Semiti Gruppo linguistico del Vicino Oriente che in origine occupava la regione compresa fra i monti Tauro e Antitauro a nord, l’altopiano iranico a est, l’Oceano Indiano a sud, il Mar Rosso e il Mediterraneo [...] (o forme più arcaiche, presemitiche) sono presenti nell’area siro-palestinese e mesopotamica fin dall’età neolitica. Negli dei Lakhmidi sull’Eufrate, il primo sotto l’influenza bizantina e il secondo sotto quella sasanide. L’avvento di Maometto ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] quelle del grano, del mais, della segale. Il grano occupa un'area superiore a 13.000 ettari (1929) e, con un rendimento medio espressioni dell'arte in questo campo; ben distinte dalle bizantine, diffuse per tutta Italia e anche accolte in San Marco ...
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VALACCHIA (romeno Valahia; A. T., 79-80)
Marina EMILIANI SALINARI
Angelo PERNICE
Regione della Romania confinante con la Transilvania e la Moldavia a N., la Bulgaria a S., la Dobrugia a SE., il Banato [...] alle pendici carpatiche, occupa tuttora il 20% dell'area totale. Notevole è l'allevamento bovino, equino ed latina: domnii, cioè domini; la corte fu modellata su quella bizantina e gli alti funzionarî ebbero nomi prevalentemente slavi; i diplomi ...
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Storiografia e società
Giuseppe Galasso
Origini ed età antica
La formazione, la conservazione, la trasmissione, l'aggiornamento della memoria storica sono aspetti - distinti fra loro solo nel corso [...] parte occidentale dell'Impero, e caratterizzarono egualmente la più ampia area in cui tra il V-VI e il X-XI secolo erano sacerdoti o monaci e 6 laici, e di questi 6 solo uno latino, 4 bizantini e uno arabo, mentre dei 34 un po' più di un quarto (9) ...
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Nazione
Giuseppe Galasso
sommario: 1. Stato e nazione. 2. Le realtà nazionali nel mondo extraeuropeo: a) le Americhe e gli ex dominions britannici; b) l'area asiatica; c) l'Africa subsahariana; d) il [...] dalla sovranità imperiale di tradizione romano-bizantina alla monarchia assoluta moderna di diritto sintomo di un ritorno a tentazioni e politiche di potenza, evocate da un'area che ne è stata a lungo suscettibile, come nel XIX e nel XX secolo ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Il ruolo delle istituzioni
Ekmeleddin Ihsanoglu
Il ruolo delle istituzioni
Nel corso del processo di istituzionalizzazione della scienza, e [...] cambiamenti che avvenivano fuori dell'Anatolia e soprattutto nell'area turco-iranica.
L'Anatolia turca vide la maggiore sviluppata di quanto non lo fosse sotto l'amministrazione bizantina. I Selgiuchidi costruirono l'intera infrastruttura dell'Islam ...
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Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] il suo nome. Il mausoleo lungo la via Labicana (area di Torre Pignattara) è definito come ‘sepolcro regale’ in ; V. Aiello, I silenzi su Costantino, in Costantino il Grande in età bizantina, Atti del Convegno (Ravenna 5-8 aprile 2001) a cura di G. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] base della liberazione della Puglia dall’oppressiva dominazione bizantina. Egli scorgeva un parallelismo fra la rivoluzione pugliese elaborato sistematicamente in una serie di manuali pubblicati in area tedesca e poi anche francese (come quelli di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] 1986). La prima storia di questa natura proviene invece dall’area laica, da un ‘gruppo di amici’ – tra i economica del mondo antico, 1° vol., pp. 167-84; A. Carile, La storia bizantina, 1° vol., pp. 261-76; P. Delogu, Archeologia medievale, 1° vol., ...
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Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] di tre absidi e dieci nicchie, ispirato all’architettura imperiale bizantina ad esempio nell’uso del porfido. Nel corso nel IX chiesa di S. Lorenzo, detta Sancta sanctorum, pure nell’area palatina (ora sul lato settentrionale della piazza), a adorare ...
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tiburio
tibùrio s. m. [dal lat. mediev. tiburium, forse alteraz. di ciborium «ciborio»]. – In architettura, particolare forma di copertura esterna di certe cupole, nelle quali la calotta interna è racchiusa entro una struttura muraria a forma...
sarcofago
sarcòfago s. m. [dal lat. sarcophăgus, e questo dal gr. σαρκοϕάγος, propr. «che mangia, che consuma la carne, carnivoro» (comp. di σάρξ σαρκός «carne» e -ϕάγος «-fago»), in origine agg., riferito a una pietra calcarea che consumava...