Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] , dal momento in cui entra a far parte del dominio bizantino, appare sempre più ricca, con gli impianti termali ridotti però lati a strapiombo meno un tratto sul lato S-E. L'intera area è stata occupata, già nel periodo protostorico, da un abitato che ...
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ROMA - Scultura
A. Melucco Vaccaro
A.M. D'Achille
Dal 6° secolo alla prima metà del 12°. - La produzione superstite del periodo compreso tra il sec. 6° e la metà del 12° si limita, quasi senza eccezioni, [...] la croce. Questi rilievi, assegnati alla fine del sec. 6° e la cui area di distribuzione coincide con le zone costiere dell'impero bizantino, presentano, a differenza di quelli di modulo geometrico, un vivace repertorio animalistico; alcune lastre ...
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ANIMALISTICI, Stili
A. Melucco Vaccaro
La definizione di stile a. (o anche ornamentazione animalistica) si applica a quelle decorazioni dove le raffigurazioni di animali non sono di tipo naturalistico, [...] come uno stile di decorazione di origine mediterranea, con elementi di origine classica e bizantina, la cui variante transalpina, arricchita di motivi creati e diffusi in area francese, salica e anglonormanna, fu introdotta in Scandinavia nel sec. 12 ...
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ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] dell'arte egiziana dalle origini all'età greco-romana e bizantina. Ma specialmente importante è il contemporaneo disvelarsi di nuove avuto origine nei paesi d'Europa più lontani dall'area geografica del mondo classico: e cioè nella Scandinavia, ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] cicli scultorei - questa originaria funzione. In area germanica tale discorso trova una precoce espressione nella 615-622; M.V. Marini Clarelli, Pantaleone d'Amalfi e le porte bizantine in Italia Meridionale, in Arte profana e arte sacra a Bisanzio, a ...
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Vedi CASA dell'anno: 1959 - 1994
CASA
S. M. Puglisi
S. Bosticco
G. Garbini
L. Guerrini
R. A. Staccioli
R. A. Staccioli
A. Giuliano
J. Auboyer
1. - Preistoria. - Il primitivo concetto di c. implica [...] sostenere il tetto, sia per creare probabili suddivisioni della vasta area ricoperta. Il tetto era con ogni sicurezza a spiovente sui comuni all'architettura di palazzo tardo-romana, medievale e bizantina.
Bibl.: Opere generali: O. Reuther, Parthian ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Dodecaneso
Luigi Caliò
Enzo Lippolis
Antonino Di Vita
Charis Kantzia
Dario Palermo
Dodecaneso
di Luigi Caliò
Arcipelago situato nell’Egeo sud-orientale, [...] di culto a Lyttos, dove ai due imperatori fu dedicata un’area che ha restituito basi iscritte pertinenti a statue di grandi dimensioni. . La vita della città è attestata fino a età bizantina.
Sulla vetta del colle del Profitis Ilias, Levi mise ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Le isole Cicladi
Luigi Caliò
Demetrio U. Schilardi
Philippe Bruneau
Gottfried Gruben
Le isole cicladi
di Luigi Caliò
Arcipelago (gr. Κυκλάδες; lat. [...] dovette essere pienamente sviluppata. In epoca arcaica la cinta muraria racchiudeva un’area di 53 ha ed era servita da due porti. Nel VI sec attorno cui si svilupparono gli insediamenti di età bizantina. Al dominio veneziano, iniziato nel 1204 quando ...
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Africa
E. Zanini
N. Duval
V. Strika
PARTE INTRODUTTIVA
di E. Zanini
La storia dell'A. settentrionale tra il sec. 5° e il 16° può essere sintetizzata in tre grandi fasi: la conquista vandala, la riconquista [...] à la fin de l'Antiquité, Corsi di cultura sull'arte ravennate e bizantina 19, 1972, pp. 159-186.
J.W. Hayes, Late Roman Pottery in Persia e in Turchia. Serve semplicemente a sottolineare l'area del miḥrāb, il muro di fondo e talvolta l'ingresso ...
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L'Asia islamica. Penisola Arabica
Claire Hardy-Guilbert
Simona Artusi
Stella Patitucci Uggeri
Giovanna Ventrone Vassallo
Geoffrey R.D. King
Paolo M. Costa
Michael Jung
Edward J. Keall
Penisola [...] questa qala ha come modello i fortini siriani di tradizione bizantina.
Dal 1984 l'indagine archeologica si è rivolta ai resti e nel Bahrain.
Le più antiche fonti islamiche dicono poco dell'area e ne ignorano il nome, che compare solo in testi più ...
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tiburio
tibùrio s. m. [dal lat. mediev. tiburium, forse alteraz. di ciborium «ciborio»]. – In architettura, particolare forma di copertura esterna di certe cupole, nelle quali la calotta interna è racchiusa entro una struttura muraria a forma...
sarcofago
sarcòfago s. m. [dal lat. sarcophăgus, e questo dal gr. σαρκοϕάγος, propr. «che mangia, che consuma la carne, carnivoro» (comp. di σάρξ σαρκός «carne» e -ϕάγος «-fago»), in origine agg., riferito a una pietra calcarea che consumava...