CONTINI, Gianfranco
Paola Italia
Nacque a Domodossola il 4 gennaio 1912 da Riccardo (nato a Chiari, provincia di Brescia), impiegato ferroviario, e da Maria Cernuscoli (nata a Rivolta d’Adda, in provincia [...] a D’Arco Silvio Avalle, da Romano Broggini a Giorgio Orelli e Giovanni Pozzi (per alcuni anni l’Ateneo vide la compresenza di Giuseppe Billanovich) (Come lavorava l'Ariosto, in Meridianodi Roma, cit., poi in Esercizî di lettura, ed. 1974, pp. 233 ...
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CAPRIANI, Francesco, detto Francesco da Volterra
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Volterra nei primi decenni del secolo XVI. La sua fama è basata sulle sue opere architettoniche a [...] storiche... della Marca di Ancona, Ancona 1834, II, pp. 56, 77 n. 38).
L'impianto, ad arco trionfale concluso da un e le Mutationi del tempo tutte figurate e sotto Sisto V al meridianodi Roma è calculato", ma non se ne è trovata sin oggi traccia ...
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DEBENEDETTI, Giacomo
Renato Bertacchini
Nacque a Biella (Vercelli) il 25 luglio 1901 da Tobia e da Elena Norzi. Di origine "ebraica al cento per cento", visse nella città natale fino a quando nel 1913. [...] sua vigile attenzione per i libri e gli autori. Sul Meridianodi Roma (1937-38), facendo parte del comitato direttivo ( (Luoghi comuni), M. Butor (Una lettera di Baudelaire), D'Arco S. Avalle ("Gliorecchini" di Montale), E. Montale (Auto da fé), ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La matematica applicata all'astrologia
Edward S. Kennedy
La matematica applicata all'astrologia
L'astrologia può essere definita come [...] vernale, l'eclittica viene divisa in dodici archi uguali. Ogni arco costituisce un segno (zodiacale) e prende il nome da una superiore e inferiore che corrispondono ai punti di intersezione dell'eclittica con il meridiano, uno sopra, l'altro sotto ...
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FAZZINI, Pericle
Valerio Rivosecchi
Nacque a Grottammare (Ascoli Piceno) il 4 maggio 1913 da Vittorio e Maria Alessandrini. Giovanissimo, iniziò a lavorare nella falegname-: ria di famiglia, accanto [...] Quadrivio (Roma), 6 ott. 1935; A. Corpora, P. F. scultore, in Meridianodi Roma, 11febbr. 1940; A.Trombadori, Nota a P. F., in La Ruota specchio, a cura di L. Carile, Roma 1983; F. (catal.), a cura di D. Durbè-M. Fagiolo dell'Arco-V. Rivosecchi, Roma ...
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SALUSTRI, Carlo Alberto Camillo
Gabriele Scalessa
(Trilussa). – Secondogenito di due figli, nacque a Roma il 26 ottobre 1871 da Vincenzo, cameriere, e da Carlotta Poldi, sarta.
Dopo la prematura scomparsa [...] Meridiano con l’identico titolo di Tutte le poesie, progetto editoriale, saggi introduttivi, cronologia e commento a cura di C prose, a cura di A.-Ch. Faitrop Porta, I-II, Roma 1992.
Fonti e Bibl.: M. dell’Arco, Lunga vita di Trilussa, Roma 1951; ...
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BARONI, Eugenio
Claudia Refice
Nacque a Taranto da genitori lombardi il 27 marzo 1888 e si trasferì giovinetto a Genova, dove il padre era professore all'Istituto nautico. Abbandonò gli studi di ingegneria [...] G. Chiapparini, Il monumento-ossario al fante sul Monte S. Michele, in Il Meridiano, 20 maggio 1922; R. Calzini, La sedicesima Biennale di Venezia, in Emporium, LXVIII (1928), p.150; Nuove statue di E. B., ibid., LXXI (1930), pp.119 s.; I.Cremona, Il ...
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ANDREOTTI, Libero
Isa Belli Barsali
Nacque a Pescia il 15 giugno 1875. Dopo una breve permanenza a Palermo si stabilì nel 1899 a Firenze, dove trovò modesta occupazione in una tipografia e iniziò (nel [...] 1-925), il Cristo risorto nell'Arco della Vittoria a Bolzano (1928) e il gruppo di Africo e Mensola (Roma, Galleria naz Gelli, Ricordo di L. A., in Il Meridianodi Roma, 23 maggio 1943; Scultura italiana contemporanea... Prefazione di P. Bargellini, ...
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(arabo aṣ-Ṣaḥrā’) Il più vasto deserto del globo, che si estende attraverso l’intero continente africano dall’Atlantico al Mar Rosso, appena interrotto dalla stretta fascia irrigata dalle acque del Nilo, [...] larghezza di 1500-2000 km in senso meridiano. A N si affaccia sul Mediterraneo in corrispondenza della costa egiziana e della massima parte di quella dominante, accompagnato a scene di vita sociale evoluta (caccia con l’arco, danze, particolari abiti, ...
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Poeta e critico statunitense (Hailey, Idaho, 1885 - Venezia 1972). Nato da una famiglia di tradizioni quacchere e puritane, crebbe a Filadelfia e studiò allo Hamilton College di Clinton e all'Università [...] forma i Cantos, il poema epico scritto durante l'arco della vita, uscito a sezioni a partire dal 1917 con Meridianodi Roma (gli articoli sono raccolti in Idee fondamentali, a cura di C. Ricciardi, 1991), e tenne alla radio italiana una serie di ...
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miglio1
mìglio1 s. m. [lat. mīlia o mīllia (sottint. passuum, ma anche assol.), plur. di mille (passus o passuum) «mille (passi)»] (pl. le mìglia). – 1. Unità di misura itineraria presso popoli antichi e moderni, avente molteplici definizioni...
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....