BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] , in Le biblioteche nel mondo antico e medievale, a cura di G. Cavallo, Roma-Bari 1988, pp. 165-186.
Areabizantina. - C. Wendel, Die erste kaiserliche Bibliothek in Konstantinopel, Zentralblatt für Bibliothekswesen 59, 1942, pp. 193-209 (rist. in id ...
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Agiografia
A. Vauchez
N.P. ¿Ševcenko
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Vauchez
Si designa con questo termine l'insieme dei testi composti in onore dei santi e per celebrarne la memoria. Tradizionalmente si [...] Légende dorée. Le système narratif de Jacques de Voragine (+1298), Paris 1984.
AREABIZANTINA
di N.P. Ševčenko
Il fulcro della rappresentazione agiografica bizantina è sempre stata la ritrattistica: i personaggi dell'intera corte celeste compaiono ...
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CALICE
C. Barsanti
Bicchiere di forma particolare, usato nella liturgia per la consacrazione del vino nel corso della messa. Il termine deriva dal gr. ϰύλιξ 'coppa' (Braun, 1932, p. 20) e appare già [...] , ivi; Aux confins du Moyen Age. Art portugais XIIe-XVe siècle, cat., Gand 1992.E. Taburet-Delahaye
Areabizantina
Un'importante documentazione sui c. (potéria) protobizantini è fornita dai tesori di suppellettili liturgiche d'argento rinvenuti in ...
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ARGENTO
B.M. Alfieri
L'oro e l'a. erano, anche nel Medioevo, i due metalli preziosi per eccellenza. L'a., meno raro e di conseguenza meno costoso, venne utilizzato durante tutto il periodo medievale [...] sottoposte alla Giustizia e poi alla Giustizia vecchia, dalle origini al MCCCXXX, I, Roma 1986.D. Gaborit Chopin
Areabizantina
La storia degli a. bizantini può essere divisa in due periodi: un periodo più antico (300-700) e uno medievale (dopo il ...
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BAMBERGA
H.P. Autenrieth
(ted. Bamberg; Papinberc, Babenberch nei docc. medievali)
Città della Germania in Alta Franconia (Baviera settentrionale). Rispetto alle antiche sedi vescovili tedesche sul [...] del duomo (od. Diözesanmus.) facevano parte inoltre preziose vesti liturgiche realizzate con tessuti di seta provenienti dall'Oriente, dall'areabizantina e da Ratisbona (tra il Mille e la metà del sec. 11°); fra esse sono da menzionare il mantello ...
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Altare
J.H. Emminghaus
E. Zanini
INQUADRAMENTO GENERALE
di J.H. Emminghaus
Superficie piana, talvolta a livello del suolo, più spesso elevata, su cui si compiono sacrifici, semplici offerte o sacrifici [...] (Schriften des Pius-Parsch-Instituts, 1), Klosterneuburg 19874, pp. 88-92, 162-166, 225-228.
AREABIZANTINA
di E. Zanini
Anche nel mondo bizantino l'a. era un arredo liturgico di fondamentale importanza: in esso si sommavano infatti sia il ...
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VETRO
D.B. Whitehouse
La produzione vetraria del Medioevo europeo può essere suddivisa in tre distinte categorie, che sono state studiate con differenti metodologie. Il primo gruppo è rappresentato [...] nel mondo islamico. Rimanendo incerti tanto il luogo di manifattura quanto la datazione, alcuni studiosi li attribuiscono ad areabizantina (Philippe, 1970, pp. 125-131) o all'Italia meridionale (Pinder Wilson, in Five Thousand Years, 1991, p. 126 ...
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Alfabeto
A. Petrucci
G. Tamani
A.M. Piemontese
H. Gustavson
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Petrucci
Ogni a. è un sistema di segni dotato, in quanto tale, di una forte valenza simbolico-figurativa, e quindi [...] si diffuse anche in Inghilterra, e quello tedesco. In Italia si sviluppò, con varietà regionali, un solo tipo. Nell'areabizantina si distinsero il tipo greco e quello cretese. Comunità piccole e isolate, come quelle del Kurdistan, dell'India e della ...
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AQUILEIA
G. Lorenzoni
Città del Friuli-Venezia Giulia, in prov. di Udine, situata nella pianura a N della laguna di Grado, un tempo in comunicazione diretta con la laguna stessa tramite il Natisone, [...] A. (sec. 9°). Si hanno così, a partire dagli inizi del sec. 7°, due patriarchi: l'uno per l'areabizantina, con residenza a Grado, l'altro per l'area longobarda.Di fatto con la fuga del patriarca Paolino a Grado, A. rimase senza autorità costituita e ...
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CAVALLO
A. Melucco Vaccaro
Nel Medioevo i c. venivano distinti, a seconda del servizio prestato, in destrieri, corsieri, palafreni, ronzini e somieri. Il destriero era il grande c. da guerra, di andatura [...] del sec. 7° si scorgono però selle rilevate alle estremità, riferite alla cavalleria ausiliaria mediorientale. Sempre in areabizantina, per la cavalleria pesante si ebbero a partire all'incirca dal sec. 10° selle ad arcioni diritti e più alti ...
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tiburio
tibùrio s. m. [dal lat. mediev. tiburium, forse alteraz. di ciborium «ciborio»]. – In architettura, particolare forma di copertura esterna di certe cupole, nelle quali la calotta interna è racchiusa entro una struttura muraria a forma...
sarcofago
sarcòfago s. m. [dal lat. sarcophăgus, e questo dal gr. σαρκοϕάγος, propr. «che mangia, che consuma la carne, carnivoro» (comp. di σάρξ σαρκός «carne» e -ϕάγος «-fago»), in origine agg., riferito a una pietra calcarea che consumava...