HALBHERR, Federico
G. Schingo
Nacque a Rovereto il 15 febbr. 1857, da Giovanni Battista, "possidente", e da Rosa Fontana. L'H. frequentò il ginnasio, con ottimi risultati, nella città natale, nel Trentino [...] pp. 525-538).
Nel giugno 1894 scavò a Gortina, nell'area in cui era stata ritrovata l'iscrizione, e in agosto-settembre nella zona di Vigles portando alla luce la basilica bizantina di Mavropapa. La missione eseguì saggi anche a Litto, Preso, Itano ...
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CIRENAICA
S. Stucchi
Basiliche cristiane. - La C. è una regione estremamente ricca di basiliche cristiane, sia nelle città antiche maggiori, che nei centri minori o in campagna. Anche se identificate, [...] el Merg (Barce). Si conoscono infatti, provenienti dall'area di questa città, dei plutei tipici dell'architettura . 641-657; R. Goodchild, Corsi di cultura sull'arte ravennate e bizantina, Ravenna 1966, pp. 205-223. Sulle basiliche di Cirene e Marsa ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. La Penisola Iberica
Stefano Del Lungo
La penisola iberica
Costituente l’estremità occidentale dell’Europa e separata dall’Africa [...] fonti non specificano l’identità ma si tratterebbe del governatore bizantino della fortezza di Septem (Ceuta), si accordano con gli quartiere commerciale vero e proprio e la qaṣba, o area residenziale. Le sue dimensioni possono variare a seconda che ...
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Vedi SARDI dell'anno: 1966 - 1997
SARDI (Σάρδεις, Σάρδις; Sardes; turco: Sart)
G. M. A. Hanfmann
D. G. Mitten
A. Gallina
Antica città dell'Asia Minore occidentale, un tempo capitale del regno di Lidia. [...] il Grande. Scavi di edifici romani e del primo periodo bizantino sono stati intrapresi in varie aree. Tutte e due le della strada maestra di Salihli e al lago Gigeo. Nell'area della città sono state scavate sepolture a incinerazione in pìthoi ...
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Vedi THARROS dell'anno: 1966 - 1997
THARROS (Θάρροσ, Τάρραι, Ταρραί, Tharros, Tarrae, Tarri ecc.)
G. Pesce
Antica città della Sardegna sulla penisoletta fra il moderno villaggio di San Giovanni di Sinis [...] e dalla riutilizzazione di ipogei punici per deposizioni tardo-romane, le necropoli romana e bizantina si svilupparono nell'istmo meridionale e nell'area intorno alla chiesa di S. Giovanni.
Bibl.: Fonti: K. Miller, Itineraria romana, Stoccarda 1916 ...
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Vedi EFESO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EFESO (v. vol. iii, p. 219-230)
B. Palma
Gli scavi sono stati ripresi dall'Istituto Archeologico Austriaco nel 1954 e proseguiti in campagne successive fino ad [...] sia in situ, sia nei dintorni. Gli stessi scavi hanno portato alla luce, oltre alle cosiddette Terme Bizantine accanto alla Chiesa del Concilio, l'area archeologica compresa tra l'Agorà e la Porta di Magnesia lungo la strada dei Cureti, colonnata e ...
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SPADA (spatha; per altre denominazioni v. sotto)
G. A. Mansuelli
Arma bianca, in origine di bronzo, poi costantemente di ferro, derivata, per allungamento e rafforzamento della lama, dal pugnale bronzeo [...] di Tarquinia, con fodero ad incisioni geometriche. L'area di cultura etrusca nelle età più antiche ha conosciuto la slave, dove questi apporti della cultura tardo-romana e alto-bizantina s'inseriscono nel fondo protostorico tradizionale.
Bibl.: J. ...
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Vedi THAMUGADI dell'anno: 1966 - 1997
THAMUGADI
P. Romanelli
Città romana della Numidia. Fondata nel 100 d. C. come colonia militare da Traiano (colonia Marciana Traiana Thamugadi), sorse ex novo in [...] della città sorsero più tardi, il monastero e la fortezza bizantina, occupando tuttavia pure essi aree già prima abitate.
La riconosciuto a S della città, nell'area più tardi occupata dalla fortezza bizantina: esso sorgeva presso la sorgente dell ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Serbia
Ciro Lo Muzio
La serbia
Secondo l’opinione prevalente, Serbi (srbi) è etnonimo derivato da una radice [...] settentrionale e centrale e, verso nord, la Mačva e l’area di Belgrado. Il regno di Stefan Dušan (1331-1355) uniformò l’organizzazione della corte (uffici, ranghi e titoli) ai modelli bizantini e rafforzò l’unità e l’autorità del governo con un corpus ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Egina
Ernst-Ludwig Schwandner
Egina
Isola greca (gr. Aἴγινα; lat. Aegina) nel Golfo Saronico, a 20 km a sud-ovest del Pireo, posta in favorevole posizione [...] Sull’acropoli e nella città sono documentate rovine di epoca romana e bizantina: nel 250 d.C., per proteggere l’acropoli dalle invasioni dei Le sculture escluse furono però mantenute, esposte nell’area presso l’altare e consacrate. La datazione delle ...
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tiburio
tibùrio s. m. [dal lat. mediev. tiburium, forse alteraz. di ciborium «ciborio»]. – In architettura, particolare forma di copertura esterna di certe cupole, nelle quali la calotta interna è racchiusa entro una struttura muraria a forma...
sarcofago
sarcòfago s. m. [dal lat. sarcophăgus, e questo dal gr. σαρκοϕάγος, propr. «che mangia, che consuma la carne, carnivoro» (comp. di σάρξ σαρκός «carne» e -ϕάγος «-fago»), in origine agg., riferito a una pietra calcarea che consumava...