PLISKA
A. Tschilingirov
(Πλίσϰοβα, Pliskov nei docc. medievali)
Città medievale in rovina situata nella Bulgaria nordorientale a poca distanza dall'omonimo villaggio chiamato in passato Aboba, a km [...] tradizione dell'Asia centrale, della Persia e dell'Armenia ed entrata in contatto con la cultura tardoantica romana e bizantina in area balcanica. Tanto le due fasi edilizie dei complessi palaziali con le strutture difensive quanto le chiese di P ...
Leggi Tutto
LAGUARDIA
R. Sánchez Ameijeiras
(Lagoarda, Lagoardia nei docc. medievali)
Cittadina della Spagna, situata a S della prov. di Àlava, nella comunità autonoma dei Paesi Baschi, L. costituisce il principale [...] una professione liberale; la rua de Francos segnava l'area in cui era concentrata la popolazione di origine francese, dedita sia di forme gotiche sia di formule iconografiche di tradizione bizantina, come la Kóimesis che figura su uno dei capitelli. ...
Leggi Tutto
TRANSILVANIA e BANATO
R. Theodorescu
Regioni dell'Europa centroorientale. La T. (ungherese Erdély; ted. Siebenbürgen) fa parte della Romania ed è situata all'interno dell'arco carpatico, costituita [...] ca.) -, presentano somiglianze con edifici di una più vasta area che si estende dalla patria d'origine dei coloni tedeschi (Reno e il 1300) oppure per costruzioni a pianta centrale di tipo bizantino, come per es. Densuş, con impianto a croce greca, ...
Leggi Tutto
ITALIA, Angelo
Maria Grazia D'Amelio
Nacque a Licata, presso Agrigento, l'8 maggio 1628 da Francesco e da Lisabetta.
La sua prima formazione avvenne sotto la guida del padre, attivo a Licata in qualità [...] delle correnti linguistiche del tempo, in particolare quelle di area romana. Non a caso, la matrice di Palma di un autentico quincunx con cinque cupole di antica memoria bizantina, che si pone comunque in continuità con la sperimentazione ...
Leggi Tutto
BIBLO (egiz. Keben, fenicio ed ebr. Gĕbal, bab. Gablu, arabo Gebayl, gr. Βύβλος)
M. Dunand
G. Furlani
Città della Fenicia 37 km a N di Beirut. La località fin dai primi tempi del Calcolitico fu abitata [...] , e la necropoli viene spostata all'esterno dell'area abitata. Questo centro e questa architettura si sviluppano rapidamente prolungava sino al grande tempio.
Durante e dopo l'epoca bizantina l'acropoli giblita non fu più occupata che da costruzioni ...
Leggi Tutto
MERTOLA
M.J. Pérez Homem de Almeida
MÉRTOLA (lat. Myrtilis, Myrtilis Iulia; Mārtola nei docc. medievali)
Cittadina del Portogallo meridionale, nel distretto e nella diocesi di Beja, nel territorio dell'Alentejo, [...] almohade (seconda metà del sec. 12°) furono realizzate opere nell'area dell'Alcazaba, la città venne cinta di nuove mura e fu muraria in pietra da taglio e laterizi di tradizione bizantina, nonché alcuni contrafforti esterni (Igreja Matriz, 1953; ...
Leggi Tutto
TERMESSO (Τερμησσός, Termessus)
P. Vianello
Città della Pisidia sud-occidentale, presso l'attuale villaggio di Güllük sulle Prealpi del Tauro. Le sue rovine furono identificate nel 1841 dallo Schönborn [...] ginnasio) sopra il quale sono sorte alcune piccole case in età bizantina.
Presso il lato S dell'agorà si ergeva un tempio da Aurelia Armasta agli inizî del III sec. d. C. Nell'area antistante i templi si erge un monumento coregico, simile a quello ...
Leggi Tutto
LIPINSKY, Angelo
Lanfranco Mazzotti
Nacque a Roma il 26 apr. 1904 da Sigmund, pittore e incisore tedesco di origine ebraica, e da Elenita Kümpel, di confessione protestante. Il padre, trasferitosi nel [...] Arte cristiana, XLV [1957], p. 31 e passim; Testimonianze di arte bizantina in Calabria e in Basilicata, in L'Osservatore romano, 16 apr. 1986 il quale proprio allora stava conducendo scavi nell'area della Serra Lustrante presso Armento. Il riesame ...
Leggi Tutto
HALBERSTADT
A. Tschilingirov
Città della Germania, situata in Sassonia-Anhalt, al margine settentrionale del massiccio dello Harz.H. divenne nel corso del Medioevo un significativo centro economico, [...] sviluppò una comunità urbana, ossia il nucleo mercantile a S-E dell'area fortificata del duomo, che nel 1068 ottenne a opera del vescovo i di rilevante pregio e di varia provenienza (bizantina, francese, tedesca); inoltre sono conservati manoscritti ...
Leggi Tutto
BET SHE‛ARĪM (eb. Bēt She‛arīm)
M. Avi-Yonah
Città giudaica di epoca romano-bizantina, di cui restano le rovine nella località di Sheikh Ibreik, 20 km a E di Haifa, al limite O della "Pianura Grande", [...] chiamati "i santi" (qědōshīm). Gli scavi compiuti nell'area della città nel 1956 portarono alla scoperta che B. 'epoca israelita e che fu abitata ininterrottamente sino al periodo bizantino. Nella città fu anche rinvenuto un complesso basilicale di m ...
Leggi Tutto
tiburio
tibùrio s. m. [dal lat. mediev. tiburium, forse alteraz. di ciborium «ciborio»]. – In architettura, particolare forma di copertura esterna di certe cupole, nelle quali la calotta interna è racchiusa entro una struttura muraria a forma...
sarcofago
sarcòfago s. m. [dal lat. sarcophăgus, e questo dal gr. σαρκοϕάγος, propr. «che mangia, che consuma la carne, carnivoro» (comp. di σάρξ σαρκός «carne» e -ϕάγος «-fago»), in origine agg., riferito a una pietra calcarea che consumava...