BITONTO, CATTEDRALE DI
Luisa Derosa
Nell'ambito degli studi sull'arte federiciana la fortuna critica della cattedrale di Bitonto è dovuta alla presenza di un ambone, datato e firmato, che accoglie come [...] La stessa tecnica a incrostazione, di antica origine bizantina e islamica, già ampiamente diffusa in Puglia, è di mondanità e di effimero investe in particolare la zona dell'area presbiteriale.
Di questo fenomeno a Bitonto si possono cogliere anche ...
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CIRENAICA
S. Stucchi
Basiliche cristiane. - La C. è una regione estremamente ricca di basiliche cristiane, sia nelle città antiche maggiori, che nei centri minori o in campagna. Anche se identificate, [...] el Merg (Barce). Si conoscono infatti, provenienti dall'area di questa città, dei plutei tipici dell'architettura . 641-657; R. Goodchild, Corsi di cultura sull'arte ravennate e bizantina, Ravenna 1966, pp. 205-223. Sulle basiliche di Cirene e Marsa ...
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GIROLDO da Como (Giroldo di Iacopo da Como, Giroldo di Iacopo da Lugano)
Valerio Ascani
Si ignora la data di nascita di questo scultore e architetto di origine lombardo-ticinese attivo in Toscana a partire [...] anzi coetaneo, di Nicola Pisano, compresente e operante nella stessa area geografica, il confronto con il quale ha provocato sin dai schiacciato e dalle proporzioni allungate di consonanza bizantina ma di mano ormai linearisticamente e modernamente ...
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VLADIMIR
H. Faensen
Città della Russia, posta lungo il corso del fiume Kljaz'ma, a km 175 ca. a N-E di Mosca.
L'altopiano cuneiforme situato nel punto in cui il piccolo fiume Lybed si immette nella [...] a O con la chiesa del Salvatore (Spas; 1164), nonché un'area attigua per coloro che erano al suo servizio; la cinta muraria raggiunse sequenze di motivi profani è ricondotto all'arte di corte bizantina (per es. la Cappella Palatina di Palermo). La ...
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Vedi SARDI dell'anno: 1966 - 1997
SARDI (Σάρδεις, Σάρδις; Sardes; turco: Sart)
G. M. A. Hanfmann
D. G. Mitten
A. Gallina
Antica città dell'Asia Minore occidentale, un tempo capitale del regno di Lidia. [...] il Grande. Scavi di edifici romani e del primo periodo bizantino sono stati intrapresi in varie aree. Tutte e due le della strada maestra di Salihli e al lago Gigeo. Nell'area della città sono state scavate sepolture a incinerazione in pìthoi ...
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TROIA, Romanzo di
F. Cecchini
Durante quasi tutto il Medioevo il racconto delle imprese relative alla guerra di Troia, narrato da Omero nell'Iliade, venne tramandato in Occidente attraverso fonti indirette. [...] Troie, localizzabili, almeno fino alla fine del sec. 14°, principalmente in area italiana (Vienna, Öst. Nat. Bibl., 2571; Parigi, BN, fr de Troie e su una serie eterogenea di fonti bizantine alle quali l'ideatore del ciclo sembra aver fatto ricorso ...
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Vedi THARROS dell'anno: 1966 - 1997
THARROS (Θάρροσ, Τάρραι, Ταρραί, Tharros, Tarrae, Tarri ecc.)
G. Pesce
Antica città della Sardegna sulla penisoletta fra il moderno villaggio di San Giovanni di Sinis [...] e dalla riutilizzazione di ipogei punici per deposizioni tardo-romane, le necropoli romana e bizantina si svilupparono nell'istmo meridionale e nell'area intorno alla chiesa di S. Giovanni.
Bibl.: Fonti: K. Miller, Itineraria romana, Stoccarda 1916 ...
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Vedi EFESO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EFESO (v. vol. iii, p. 219-230)
B. Palma
Gli scavi sono stati ripresi dall'Istituto Archeologico Austriaco nel 1954 e proseguiti in campagne successive fino ad [...] sia in situ, sia nei dintorni. Gli stessi scavi hanno portato alla luce, oltre alle cosiddette Terme Bizantine accanto alla Chiesa del Concilio, l'area archeologica compresa tra l'Agorà e la Porta di Magnesia lungo la strada dei Cureti, colonnata e ...
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SPADA (spatha; per altre denominazioni v. sotto)
G. A. Mansuelli
Arma bianca, in origine di bronzo, poi costantemente di ferro, derivata, per allungamento e rafforzamento della lama, dal pugnale bronzeo [...] di Tarquinia, con fodero ad incisioni geometriche. L'area di cultura etrusca nelle età più antiche ha conosciuto la slave, dove questi apporti della cultura tardo-romana e alto-bizantina s'inseriscono nel fondo protostorico tradizionale.
Bibl.: J. ...
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Vedi THAMUGADI dell'anno: 1966 - 1997
THAMUGADI
P. Romanelli
Città romana della Numidia. Fondata nel 100 d. C. come colonia militare da Traiano (colonia Marciana Traiana Thamugadi), sorse ex novo in [...] della città sorsero più tardi, il monastero e la fortezza bizantina, occupando tuttavia pure essi aree già prima abitate.
La riconosciuto a S della città, nell'area più tardi occupata dalla fortezza bizantina: esso sorgeva presso la sorgente dell ...
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tiburio
tibùrio s. m. [dal lat. mediev. tiburium, forse alteraz. di ciborium «ciborio»]. – In architettura, particolare forma di copertura esterna di certe cupole, nelle quali la calotta interna è racchiusa entro una struttura muraria a forma...
sarcofago
sarcòfago s. m. [dal lat. sarcophăgus, e questo dal gr. σαρκοϕάγος, propr. «che mangia, che consuma la carne, carnivoro» (comp. di σάρξ σαρκός «carne» e -ϕάγος «-fago»), in origine agg., riferito a una pietra calcarea che consumava...