BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] ). Il primitivo nucleo urbano, sorto nell'età del Ferro nell'area di Caverzano, si spostò più a S, occupando la zona attuale per la patera di Arten, quivi portata da un condottiero bizantino preposto al castello sorto a difesa di Feltre, quale preda ...
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Anagni
M.L. de Sanctis
A. Bianchi
A. Lauria
(lat. Anagnia)
INQUADRAMENTO TOPOGRAFICO E ARCHITETTURA
di M.L. de Sanctis
Città del Lazio, in prov. di Frosinone. Si erge su uno sperone tufaceo, che [...] Il ritrovamento dei resti di due necropoli nell'area del giardino comunale meridionale e lungo la via , L'amministrazione papale nella Campagna e nella Marittima dalla dominazione bizantina al sorgere dei Comuni, Archivio della R. Società Romana di ...
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CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] 1, 1872, nrr. 4118-4119). La C. bizantina doveva conservare adeguate capacità organizzative e strutture difensive che le cimiteri cristiani.Alla fine del sec. 10°, in un'area suburbana prossima a paludi, la fondazione del complesso monastico ...
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LIEGI
F. Cecchini
(franc. Liège; fiammingo Luik; Leodicus, Legia nei docc. medievali)
Città del Belgio, capoluogo della provincia omonima, posta sulle rive della Mosa alla confluenza del fiume Ourthe.La [...] 6° millennio a.C., ne garantì il popolamento. Su quest'area, oggi rappresentata dal nucleo più antico di L., la piazza Saint , del 1230 ca.; un'icona della Vergine, opera bizantina donata dall'imperatore Federico II.Dell'antica collegiata di Saint ...
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APOSTOLI
T. Iazeolla
Il termine, che indica colui che è mandato da un altro in nome suo, deriva dal gr. ἀποστέλλω 'invio', 'mando'; ἀπόστολοϚ ha valore di 'inviato con una missione' (Ghiberti, 1970, [...] 4° e il 6°, provenienti da Roma o da un'area compresa tra l'Italia settentrionale e la Francia meridionale (Harvard Arnason pp. 297-326; S. Bettini, ''Quadri di consacrazione nell'arte bizantina di Ravenna'', in Arte del Primo Millennio, a cura di E. ...
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CARLO MAGNO, Imperatore
F. Mütherich
Primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, nacque nel 742; nel 768 successe al padre con il fratello Carlomanno, che fino alla sua morte (771) regnò sulla porzione [...] di varianti che nell'insieme determinano un'intonazione "più romana che bizantina" (Conant, 1959, p. 16). Il vano ottagonale è ). Posto quasi a ridosso della basilica di S. Pietro, nell'area di una diaconia intitolata ai ss. Sergio e Bacco, il c ...
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Il lessico è l’insieme dei lessemi (o, con termine non tecnico, delle parole) di una lingua. Come altre lingue nazionali, che vengono usate da secoli per molte delle principali funzioni comunicative, anche [...] frequenza, nei mutamenti di significato. Qualche esempio di area centrale: alzare, voce gergale antica, agli inizi dell lessemi come brace, martora, sapone, vanga. Vocaboli di origine bizantina sono all’origine, diretta o remota, di bottarga, duca ...
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GIARDINO
M. Bernardini
Il g., una volta abbandonato, soggetto alle incursioni degli estranei e del tempo, si cancella facilmente; anche le strutture più consistenti che lo caratterizzano (fontane, bacini, [...] San Gallo (Stiftsbibl., 1092), l'hortus, che occupava un'area di m2 200 ca., va considerato in stretto rapporto con il , considerato il prototipo dell'arte dei tappeti.Gli ambasciatori bizantini in Armenia si stupirono di fronte al famoso palazzo Muk ...
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Impero bizantino
Gian Luca Borghese
I contatti diretti di Federico II con l'Oriente bizantino e in genere il delinearsi di una sua politica estera applicata a quell'area geografica risalgono, a quanto [...] , a cura di S. Vryonis, Malibu 1985, pp. 105-135.
A. Acconcia Longo, Per la storia di Corfù nel XIII secolo, "Rivista di Studi Bizantini e Neoellenici", 22-23, 1985-1986, pp. 209-243.
J.-M. Martin, 'O felix Asia'. Frédéric II, l'empire de Nicée et le ...
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AGILULFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Non longobardo di sangue, perché della stirpe dei Turingi, certo si era unito ai Longobardi quando avevano invaso l'Italia, e nelle loro schiere aveva [...] di Autari. E certo in rapporto con le vittorie di A. sui Bizantini va posto il ritorno, avvenuto all'incirca in questo tempo, dei Chiusi). In tal modo veniva sempre più estesa l'area sulla quale l'autorità sovrana poteva valersi esclusivamente dei ...
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tiburio
tibùrio s. m. [dal lat. mediev. tiburium, forse alteraz. di ciborium «ciborio»]. – In architettura, particolare forma di copertura esterna di certe cupole, nelle quali la calotta interna è racchiusa entro una struttura muraria a forma...
sarcofago
sarcòfago s. m. [dal lat. sarcophăgus, e questo dal gr. σαρκοϕάγος, propr. «che mangia, che consuma la carne, carnivoro» (comp. di σάρξ σαρκός «carne» e -ϕάγος «-fago»), in origine agg., riferito a una pietra calcarea che consumava...