Costantino e i templi
Silvia Margutti
Negli anni successivi all’emanazione dell’editto di Milano del 313 d.C., con il quale Costantino e Licinio avevano reso il cristianesimo religio licita in tutto [...] o meno degli edifici di culto pagani in un arco temporale compreso tra il regno di Costantino e quello di Giove-Giunone-Minerva, l’imperatore si poneva in linea di continuità simbolica con la tradizione pagana romana, così da poter collegare ...
Leggi Tutto
Radici e iniziali sviluppi del movimento cattolico
Annibale Zambarbieri
'Il senso cattolico delle moltitudini', la tradizione, la modernità
Non si era ancora spenta l’eco dei rivolgimenti del 1848 quando, [...] Tuttavia questi ultimi, pur conservando marcati tratti di continuità, non restavano refrattari a recepire impulsi di varia provenienza pontificato di Pio X, ma anche su un arco temporale più ampio, sebbene occorra rilevare dissimmetrici apprezzamenti ...
Leggi Tutto
Nazione, idea di
Francesco Tuccari
Nazione e idea di nazione
Nel corso degli ultimi due secoli la 'nazione' ha costituito un punto di riferimento fondamentale nei processi di formazione e di consolidamento [...] di Bouvines' (1214), la guerra dei Cent'anni, Giovanna d'Arco e la traduzione luterana della Bibbia in lingua tedesca? In breve: più elevato di quello degli Stati i quali, dunque, continuano a incorporare di regola una pluralità di 'nazioni' diverse. ...
Leggi Tutto
Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del culto di san Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia del mondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] XIV secolo a mezzogiorno e a oriente dell’arco carpatico le gerarchie di corte, la relativa dell’anno 1521: la lettera del mercante Neacşu9. In quella missiva Costantinopoli continua a essere il luogo dove splende il trono dell’împărat, ma la ...
Leggi Tutto
GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] villa di famiglia. Gli studi letterari del G. continuarono probabilmente a Milano con Demetrio Calcondila e Giano Parrasio a narrare la storia dei suoi tempi redigendo ciascun libro nell'arco di uno o due anni dall'accadimento dei fatti. Nel 1546 ...
Leggi Tutto
Il potere di Costantino
Dimensioni e limiti del potere imperiale
Averil Cameron
Non vi è un solo modo di interpretare il regno di Costantino, la sua personalità e i suoi obiettivi. Le contraddizioni [...] : lo conferma la famosa ambiguità del messaggio dell’arco di Costantino, eretto nel 315. Costantino era inoltre La monetazione era un mezzo di comunicazione conservativo, e il Sol continuò a essere rappresentato su rame e alluminio fino al 318/319 ...
Leggi Tutto
LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] VII si dovette impegnare a porre termine allo scisma. Nell'arco di un mese il rapporto tra il papa e il sfrenata vita sessuale: era già noto ai suoi tempi che egli cambiava continuamente le sue amanti, anche se Maria Guindazzo rimase a lungo la sua ...
Leggi Tutto
Meridionale, questione
GGuido Pescosolido
di Guido Pescosolido
Meridionale, questione
sommario: 1. Un problema antico, controverso e irrisolto. 2. Nord e Sud all'inizio del XX secolo. 3. Le strategie [...] di una soluzione definitiva di quella che è rimasta, nell'arco di 140 anni di vita unitaria, la maggiore questione il sistema fiscale, il protezionismo e la spesa pubblica continuavano a sottrargli sembrava fatta non al fine dichiarato di correggere ...
Leggi Tutto
Comparativo, metodo
Neil J. Smelser
Introduzione
Il metodo comparativo è ormai entrato nel novero dei metodi tradizionalmente usati nelle scienze sociali e comportamentali. Nei libri di testo e nei [...] passaggio allo stato selvaggio più progredito avviene con l'invenzione dell'arco e della freccia; l'evoluzione procede poi attraverso tre stadi di astratte, speculative e irrealistiche; egli continuò tuttavia a essere interessato all'individuazione ...
Leggi Tutto
«América, no invoco tu nombre en vano»
(Pablo Neruda, Canto general)
Il nuovo corso latinoamericano
di Gianni Minà e Gennaro Carotenuto
3 gennaio
Il governo argentino dà mandato alla Banca centrale [...] le diverse classi sociali.
I principali indicatori hanno continuato a mostrare un continente con luci e ombre, con Pedro de Alvarado nel 1523-24 e il Perù con Francisco Pizarro nell'arco di 12 anni, dal 1524 al 1536. A prevenire contestazioni fra le ...
Leggi Tutto
corda
còrda s. f. [lat. chŏrda, dal gr. χορδή «corda di minugia», poi «corda» in genere]. – 1. Organo flessibile, formato di fibre vegetali o di fili metallici ritorti insieme e avvolti in spire di torsione gli uni sugli altri, atto a sopportare...
soffiamento
soffiaménto s. m. [der. di soffiare]. – L’azione, il fatto di soffiare; raro con i sign. proprî del verbo, sia nel suo uso trans. (un continuo s. di naso), sia in quello intr.: il s. del vento; un s. di prospera fortuna e sorte...