Vedi GLANUM dell'anno: 1960 - 1994
GLANUM
H. Rolland
Città della Gallia Narbonese sulla via che va dalla Spagna all'Italia attraverso il Monginevro, ricordata dai geografi antichi (Ptolom., vi, 20), [...] viene ad accrescere notevolmente la sua area. Dall'entrata monumentale, formata dall' diPompei, e dalle quali probabilmente provengono due statue in marmo di efebi appoggiati ciascuno ad un'urna, attualmente conservate nei musei di Compiègne e di ...
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Vedi TOLEMAIDE dell'anno: 1966 - 1997
TOLEMAIDE (Πτολεμαΐς, Ptolemais)
G. Pesce
Centro della Cirenaica; sorto già in epoca arcaica presso una rada della costa come centro dello scalo marittimo di Barce, [...] archeologicadi T. fu cantiere in permanente attività di scavi e di torre di vedetta sul promontorio di N-O; e l'area della città di fondazione di forme, avvenuto poi in Occidente, tra la casa ellenistica e la casa italica, quale in Pompei ...
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POZZUOLI
Fausto Zevi
(XXVIII, p. 142)
Nuovi scavi e la riconsiderazione di quanto già noto consentono oggi una migliore ricostruzione delle fasi architettonico-urbanistiche della città antica. Attualmente [...] Pompéi, de Stabies et d'Herculanum, Leida 1972; AA.VV., I Campi Flegrei nell'archeologia e nella storia, Atti Convegni Lincei, 33, Roma 1976 [1977]: saggi di , Appunti sulla produzione di terra sigillata nell'area flegreo-napoletana, in Puteoli ...
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Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] in circa centocinquant'anni di indagine archeologica e storico-artistica, , nel grande mosaico della Battaglia di Alessandro trovato nella Casa del Fauno a Pompei (Napoli, Museo Naz.) e paesi situati sull'orlo dell'area ellenistica vera e propria; essa ...
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La conservazione e il restauro dei manufatti archeologici
Rossella Colombi
Costantino Meucci
Giovanni Scichilone
Cristina Menegazzi
Giovanna De Palma
Paola Fiorentino
Mario Micheli
Roberto Nardi [...] . Attribuendo a chi effettua lo scavo la responsabilità della conservazione delle evidenze archeologiche messe in luce, anche la copertura dell'area indagata assume un'importanza fondamentale. Di solito la soluzione più adatta rispetto al programma ...
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Vedi CASA dell'anno: 1959 - 1994
CASA
S. M. Puglisi
S. Bosticco
G. Garbini
L. Guerrini
R. A. Staccioli
R. A. Staccioli
A. Giuliano
J. Auboyer
1. - Preistoria. - Il primitivo concetto di c. implica [...] di cavità ricavate nel terreno e che, a causa dell'abbondanza dei resti archeologici entrate rivolte verso il centro dell'area. Accanto alle c. oblunghe al oggi la sua più completa documentazione a Pompei, secondo uno schema tratto dalla cosiddetta C ...
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I musei e il collezionismo archeologico
Giovanni Scichilone
Beatrice Palma
Carlo Roberto Chiarlo
La musealizzazione
di Giovanni Scichilone
I processi di musealizzazione, oggi testimoniati nei campi [...] Milano 1997.
Le collezioni archeologichedi Beatrice Palma
La tradizione
Il Ercolano, a Pompei e in Sicilia, porta alla luce nuove tipologie di materiali, che pezzi provenienti dall'area veneta per le raccolte del conte di Arundel, Th. Howard ...
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Vedi VETRO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
VETRO (v. vol. vii, p. 1150)
O. Doppelfeld
F. Coarelli
Una bibliografia completa è presentata annualmente dalla rivista del Corning Museum di New York: Journal [...] archeologica: le lastrine a fondo d'oro che, per il loro soggetto, hanno dato il nome alla Casa degli Amorini dorati (a questo proposito, vanno anche citati i due ritratti dipinti su v., trovati a Pompei e conservati al Museo Nazionale di ...
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TORRE
A. M. Targioni Violani
F. Zevi
¿ G. Lugli
Le costruzioni verticali alle quali si addice il nome di t., ebbero nell'antichità, come nelle età posteriori, usi e finalità diverse. Esse furono però, [...] Pompei riproduce il tipo ellenistico, che fu seguito più tardi nei restauri sillani delle mura di Cori, nell'acropoli di Taormina (in ambedue si hanno t. di pianta circolare), di l'indagine archeologica ha stabilito senza possibilità di dubbio che la ...
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Vedi VERONA dell'anno: 1966 - 1997
VERONA (Verona)
L. Beschi
Una tra le più significative città romane della Venetia (Strab., v, 213; Martial., xiv, 195, 1) nell'antichità e tra le più considerevoli, [...] ortogonali, con isolati di m 77 × 77. L'area interessata fu quella compresa archeologica che poteva permettere, in sede didi cui si ricordano i principali: A. Pompei, Studi intorno all'anfiteatro di V., Verona 1877; S. Ricci, Il teatro romano di ...
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