essa è applicata. Così l’attenzione di ...
Leggi Tutto
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...