isteresi
istèresi [Der. del lat. hysteresis, dal gr. hystéresis "ritardo"] [LSF] Fenomeno, detto anche fenomeno di ereditarietà, per cui il valore istantaneo di una grandezza che è determinata da un'altra [...] che si ha dopo aver raggiunta la situazione di saturazione; detta specific. dell'i. magnetica: v. ferromagnetismo: II 560 e. ◆ [EMG] I. dell'arcoelettrico: il ritardo con cui l'intensità di corrente segue le variazioni della tensione applicata ...
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LA ROSA, Michele
Fisico, nato a Palermo il 26 giugno 1880, morto ivi il 6 luglio 1933. Dopo essersi laureato, fu prima a Firenze, nell'Istituto fisico diretto da A. Rioti (1903); quindi assistente e [...] italiana delle scienze.
I suoi lavori riguardano svariati campi della fisica sperimentale e teorica. Si occupò dell'arcoelettrico cantante, studiandolo specialmente dal punto di vista spettroscopico. Fu tratto da queste ricerche a sfruttare le alte ...
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TERMOIONICI, FENOMENI
Nello Carrara
. 1. Un corpo elettrizzato si scarica quando venga portato a temperatura elevata; in tal caso l'aria che lo avviluppa perde le sue proprietà isolanti. Questo fenomeno, [...] circuito avente resistenza differenziale negativa possa essere impiegato ad operare una tale conversione. Ad es., anche l'arcoelettrico presenta resistenza differenziale negativa e perciò fu usato largamente in tal senso, fino a quando poté essere ...
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MERCURIO
Felice DE CARLI
Alberico BENEDICENTI
Agostino PALMERINI
Leonardo MANFREDI
. Elemento chimico con simbolo Hg, peso atomico 200.61, numero atomico 80. Era conosciuto dai Greci e dai Romani [...] di citrato potassico 1/1000 N. si ottengono sospensioni colloidali più o meno stabili. Col metodo di Bredig, facendo scoccare l'arcoelettrico alimentato da una corrente di 3-4 ampères (110-120 volt), in una soluzione di gomma arabica tra un filo di ...
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URANIO (XXXIV, p. 764)
Giuseppe DE GREGORIO
La scoperta della fissione nucleare unitamente alla messa a punto di sistemi di controllo della reazione a catena ha determinato quella che è stata definita [...] di particelle del metallo nell'aria circostante.
La saldatura dell'u. è praticata con le note tecniche dell'arcoelettrico o dell'arco a elettrodo consumabile in atmosfera inerte o sotto vuoto. La brasatura dà scadenti risultati per la formazione di ...
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TITANIO (XXXIII, p. 934)
Dante Buttinelli
Le eccellenti caratteristiche meccaniche e la discreta resistenza a corrosione del t., unitamente al suo basso peso specifico, hanno aperto di recente a questo [...] acida, oppure per distillazione sottovuoto, degli altri reagenti rimasti occlusi, è sottoposta a rifusione all'arcoelettrico con la tecnica dell'elettrodo autoconsumabile, per ottenerne lingotti di caratteristiche e dimensioni adatte alle successive ...
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IDROGENAZIONE (XVIII, p. 741)
Giulio NATTA
Quasi tutte le reazioni d'idrogenazione corrispondono ad equilibrî chimici che sono termodinamicamente favoriti dalle basse temperature; tuttavia per ragioni [...] monoatomico, ottenuto da I. Langmuir per dissociazione termica dell'idrogeno molecolare alla temperatura dell'arcoelettrico, se viene bruscamente raffreddato può, nella sua brevissima vita, esercitare una forte azione idrogenante.
Idrogenazione ...
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SPINELLI
Emanuele Grill
. Minerali considerati dai più come alluminati, ferriti, cromiti di corrispondenti acidi ipotetici. La loro formula chimica generale è RIIRIII2O4 in cui RII = Mg, Mn, Zn e FeII [...] ottengono oggi anche le varietà trasparenti e in grossi cristalli suscettibili di essere tagliati e commerciati. All'uopo si fonde all'arcoelettrico in eccesso di acido borico una miscela di Al2O3 e MgO a cui si aggiunge cobalto per l'azzurro, cromo ...
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MOISSAN, Henri-Ferdinand-Marie
Alfredo Quartaroli
Chimico francese, nato a Parigi il 28 settembre 1852, morto ivi il 20 febbraio 1907. Dopo avere insegnato nell'istituto agronomico, fu nominato professore [...] 1893, insieme con J. Dewar, poté anche liquefarlo e infine solidificarlo.
Nel 1892 ideava un forno ad arcoelettrico, capace di dare temperature elevatissime, e se ne serviva per lavori sperimentali estremamente interessanti.
Riuscì così ad ottenere ...
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L'Ottocento: fisica. Lo spettro ottico
Klaus Hentschel
Lo spettro ottico
Effetti termici e chimici sui bordi dello spettro ottico
Nel 1800 l'astronomo William Herschel (1738-1822) cercò di risolvere [...] analisi spettroscopiche della luce emessa da altre sorgenti, quali il pianeta Venere, alcune stelle di prima grandezza e un arcoelettrico. Egli notò per esempio che, a differenza dello spettro solare con le sue righe scure, lo spettro prodotto dalla ...
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arco
s. m. [lat. arcus -us] (pl. archi; ant. anche le àrcora). – 1. Arma usata fin dai tempi antichissimi per caccia e guerra, formata di un lungo e sottile elemento di materia flessibile e di una corda, o altro elemento suscettibile di tensione,...
scarica
scàrica s. f. [der. di scaricare]. – 1. Lo scaricare, lo scaricarsi simultaneo di più armi da fuoco portatili (se di artiglierie, è detta più propriam. salva (v. salva1): s. di fucileria; gli attaccanti furono decimati dalla prima...