LUDOLF, Giuseppe Costantino
Marco Meriggi
Nacque a Istanbul il 24 giugno 1787, da Guglielmo, ambasciatore di Napoli presso la Porta ottomana, e dalla tedesca Eleonore Weyröther.
La famiglia Ludolf, [...] formalmente, fino alla caduta del Regno, nel 1860.
Fu, lungo l'arco di circa un trentennio, figura di primo piano, non solo per la per tutto il corso degli anni '50, il L. continuò a figurare come il titolare dell'ambasciata napoletana a Roma. Ma ...
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GHISI, Andrea
Giorgio Ravegnani
Figlio di Marco, appartenne al ramo di S. Geremia della famiglia patrizia veneziana. Le prime notizie su di lui risalgono al 1207 allorché, con altri veneziani, partecipò [...] di Geremia, che probabilmente morì poco più tardi. Il G. continuò a mantenere illegalmente l'isola e, di conseguenza, venne bandito della sottomissione alle disposizioni della madrepatria, ma nell'arco di alcuni anni intervennero elementi nuovi che lo ...
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COMINO, Bartolomeo
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, nel 1550, da Girolamo e da Pasqualine Trevisan, in una famiglia di lontana origine greca e di rango cittadinesco, dimorante a S. Biagio di Castello, [...] v'è pure un ragguaglio sul cupo "miracolo" di S. Maria dell'Arco, chiesetta presso Noia, ove a una donna imprecante contro l'immagine della del regno persone di questa sorte che molestavano di continuo..., per la qual causa anco egli sapeva haver ...
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GONZAGA, Barbara, duchessa del Württemberg
Rotraud Becker
Nacque l'11 dic. 1455, ottava figlia di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern.
Secondo la tradizione della [...] ecclesiastiche; ora egli imparò dalla G. - che continuò a tenersi al corrente sull'attività di artisti, Schivenoglia, Cronaca di Mantova dal 1445 al 1484, a cura di C. D'Arco, in Raccolta di cronisti e documenti storici lombardi inediti, a cura di G. ...
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IMBRIANI, Matteo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roccabascerana, presso Avellino (ma diocesi di Benevento), il 6 sett. 1783 da Giuseppe e da Lucrezia Capone di Torrenova Fossaceca. La famiglia [...] Caterina De Falco, di una ricca famiglia di Pomigliano d'Arco, che gli portò in dote anche la "casa palazziata" di suo La Voce del popolo, un foglio bisettimanale che continuò le pubblicazioni fino alla chiusura del Parlamento, divenendo espressione ...
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GADIO, Stazio
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova intorno agli anni Ottanta del sec. XV da Federico e probabilmente dalla seconda moglie di questo, Francesca da Dovara. Ebbe sei fratelli, Elisabetta, [...] del G. si svolse al servizio del Gonzaga di cui continuò a godere per tutta la vita la stima e la s.; anno 1532, nn. 215, 304, 609, 1063, 1558, 1577; Ibid., C. D'Arco, Delle famiglie mantovane, IV, pp. 291, 293; M. Equicola, Nec spe nec metu. Dialogus ...
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PAINELLI, Andrea
Giuseppe Gardoni
PAINELLI (de Painellis, de Paynellis), Andrea. – Nacque forse verso il 1315, presumibilmente a Goito (Mantova), da dove la famiglia era originaria (ma non ha trovato [...] Archivio Gonzaga, b. 428, n. 31). Painelli continuò ancora per qualche mese a far parte del seguito imperiale 2372, 2372 bis, 2373, 2375, 2376, 2378, 2385, 2386, 2881; C. D’Arco, Famiglie mantovane, ms. all’Archivio di Stato di Mantova, VI, pp. 2 s.; ...
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OTTONE Zenzadario
Guido Cariboni
OTTONE (Ottobello) Zendadario (Cendadario). – Milanese, nacque nella prima metà del XII secolo.
L’appellativo che accompagna il nome indica la provenienza da una famiglia [...] d’Italia, tra Lombardia, Toscana e Umbria. In quest’arco di tempo non solo risultò tra i testimoni in numerosi giudice imperiale non terminò con la morte di Federico Barbarossa, ma continuò anche sotto Enrico VI. Tra l’ottobre e il dicembre 1191 ...
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DURAZZO, Pietro
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque da Giacomo e da Maria Maggiolo tra il 1550 e il 1560: dichiarava infatti cinquantasei anni in un documento del 1610.
Il padre fu eletto doge di Genova, [...] ma ovviamente ricercate in alternanza, consentirono al D., nell'arco di venti anni, di ruotare da S. Giorgio dogato si completò strada Nuovissima, o strada Balbi, come ideale continuazione di quella strada Nuova (o Aurea; oggi Garibaldi) lungo la ...
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BROGNOLO, Ludovico
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV da Giorgio. Seguendo le orme paterne entrò al servizio diplomatico dei Gonzaga: nell'aprile del [...] di marciare contro il cognato. Il B. continuò ad assicurare la sua opera preziosa alla sua Mantova, Gonzaga, buste 846, 855-858, 1632, 1633; Ibid., Fondo D'Arco, n. 218: C. D'Arco, Delle famiglie mantovane, (ms.) V, p. 205; M. Sanuto, Diarii, ...
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corda
còrda s. f. [lat. chŏrda, dal gr. χορδή «corda di minugia», poi «corda» in genere]. – 1. Organo flessibile, formato di fibre vegetali o di fili metallici ritorti insieme e avvolti in spire di torsione gli uni sugli altri, atto a sopportare...
soffiamento
soffiaménto s. m. [der. di soffiare]. – L’azione, il fatto di soffiare; raro con i sign. proprî del verbo, sia nel suo uso trans. (un continuo s. di naso), sia in quello intr.: il s. del vento; un s. di prospera fortuna e sorte...