FLABELLO
V.H. Elbern
Oggetto liturgico, derivato dal ventaglio di uso profano, impiegato nelle antiche culture dell'Oriente per offrire ombra, refrigerio e allontanare gli insetti. Il f., poiché agitato [...] BAV, Barb. lat. 1858). Il consolidarsi dell'uso del f. quale simbolo in metallo dell'altare, già presente in areabizantina, si affermò anche in Occidente in numerosi esempi pregevoli conservatisi principalmente in Germania, come testimoniano le c.d ...
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BIZANTINA, Arte
Red.
L'arte b. raggiunge la sua piena espressione in tempi che sono cronologicamente al di fuori dei limiti posti a questa Enciclopedia. Perciò l'arte b., per se stessa e nei suoi monumenti, [...] Mileto e di Efeso).
L'innovazione del VI sec., per l'architettura bizantina, fu di estendere l'uso delle vòlte e della cupola alle chiese di , ma diversamente costruiti, in Palestina e nella sua area di influenza: Bostra, Ezra. Esse hanno in comune ...
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Comune della Liguria (240,29 km2 con 565.752 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana. Sorge nel punto più interno dell’arco litoraneo ligure a ridosso dell’Appennino, dove questo si deprime [...] .
Il porto moderno, nato alla fine del 19° sec., copre un’area molto ampia: 45 km2 con 30 km di banchine (circa 49,600 milioni guerra greco-gotica (535-553) da Belisario e rimase a lungo bizantina. Tra il 642 e il 644 se ne impadronì Rotari e nel ...
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Comune dell’Emilia (140,86 km2 con 395.416 ab. nel 2020, detti Bolognesi), città metropolitana e capoluogo della regione Emilia-Romagna. È posta sulla Via Emilia, a 54 m s.l.m., allo sbocco della valle [...] insulae rettangolari (6 cardini e 7 decumani, 10 porte, foro nell’area di pal. d’Accursio), su cui la città medievale si sviluppò a Continuò a dipendere da Ravenna anche nel periodo della dominazione bizantina, fino al 7° secolo; fu poi devastata dai ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] 1200 m fino a 300-250 m di quota. Tutta l’area è soggetta a fenomeni d’erosione di eccezionale intensità, sia per iniziali successi, riesce solo a concludere un matrimonio tra la principessa bizantina Teofano e il suo figlio ed erede Ottone II.
982: ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] ottenne l’Ucraina occidentale, la Bielorussia e la Curlandia. Nell’area di conflitto con l’Impero ottomano, la pace di Küciük d’Oro; la Chiesa russa si stacca da quella bizantina, rivendicando la propria autonomia e proclamandosi erede della missione ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] malcontento poiché la politica rigorosa per entrare nell’area dell’euro ebbe come rovescio della medaglia Salonicco) conservano la tradizione ellenistica; accenti locali si colgono nei mosaici bizantini di S. Demetrio a Salonicco (dal 5° sec.); a una ...
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Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] e narrativo fiorito in età precristiana nella vasta area norrena, non si può parlare di una letteratura a Visby nel Gotland), che rivelano rapporti con l’architettura russo-bizantina.
Influenze gotiche giunsero in Svezia già verso la fine del 12 ...
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Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] borghesi, che si trasferirono nei nuovi quartieri creati nell’area di NE. Questa tendenza riprese e divenne ancora più (1132-40), rivestita di lastre marmoree e di splendidi mosaici bizantini, con soffitto realizzato da artisti musulmani, e la sala di ...
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Stato dell’Asia occidentale e, in piccola parte, dell’Europa sud-orientale, il cui territorio è diviso in due regioni peninsulari: la Tracia (detta anche Turchia europea), e l’Asia Minore, o Anatolia (con [...] modo impostata sulla tradizionale armatura di origine greco-bizantina: città commerciali costiere e modesti centri agricolo- La realizzazione dei bacini idrici e delle altre opere interessa l’area a popolamento curdo e in primo luogo i fondivalle, da ...
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tiburio
tibùrio s. m. [dal lat. mediev. tiburium, forse alteraz. di ciborium «ciborio»]. – In architettura, particolare forma di copertura esterna di certe cupole, nelle quali la calotta interna è racchiusa entro una struttura muraria a forma...
sarcofago
sarcòfago s. m. [dal lat. sarcophăgus, e questo dal gr. σαρκοϕάγος, propr. «che mangia, che consuma la carne, carnivoro» (comp. di σάρξ σαρκός «carne» e -ϕάγος «-fago»), in origine agg., riferito a una pietra calcarea che consumava...