PEROTTI, Edoardo
Francesca Franco
PEROTTI, Edoardo. – Nato a Torino il 31 maggio 1824, studiò a Ginevra presso l’École commerciale (1842). Nella città svizzera divenne allievo di Alexandre Calame (1843), [...] , cfr. Bellini, 1998, p. 489).
Tra il 1852 e il 1854 fu nuovamente a Roma, visitò la zona dei Castelli e da Ardea proseguì alla volta di Napoli, recandosi anche a Ischia e a Capri, per poi risalire in Piemonte attraverso la Toscana: un viaggio che le ...
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Vedi TERRACOTTA dell'anno: 1966 - 1997
TERRACOTTA (v. vol. vii, p. 732)
P. D'Amore
A. L. D'Agata
G. Greco
M. J. Strazzulla
B. Genito
C. Lo Muzio
A. A. Di Castro
F. Salviati
p. 732). Vicino Oriente. [...] Museo Gregoriano Etrusco, in Bollettino. Monumenti, musei e gallerie pontificie, IV, 1983, pp. 13-34; E. Tortorici, L. Crescenzi, in Ardea. Immagini di una ricerca (cat.), Roma 1983, pp. 56-69; G. Colonna, I templi del Lazio sino al V secolo compreso ...
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GIUNONE (Iuno)
G. Ambrosetti
La dea Iuno italica non ha in origine alcun rapporto con Hera (v.). È oggi rifiutata la identificazione con Διώνη, ed è negato lo stesso nesso linguistico che, attraverso [...] -R. Mengarelli, in Not. Sc., 1903, p. 254. Tempio di Falerii: E. Stefani in: Not. Sc. 1947, p. 69 ss. Tempio di Ardea; V. Paladini, in Epigraphica, XII, 1950, p. 29 ss. Inoltre i problemi di storia delle religioni sono trattati in: L. Ross Taylor ...
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Unica figlia di Acrisio, re d'Argo: sua madre è Euridice, figliola di Lacedemone o dell'Eurota. Desideroso di discendenza maschile, Acrisio va a consultare l'oracolo di Delfi, ma si sente rispondere che [...] , meno nota, faceva giungere l'arca alle coste del Lazio, dove D. diveniva la sposa del re e fondava la città di Ardea. Turno era poi uno dei suoi discendenti.
Tutti e tre i grandi tragici greci si occuparono delle vicende di D.; così pure, tra ...
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Vedi TEMPIO dell'anno: 1966 - 1997
TEMPIO
S. Donadoni
F. Matz
M. L. Matini-Morricone
1. Egitto. - Dei primordi della civiltà egiziana non ci sono restate tracce di luoghi di culto: tuttavia alcune [...] di Nemi o del tempietto di Satrico) e il canone vitruviano.
1. Pianta. I resti più antichi sono quelli del t. di Veio e di Ardea (VI sec. a. C.); di Marzabotto, B e C; Bolsena, Satrico e Pyrgi (V sec. a. C.); Marzabotto D, Fiesole e Orvieto (IV sec ...
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COSTA, Giovanni (Nino)
Gianna Piantoni
Nacque a Roma il 15 ott. 1826 da Gioacchino e Maria Chiappi.
Il padre, originario di Santa Margherita Ligure, si era trasferito a Roma in giovane età. Qui, dopo [...] che imbarcano legna a Porto d'Anzio (1850-52, Roma, Gall. nazionale d'arte moderna), Querce secche (1854), le Vedute di Ardea (1854-55), Vedute di Capri (Roma, coll. priv.), Dormono di giorno per pescare la notte (bozz. 1853-55; vers. grande 1890 ...
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Vedi BASILICA dell'anno: 1959 - 1994
BASILICA
P. Gros; H. Brandenburg
Basilica pagana (v. vol. II, p. 2). - Nessun altro elemento della panoplia monumentale delle città romane è stato oggetto, nel corso [...] le nostre conoscenze sui centri monumentali d'Italia e delle provincie: le più antiche b. note, quelle di Palestrina, Cosa, Ardea e Pompei, propongono soluzioni molto differenti fra loro di un problema generale, che è quello di assicurare uno spazio ...
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Divinità femminile italica, equivalente della greca divinità Artemis, così come Marte è l'equivalente di Ares. L'etimologia della parola è da riportarsi secondo alcuni a Diviana, da dius, divino (arcaico [...] è dimostrata dal fatto che esso era il centro dell'alleanza delle città latine (Tusculum, Tibur, Lanuvium, Laurentum, Ardea, Cori, Suessa Pometia). Ciò può valere a spiegare come il sacerdote di Diana Nemorensis riceva il titolo straordinario di ...
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PORTO D'ANZIO (Antium)
A. La Regina
Città marittima situata sul litorale volsco, 58 km a S-E di Roma. Le popolazioni della zona svolsero una intensa attività marinara fino da epoca antichissima, anteriore [...] di aggere, rafforzato con un muro in blocchi di tufo costruito a mezza costa, è lo stesso parzialmente impiegato nella fortificazione di Ardea; è datato, in base ad elementi stratigrafici, fra il V ed il IV sec. a. C.
Non restano tracce di porte, ma ...
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Vedi LAVINIO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LAVINIO (v. vol. iv, p. 510)
F. Castagnoli
L'esplorazione del santuario meridionale, proseguita in questi ultimi anni, ha posto in luce alcuni edifici arcaici [...] messi in luce un tratto delle mura in opera quadrata con i resti di una porta e relativa strada in direzione di Ardea (il primo impianto delle mura è databile al VI sec. a. C.), e avanzi di costruzioni che documentano un importante sviluppo della ...
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ardea
àrdea s. f. [lat. scient. Ardea, dal lat. class. ardea, nome di una specie di airone]. – Genere di uccelli dell’ordine ciconiformi, che comprende gli aironi.
ardeatino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Ardeatinus]. – Di Ardea, piccolo centro in provincia di Roma e anticamente fiorente città latina capitale dei Rutuli: via A., antica strada romana, che usciva da Roma a occidente della porta Appia e...