SABRATHA
A. Bonanni
(gr. Σαβϱάθα; arabo Ṣabra)
Città della Libia, in Tripolitania, posta in corrispondenza dei rilievi del Jabal Nafūsa, a km 75 a O di Tripoli e a km 35 a E di Zuwāra.S. sorse - come [...] donatista. Conquistata intorno al 455 dai Vandali, S. conobbe, come tutte le città dell'area, un breve periodo di fioritura a seguito della riconquista bizantina dell'Africa settentrionale; caduta però in mano agli Arabi nel 642-643, fu duramente ...
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ANKARA
C. Barsanti
ANKARA (gr. ῎Αγϰυϱα; lat. Ancȳra)
Città dell'Anatolia centrale, capitale (dal 1920) della Rep. di Turchia, sorge sul luogo dell'antica Ancȳra. Situata sull'altopiano anatolico, A. [...] panorama di A. è dominato dalle torri della cittadella bizantina, uno tra i più completi esempi di architettura militare forte aggetto e a brevi intervalli (m. 8-11), racchiude un'area rettangolare di m. 350150-180. L'accesso principale, sul lato ...
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ARTA
M. Acheimastou-Potamianou
(gr. ῎Αϱτα)
Cittadina della Grecia, nell'Epiro meridionale, sorta sul sito dell'antica Ambracia. Dopo l'occupazione di Costantinopoli da parte dei Latini (1204) diventò [...] 1927, pp. 153-169; id., Βυζαντινὰ Μνημεῖα τῆϚ ῎ΑϱτηϚ [Monumenti bizantini di A.], ABME 2, 1936, pp. 3-216; D. Nicol, Acheimastou-Potamianou, The byzantine wall paintings of Vlacherna monastery (Area of Arta), "Actes du XVe Congrès international d' ...
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TREBISONDA
T.A. Sinclair
(turco Trabzon; gr. ΤϱαπεζοῦϚ, Τϱαπεζούντα; lat. Trapezus)
Città della Turchia, sulla costa meridionale del mar Nero, ai piedi della catena dei monti Pontici e presso la foce [...] di T., facendo della cittadella superiore un'area residenziale e amministrativa murata: tra le opere profondi portici: sono strutture piuttosto insolite nell'edilizia ecclesiastica bizantina, influenzate, se non anche edificate, da architetti ...
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TURCHIA
C. Barsanti
(turco Türkiye)
Stato dell'Asia occidentale e in piccola parte dell'Europa sudorientale, il cui territorio è suddiviso in due regioni peninsulari, l'una europea, la Tracia, l'altra [...] reso evidente dalle successive recinzioni, dal castrum della cittadella bizantina all'ampliamento in civitas prima e in borgo fortificato nel murario, il tipo poligonale è concentrato nell'area più elevata e lo schema planimetrico delle ...
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Agrigento
L. Di Mauro
(gr. 'ΑϰϱάγαϚ; lat. Agrigentum; arabo Jirjent; fino al 1927 Girgenti)
Città che sorge lungo la costa meridionale della Sicilia a pochi chilometri dal mare, disposta su due alture, [...] a mezzogiorno con le scoscese pareti della collina dei Templi. L'area è delimitata da due fiumi, il San Biagio (antico Akragas) e dovrebbe risalire all'inizio del 5° secolo. In età bizantina, con la semiruralizzazione delle città, A. si frammentò ...
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MADAURA
A. Bonanni
(lat. Madauros; arabo 'Mdaourouch)
Città dell'Algeria nordoccidentale, posta a km. 24 a S di Souk Ahras.M. si costituì come centro indigeno e appartenne, nella prima metà del sec. [...] della città che ne modificò sostanzialmente lo spazio urbano. Con il restringimento dell'area abitativa e il seguente abbandono - non sono infatti noti vescovi di epoca bizantina - M. non è più menzionata dopo la conquista araba del sec. 7° (Gsell ...
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BETH SHEAN
A. Ovadiah
Importante città della Palestina situata nella valle omonima, posta tra quelle di Jezreel e del Giordano; chiamata Nysa-Scythopolis in epoca ellenistica, romana e protobizantina, [...] a pianta basilicale, posta a N della cinta urbana bizantina, presenta mosaici pavimentali con la raffigurazione dell'Arca della Tōrāh , in cui erano inserite diverse iscrizioni greche.Nell'area dell'odeon romano, nelle vicinanze dell'edificio termale ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] piante odorifere. In questa forma l'ambix si trasmise ai Bizantini e poi agli Arabi che lo usarono per distillare gli oli introdotti molto più tardi, a opera dei fabbricanti dell'area germanica. Non di rado si aggiungeva un piccolo quadrante ...
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BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] prossimità della consacrazione del 1270) un grande ciclo di pitture, opera di maestri certo in contatto con la pittura bizantina di area balcanica. Partendo dall'alto comprende una visione celeste, il Cristo tra la Vergine e s. Giovanni Battista, gli ...
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tiburio
tibùrio s. m. [dal lat. mediev. tiburium, forse alteraz. di ciborium «ciborio»]. – In architettura, particolare forma di copertura esterna di certe cupole, nelle quali la calotta interna è racchiusa entro una struttura muraria a forma...
sarcofago
sarcòfago s. m. [dal lat. sarcophăgus, e questo dal gr. σαρκοϕάγος, propr. «che mangia, che consuma la carne, carnivoro» (comp. di σάρξ σαρκός «carne» e -ϕάγος «-fago»), in origine agg., riferito a una pietra calcarea che consumava...