In origine, arte di dividere i terreni (moderna agrimensura), oggi scienza che studia forma e dimensioni della Terra e si occupa di determinare il campo gravitazionale terrestre. La g. si suddivide a seconda [...] fine del 18° sec., J.-B.-J. Delambre, P.-F.-A. Méchain e J.-C. Borda intrapresero una nuova misurazione dell’arcodimeridiano francese, su cui fu basata la costruzione del metro campione. Tuttavia già nel 1799 P.-S. de Laplace dimostrò, nel Traité ...
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Unità di misura itineraria presso popoli antichi e moderni. Nell’antichità romana, equivaleva a 1000 passi, cioè a circa 1480 m. In seguito, ha assunto valori diversi a seconda dei luoghi, fino a quando [...] ,34 m, adottato oltre che in Gran Bretagna anche negli Stati Uniti; il m. marino (o nautico), definito come la lunghezza di un arcodimeridiano pari a un minuto sessagesimale (1′); tale lunghezza varia però da circa 1843 m a circa 1862 m, a seconda ...
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Fisico e geofisico (Stoccolma 1859 - ivi 1934). Studioso di magnetismo terrestre, prese parte alla spedizione (1908) alle Spitsbergen che misurò un arcodimeridiano; contribuì alla ricerca di giacimenti [...] di ferro in Svezia e Lapponia con metodi magnetometrici. Studiò inoltre le aurore polari e l'origine degli spettri di bande. ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] le tipiche fosse tettoniche in senso meridiano (causate da grandiosi fenomeni di dislocazione) cui debbono la loro genesi a più generi che comprovano la parziale contemporaneità di più forme di Ominidi in un arco compreso tra circa 6 milioni e 100. ...
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Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore [...] attraverso scene di genere di soggetto rurale (arcodi trionfo di Reims; mosaico da Saint Romain-en-Gal nel museo di Saint comprendendo 86.140 secondi solari medi. L’istante di passaggio del Sole al meridiano locale non coincide, in genere, con il ...
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Antropologia
Arma formata di un lungo e sottile elemento di materia flessibile e di una corda o altro elemento suscettibile di tensione, attaccato alle due estremità del primo, e che serve a imprimere [...] , l’a. descritto da un astro al disotto dell’orizzonte di un luogo.
Fisica
Per l'a. elettrico ➔ arco voltaico.
Geografia
A. dimeridiano e di parallelo Porzione di un meridiano o di un parallelo terrestre.
A. morenico Deposito morenico avente forma ...
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STABILITÀ (XXXII, p. 433)
Giulio KRALL
Stabilità dell'equilibrio elastico. - In ogni capitolo della tecnica vi sono sempre uno o più enti che, appena raggiungono certi particolari valori, nel loro dominio [...] libero e l'altro incastrato (colonna-mensola). Per un arcodi momento di inerzia Js in chiave, variabile con legge del coseno, detta fig. 8 per una pressione:
con ρ minimo raggio di curvatura del meridiano. Se p0 è la pressione, al solito, λcr ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. La fisica matematica
John L. Heilbron
La fisica matematica
1. Definizioni e ambito
L'oggetto della fisica matematica, nel periodo che [...] le discrepanze nelle misurazioni degli archi dimeridiano riscontrabili nelle rilevazioni geodetiche fossero causate −T; poiché risultò che D equivaleva a circa sei secondi diarco (un dato che rientrava pienamente nell'ambito dell'accuratezza dei ...
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ora
óra [Der. del lat. hora] (a) [MTR] Unità di misura di tempo, di simb. h (a esponente in misure numeriche, per es. 17h), pari a 60 minuti di 60 secondi ognuno (in tutto 3600 secondi) di tempo universale [...] : locuz. per indicare il tempo siderale locale, cioè il tempo misurato dall'ampiezza dell'arcodi equatore celeste compreso tra la porzione superiore del meridiano celeste locale e il circolo orario dell'equinozio vernale; è spesso indicato con la ...
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maree
Fabio Catino
Le oscillazioni perpetue del livello del mare
Le maree sono movimenti del mare causati dalle forze gravitazionali. Sono caratterizzate da periodicità e ampiezza regolari, e per questo [...] arcodi un giorno i punti della superficie terrestre subiscono l’azione di una forza variabile nel tempo.
Consideriamo, per esempio, la condizione di sul meridiano locale, e 12 ore e 25 minuti più tardi quando transita sullo stesso meridiano ma ...
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miglio1
mìglio1 s. m. [lat. mīlia o mīllia (sottint. passuum, ma anche assol.), plur. di mille (passus o passuum) «mille (passi)»] (pl. le mìglia). – 1. Unità di misura itineraria presso popoli antichi e moderni, avente molteplici definizioni...
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....