DE ROBERTIS, Giuseppe
Graziella Pulce
Nato il 7 giugno 1888 a Matera da Domenico e da Maria Ruggieri, compì nella città natale gli studi ginnasiali e liceali. Nell'autunno del 1907, vinta una borsa [...] recupero della "parola" assoluta: è l'inizio - secondo d'Arco Silvio Avalle- della critica formalistica, che in Italia troverà solo e considerava quella la "sua" terra, l'alma mater che continuava a vivere dentro di sé, diletta su tutte le altre.
Al ...
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BUZZATI TRAVERSO, Dino
Marcello Carlino
Nacque a Belluno, in località San Pellegrino, il 16 ott. 1906. La famiglia, di origini bellunesi, apparteneva all'alta borghesia ed aveva una ricca tradizione [...] passione che risale al periodo della fanciullezza), egli compose, nell'arco di due anni, Barnabo delle montagne. Il testo, per la per il premio Bagutta.
Il B., preso l'abbrivo, continuò di buona lena. Pubblicò racconti su Omnibus e sulla Lettura e ...
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COMISSO, Giovanni
Marcello Carlino
Nacque a Treviso il 3 ott. 1895 da Antonio, rappresentante di commercio in granaglie, e da Claudia Salsa, discendente da una famiglia di alto lignaggio dissestatasi [...] le prime prove del C. e innervarono, poi, tutto l'arco della sua produzione letteraria.
Le Poesie, edite a Treviso nel , fondata sul sentimento, stilisticamente rispettosa della norma, continuo a rispondere alle aspettative del lettore medio, ciò che ...
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LASCARIS, Costantino
Massimo Ceresa
Nacque a Costantinopoli in una data collocabile tra il 14 giugno 1433 e lo stesso giorno dell'anno successivo. Poco si conosce dei diciannove anni che il L. trascorse [...] lo nominò professore di retorica; la sua attività di docente continuò fino al giugno 1466. Tra le ragioni del suo tra il 1462 e il 1465 e mantenne il legame con lui nell'arco di tutta la vita, attraverso scambi epistolari e invii di codici. ...
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LAMPRIDIO, Giovanni Benedetto
Stefano Benedetti
Nacque a Cremona nel 1478 dal notaio Leonardo Bellintendi, assumendo poi il cognome di Lampridio (forse coniato sul greco αῶ ἰδέα, "bell'intendere"; [...] L. in sostituzione di Lazzaro Bonamico, che continuò a mantenerla fino al 1552.
In quegli stessi omnia, II, Veronae 1737, p. 202; G. Fracastoro - A. Fumano - N. d'Arco, Carminum editio II, Patavii 1739, p. 240; R. Pole, Epistolae…, II, Brixiae 1745, ...
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FERRETI, Ferreto de'
Sante Bortolami
Nacque verso la fine del secolo XIII, con tutta probabilità a Vicenza, da Giacomo e da Costanza.
Resta incerto l'anno di nascita, da collocare, in base ad alcuni [...] Costanza e dello zio Donato, con la famiglia del quale continuò a serbare una perfetta solidarietà, il F. rimase infatti gastaldo in età relativamente giovane (17 apr. 1320).Durante l'arco di tempo in cui il suo nome figura nelle matricole della ...
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GALLENGA, Antonio Carlo Napoleone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Parma il 4 nov. 1810 da Celso, ex ufficiale napoleonico di origine piemontese, e da Marianna Lombardini. Orfano presto di madre, dal padre, [...] era un'esistenza che non conosceva soste ma che continuava a lasciare irrealizzata la speranza di un incarico di Philadelphia 1885), dedicati il primo al periodo americano e il secondo all'arco di anni dal 1839 al 1880.
La personalità del G. vi ...
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DEL LUNGO, Isidoro
Lucia Strappini
Nacque il 20 dic. 1841 a Montevarchi (prov. Arezzo) da Angelo e Clotilde Del Nobolo. Il padre, medico condotto, aveva tradotto in volgare toscano gli otto libri dei [...] intensissimo all'inizio, poi più sporadicamente, pure continuando fino alla morte del Carducci, esercitando una studi linguistici come compilatore del Vocabolario. Questo ampio arco di interessi e di pubblicazioni testimonia efficacemente un impegno ...
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ALIANELLO, Carlo
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 20 marzo 1901, da Antonio, ufficiale di artiglieria, e da Luisa Salvia.
Ambedue i genitori erano di origine lucana, ma, mentre la famiglia paterna [...] si iscrisse anche alla Congregazione mariana, retta dai gesuiti, che continuò a praticare per tutta la vita anche a Roma, dove il d'oro e fu sceneggiato per la televisione nel 1979). L'arco della lunga narrazione copre la cronaca di un anno, dal 1861 ...
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CALANDRA, Edoardo
Alessandra Briganti
Nacque a Torino da Claudio e da Malvina Ferrero l'11 sett. 1852 e, persa la madre, col fratello Davide venne educato dal padre, un avvocato appassionato di studi [...] quegli anni. Tuttavia, nonostante questa esperienza, il C. continuò a restare legato alla pittura di ispirazione storica. Nel , gli permetterà sin dalle prime prove di sperimentare un arco più ampio di possibilità. Il recupero della fiaba nella ...
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corda
còrda s. f. [lat. chŏrda, dal gr. χορδή «corda di minugia», poi «corda» in genere]. – 1. Organo flessibile, formato di fibre vegetali o di fili metallici ritorti insieme e avvolti in spire di torsione gli uni sugli altri, atto a sopportare...
soffiamento
soffiaménto s. m. [der. di soffiare]. – L’azione, il fatto di soffiare; raro con i sign. proprî del verbo, sia nel suo uso trans. (un continuo s. di naso), sia in quello intr.: il s. del vento; un s. di prospera fortuna e sorte...