(lat. Ardea) Comune della prov. di Roma (50,9 km2 con 36.846 ab. nel 2007) a 4 km dal Mar Tirreno, in una zona bonificata; fino al 1970, aggregato al comune di Pomezia. Lungo la fascia costiera si è sviluppato [...] un turismo di tipo residenziale.
Fondata secondo la leggenda da Ardeas, figlio di Ulisse e di Circe, o da Danae e Pilumnio, era fiorente città latina, capitale dei Rutuli, quando Enea sbarcò in Italia. ...
Leggi Tutto
Nativo di Ardea (m. 903), fu eletto, benché non facesse parte del clero romano, a successore di Benedetto IV (luglio 903): ma poco dopo il romano Cristoforo, cardinale di S. Damaso, gli si sostituì facendolo [...] imprigionare ...
Leggi Tutto
Strada romana, che usciva da Roma a occidente della porta Appia e conduceva ad Ardea (ca. 24 miglia romane).
Lungo la via si trovano le Fosse Ardeatine, una cava di tufo dove il 24 marzo 1944 l’esercito [...] tedesco, su ordine del capo di S.M. A. Kesselring e del gen. K. Maeltzer, trasportò e trucidò 335 detenuti politici, ebrei o semplici sospetti, per rappresaglia contro un attentato compiuto il giorno precedente ...
Leggi Tutto
Uomo politico e condottiero dell'antica Roma. Censore nel 403 a. C., tribuno militare con potestà consolare negli anni 401, 398, 394, 386, 384, 381. Dittatore nel 396, conquistò Veio assediata già da dieci [...] di Roma. Nel 394 concluse la pace con Falerii. Nel 391, condannato per accusa non accertata, andò in esilio ad Ardea. Nel 390, secondo una tradizione non accettata dalla critica storica, C., eletto dittatore a Veio dai Romani fuggiaschi dopo la ...
Leggi Tutto
(gr. ῾Ρῶμος, lat. Rhomus) Secondo alcuni storici greci, fondatore ed eponimo di Roma. Figlio di Alba (figlia di Romolo), o di Ulisse e di Circe (avrebbe avuto due fratelli: Anziate e Ardeate, eponimi di [...] Anzio e di Ardea), o di Enea, o di Giove, oppure di Roma, moglie del re Latino (e fratelli suoi sarebbero Romolo e Telegono). Il nome R. indica talvolta il fratello di Romolo, cioè Remo. ...
Leggi Tutto
(lat. Latini) Popolazione indoeuropea giunta in Italia fra il 3° e 2° millennio a.C. e stanziatasi nel Latium vetus, regione che si estendeva dal basso corso del Tevere (a N) a Terracina (a S).
Storia
Oltre [...] tutto tondo, lastre di copertura di tetti con scene figurate o motivi vegetali, altorilievi dipinti (Roma, Velletri, Ficana, Ardea, Lavinium, Satricum, Palestrina). Quest’attività coincide con la fondazione di colonie volute da Roma e con l’autonomia ...
Leggi Tutto
Popoli e culture dell'Italia preromana. Il Lazio e i Latini
Mauro Cristofani
Il lazio e i latini
Regione dell’Italia preromana tradizionalmente distinta, nell’età imperiale, in Latium vetus, compreso [...] del Sacco con capitale ad Anagni e, successivamente, i Volsci, che occuparono la pianura pontina; anche i Rutuli, che abitavano Ardea, vengono considerati dalla tradizione popolo non latino (Strab., V, 3, 1 e 4). Il Lazio più antico, in età storica ...
Leggi Tutto
COLONNA, Giordano
Peter Partner
Maggiore dei tre figlidi Agapito signore di Genazzano e di Caterina Conti, è ricordato nelle fonti per la prima volta nell'atto di matrimonio della sorella Paola del [...] accordò con Raimondo Orsini e con il monastero di S. Paolo fuori le mura, ottenendo così l'effettivo controllo dei porti di Ardea e di Nettuno.
In periodi di crisi militare il C. fece prestiti alla S. Sede, comportandosi in ciò come gli altri membri ...
Leggi Tutto
BAFILE, Andrea
Mariano Gabriele
Nacque a Bagno (L'Aquila) il 7 ott. 1878; dopo aver terminato gli studi secondari, entrò nel settembre 1896 all'Accademia navale di Livorno, da dove uscì guardiamarina [...] il B. riportò, per effetto del volo, una grave lesione alla cornea dell'occhio sinistro, che lo costrinse a sbarcare dalla "Ardea"; per l'azione di Cattaro gli fu conferita la medaglia di bronzo al valor militare.
Destinato presso il Comando in capo ...
Leggi Tutto
Cristoforo, antipapa
Vito Loré
Nato a Roma, figlio di Leone, era cardinale prete del titolo di S. Lorenzo in Damaso. Divenne papa usurpando la cattedra di Leone V, che lo aveva ordinato sacerdote, nel [...] è stata ipotizzata una scissione fra i formosiani, oppure un'ostilità del clero romano nei confronti di Leone V, originario di Ardea. Del pontificato di C. è rimasto un solo atto, relativo alla conferma di beni e privilegi del monastero di Corbie. La ...
Leggi Tutto
ardea
àrdea s. f. [lat. scient. Ardea, dal lat. class. ardea, nome di una specie di airone]. – Genere di uccelli dell’ordine ciconiformi, che comprende gli aironi.
ardeatino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Ardeatinus]. – Di Ardea, piccolo centro in provincia di Roma e anticamente fiorente città latina capitale dei Rutuli: via A., antica strada romana, che usciva da Roma a occidente della porta Appia e...