(IV, p. 26; App. II, I, p. 228; III, I, p. 120)
A. è parola greca (ἀϱχαιολογία), introdotta nella letteratura storica da Tucidide, ripresa da Platone, Diodoro Siculo, Dionigi di Alicarnasso, per indicare [...] le sue applicazioni agli ambienti e ai periodi più diversi. Essa non si limita più, infatti, al bacino delMediterraneo, ossia all'areadel ''mondo classico'' − dove è nata e ha fatto esperienza −, ma si esplica ormai intensamente anche in Europa ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] 2005; Asia, Roma 2005.
Mondo classico di Antonio Giuliano
Le ricerche di a. classica, in tutta l'areadelMediterraneo e del Vicino e Medio Oriente, hanno avuto, in questi ultimi anni, notevole incremento sebbene siano state circoscritte entro limiti ...
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Africa - L'Egitto dalle origini all'età romana
Rodolfo Fattovich
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Loretta Del Francia Barocas
Premessa
Il termine ΑἴγυπτοϚ è la traslitterazione greca dell'egiziano [...] prodotte con argille calcaree locali nella seconda metà del III sec. a.C. su modelli cretesi (idrie del gruppo L). Anche la produzione delle anfore si ispira a tipi dell'areadelMediterraneo orientale e in particolare le anfore rodie sono assunte ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. Anatolia
Paolo Emilio Pecorella
Wolfram Kleiss
Marcella Frangipane
Carlo Persiani
Refik Duru
Massimo Osanna
Serena Maria Cecchini
Gian Maria Di Nocera
Jürgen [...] -politico degli Stati di civiltà avanzata dell'Asia sud-occidentale e dell'areadelMediterraneo orientale. Sulla collina dell'insediamento viene eretto un potente impianto fortificato, senza riguardo per le strutture più antiche. In particolare ...
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Ricerca archeologica. I metodi di datazione
Daniele Manacorda
Mario Fornaseri
Salvatore Improta
Mario Voltaggio
Giulio Bigazzi
Giorgio Spinolo
Claudio Arias
Elio Corona
Laura Cattani
Giorgio [...] anche tefra provenienti dall'Islanda) e, in particolare, il Massiccio Centrale, l'Eifel, i Carpazi e l'areadelMediterraneo. Oltre che per le informazioni sull'età e per la possibilità di realizzare correlazioni stratigrafiche, gli archeologi ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Europa tra preistoria e protostoria
Enrico Pellegrini
Daniele Vitali
Luca Bachechi
Le aree sepolcrali: l'organizzazione interna e il rapporto con l'insediamento, [...] rilievo, ma nella fase tarda fanno la loro comparsa i primi oggetti di rame. Nel Neolitico dell'areadelMediterraneo occidentale, accanto alle ricorrenti testimonianze di sepolture in posizione contratta prive di oggetti di corredo all'interno ...
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LAMPADA e LAMPADARIO
M. Bernardini
Il termine l. indica tutti i manufatti - a uno o più lumi - destinati alla diffusione di luce artificiale; il loro raggruppamento costituisce il lampadario.Per il [...] e pietre preziose. Sviluppatasi nella tradizione delle coppe da sospensione prodotte in età tardoantica in tutta l'areadelMediterraneo - delle quali però non è ancora definitivamente accertata la funzione (Vetri dei Cesari, 1988, pp. 204-205 ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. I contenitori per il trasporto nel mondo classico: le anfore
Clementina Panella
Alessandra Caravale
Maria Antonietta Rizzo
Per sua intima natura, [...] a spigolo continuo, col corpo sinuoso terminante in un piede sempre più affusolato. Prodotte a Corinto, risultano diffuse in una vasta areadelMediterraneo tra la fine dell'VIII e il V sec. a.C. ed oltre. Il tipo A comprende gli esemplari più ...
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BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] cristiana, essa emerse dalla sua fase germinale esattamente nel momento in cui venne fondata Costantinopoli e l'areadelMediterraneo orientale si trovò a svolgere un ruolo fondamentale, anche per gli sviluppi storici successivi. Seguendo il modello ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Europa tra preistoria e protostoria
Paola Ucelli Gnesutta
Luca Bachechi
Alessandro Guidi
Isabella Damiani
Caratteri generali e tecniche costruttive
di Paola [...] artigianali, ripostigli di oggetti preziosi e pozzi per l'immagazzinamento. Nell'areadelMediterraneo centrale, alcuni abitati della media età del Bronzo, come quello del Milazzese a Panarea, o dei Faraglioni di Ustica, presentano strutture ...
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granchio blu (granchio reale blu) loc. s.le m. Nome corrente di un crostaceo decapode caratterizzato dalla tipica colorazione, appartenente alla famiglia dei Portunidi, che si è diffuso accidentalmente oltre gli habitat originari delle due specie...
distripark
s. m. inv. Polo logistico integrato destinato all’immagazzinamento, alla lavorazione, al controllo di qualità e alla distribuzione di merci, spesso in un’area che gode dei benifici doganali. ◆ Il deputato genovese di Forza Italia...