Fulvio Irace
Auditorium
Dove il progetto dello spazio sposa l'arte del suono
Le architetture per la musica di Renzo Piano
di Fulvio Irace
21 aprile
Si inaugura a Roma, con un concerto dell'orchestra e [...] della quale si apriva una grande boccadopera incorniciata dall'arco scenico e dai suoi portanti. Diverse erano le poi anche tre o quattro lati, con o senza soluzione di continuità. Nel Cinquecento il teatro si stabilizzò in una pianta con gradinate ...
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GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] . Dentice "del Cimbalo", A. Grifone "della Viola d'arco", l'organista e "peritissimo compositore" S. Stella (entrato la diffusione della sua opera, che anzi per tutto il secolo continuò a essere ammirata, presa a modello ed eseguita: basti ricordare, ...
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Musica elettronica ed elettronica musicale
Lorenzo Seno
A partire dalla fine dell’Ottocento fino alla Seconda guerra mondiale, grazie alla diffusione dell’elettricità e dell’elettronica, fanno la loro [...] Unito, 1899) è basato sul ronzio delle lampade ad arco per illuminazione stradale; il Thelarmonium (Thaddeus Cahill, Stati parziali in luogo di armoniche.
Se la struttura spettrale è continua, non mostra cioè picchi pronunciati, ma segue una curva ...
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JOMMELLI, Niccolò
Angela Romagnoli
Nacque ad Aversa il 10 sett. 1714 dal commerciante di stoffe Francesco Antonio e da Margherita Cristiano.
Ricevette la prima istruzione musicale come fanciullo cantore [...] o per studio delle ragazze, di norma per voce sola, archi e basso continuo, e almeno un paio di oratori (Joas e Juda proditor).
Il 1749 materiali delle diverse cappelle, sperimentando tutto l'arco delle scelte possibili, dalla composizione in stile ...
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CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] della Pietà dei Turchini a Napoli. L'anno seguente il C. continuò gli studi con l'organista G. Cordicelli e, successivamente, per a lungo ed avendo viaggiato per tutta l'Europa in un arco di tempo in cui si passò dall'assolutismo alle rivoluzioni, ...
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DURANTE, Francesco
Daniela Tortora
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 31 marzo 1684 da Gaetano ed Orsola Capasso. Il padre era un umile cardatore di lana e svolgeva mansioni di sagrestano presso la [...] impossibilità di fare luce pienamente sul suo intero arco evolutivo, dal momento che ben poche delle min., 5 voci., F-Pc. Tre cicli di messe: in do magg., 3 voci e basso continuo, I-Vnm, ed. in F. Commer, Musica sacra II, s.a.; Messa a cappella in ...
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CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] : che invece, a giudizio del Gatti, sarebbe più corretto considerare come "un insieme senza soluzioni di continuità interiore, un arco alle cui strutture contribuiscono in ugual misura elementi già presenti nelle opere giovanili e in quelle dette ...
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La querelle sui generi musicali che ha caratterizzato il ventennio a cavallo tra la fine del 20° e i primi anni del 21° sec. può essere ricondotta a una serie di ragioni che investono livelli diversi del [...] generi musicali, hanno alle spalle un processo storico di solito definito ‘dissoluzione del linguaggio tonale’. Benché continuamente trasformato nell’arco di tempo che va dal Rinascimento alla prima metà del 20° sec., quel linguaggio aveva offerto ...
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PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] Vaet (8 gennaio 1567), il conte Prospero d’Arco, per incarico dell’imperatore Massimiliano II, prese e infine gli Offertori (due libri, 1593) per la messa. In parallelo continuava la serie dei libri di messe polifoniche da quattro a sei voci (IV, ...
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BOCCHERINI, Luigi (Ridolfo Luigi)
Leila Galleni Luisi
Nacque a Lucca il 19 febbr. 1743, da Leopoldo e da Maria Santa Prosperi, nella casa dei Quilici, all'angolo di via Fillungo con via Buia, oggi via [...] suoi studi a Roma, quasi certamente alla scuola degli strumenti ad arco fondata da A. Corelli e presso il violoncellista e compositore G Talavera nel maggio 1781. Nella quiete del castello continuò indefessamente a comporre, sia musica sinfonica per ...
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corda
còrda s. f. [lat. chŏrda, dal gr. χορδή «corda di minugia», poi «corda» in genere]. – 1. Organo flessibile, formato di fibre vegetali o di fili metallici ritorti insieme e avvolti in spire di torsione gli uni sugli altri, atto a sopportare...
soffiamento
soffiaménto s. m. [der. di soffiare]. – L’azione, il fatto di soffiare; raro con i sign. proprî del verbo, sia nel suo uso trans. (un continuo s. di naso), sia in quello intr.: il s. del vento; un s. di prospera fortuna e sorte...