LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] (Scritti 1925-1953, pp. 124-135), in cui continuava a escludere una nazionalizzazione completa della vita economica e attribuiva Andreotti, che si giovò delle astensioni dei partiti dell'arco costituzionale. Di fronte all'emergere del terrorismo, il L ...
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FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] successivi all'assunzione del potere fu segnata dalla continuità rispetto al passato. Si era a una congiuntura Mantova 1827, pp. 149, 151 ss., 179, 188-215; C. D'Arco, Studi intorno al Municipio di Mantova dall'origine di questa fino all'anno 1863 ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] vista politico, la famiglia del G. presentava un ampio arco di posizioni diverse: il padre era un liberale di anche a una non ancora compiuta maturazione politica, sulla quale continuavano a prevalere interessi letterari e culturali in genere. Ma nel ...
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FIRMIAN, Carlo Gottardo, conte di
Elisabeth Garms-Cornides
Nato il 15 ag. 1718 a Trento, quinto figlio del barone Franz Alphons e di Barbara Elisabeth, dei conti Thun-Hohenstein del ramo Castel Thun, [...] , da lui appoggiati e promossi. Franz Alphons, invece, continuò la tradizione del servizio al principe rivestendo diverse cariche, e Caroli comitis Firmiani vita, Mediolani 1783, e G.B. conte d'Arco, Elogio di C. conte di F., Mantova 1783. Un chiaro ...
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GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] P. Zambelli, "la sfacciata improntitudine con cui" il G. "continuò a rilanciare nel 1501 e 1503, nel 1507, nel 1512, nel G., come si è accennato, esplicò anche, lungo tutto l'arco della sua vita, una importantissima attività di editore prima ...
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FEDERICO UBALDO Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nato a Pesaro il 16 maggio (giorno sacro a s. Ubaldo; donde, appunto, il secondo nome) 1605, da Francesco Maria Il Della Rovere e dalla sua [...] alcuni ricordi" di buon governo, da ricordare "del continuo" e perciò da tener sempre non solo "avanti agli Mazzini, Imattoni... di Urbino, Urbino 1982, ad vocem; M. Fagiolo dell'Arco, Le forme dell'effimero, in Storia dell'arte ital., XI, Torino 1982 ...
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ERASMO da Narni, detto il Gattamelata
Antonio Menniti Ippolito
Nacque intorno al 1370 a Narni (prov. di Terni) da Paolo, di professione fornaio, e da Melania Gattelli di Todi. Il suo vero nome di battesimo [...] nov. Sforza ed E. radunarono tutte le forze ad Arco per ritentare la via dei monti onde raggiungere Brescia. , p. 467; P. Zagata, Cronica della città di Verona ... colla continuazione di I. Rizzoni ampliata e supplita da G. B. Biancolini, Verona 1747 ...
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PIO
Anna Maria Ori
– I Pio, signori di Carpi dal 1329 al 1529, emersero con una propria identità familiare nel XII secolo – assieme ad altre nobili casate, tra cui i Pico della Mirandola – dal folto [...] sei mesi di vita il suo erede Francesco (1526). Il ramo cadetto continuò in Leonello, che tentò invano di mantenere almeno il castello di Novi .
Limitando le considerazioni d’insieme a questo arco di tempo, sono individuabili come elementi costanti ...
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GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] cui il G. lavorava, i Comentarii, erano stati progettati anche come ideale continuazione dell'opera dello zio. Quando uscirono i primi sedici libri della Storia di storia universale: si prendeva "un determinato arco di tempo" e si inseriva "sotto la ...
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DEI, Benedetto
Roberto Barducci
Nacque a Firenze il 4 marzo 1418 da Domenico di Deo e Taddea di Miliano Salvini in una famiglia tradizionalmente dedita all'arte orafa (per gli altri membri della famiglia [...] trascorse così un paio d'anni a Firenze, dove tra l'altro continuò a tessere le sue fitte trame epistolari. Ben presto però i suoi informazione pubblica, ormai senza un preciso destinatario. Nell'arco di circa quarant'anni (al momento non si conoscono ...
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corda
còrda s. f. [lat. chŏrda, dal gr. χορδή «corda di minugia», poi «corda» in genere]. – 1. Organo flessibile, formato di fibre vegetali o di fili metallici ritorti insieme e avvolti in spire di torsione gli uni sugli altri, atto a sopportare...
soffiamento
soffiaménto s. m. [der. di soffiare]. – L’azione, il fatto di soffiare; raro con i sign. proprî del verbo, sia nel suo uso trans. (un continuo s. di naso), sia in quello intr.: il s. del vento; un s. di prospera fortuna e sorte...