La tecnica delle dighe di ritenuta ha compiuto, nell'ultimo decennio, importanti progressi, sia per quanto riguarda i fondamenti scientifici e i criterî posti a base del progetto, sia per ciò che attiene [...] propriamente del tipo a speroni, ma con il paramento a valle reso continuo da solette di cemento per ottenere un certo isolamento termico dei vani 1:100 e quelle recentissime per la grande diga ad arco-gravità sul Piave, in scala 1:40, nelle quali ...
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Architetto spagnolo, nato a Barcellona il 5 dicembre 1939; ha studiato presso la scuola di Architettura di Ginevra. Unendosi ad altri architetti ha fondato (1963) il Taller de Arquitectura; ha poi aperto [...] d'Abraxas, Marne la Vallée (Francia, 1978-83).
Il continuo e serrato dialogo con il contesto, unito a una vigorosa espacio, 1976; Los Espacios de Abraxas - el Palacio, el Teatro, el Arco, 1981.
Bibl.: Ricardo Bofill, Taller de Arquitectura, in G.A., ...
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Stile predominante nel mobilio inglese nella seconda metà del Settecento (con influsso sull'America Settentrionale e sulla Germania e l'Olanda), dal nome dello stipettaio Thomas Chippendale, nato a Otley [...] sia dopo la pubblicazione del Director. Il figlio del Chippendale continuò l'arte del padre associandosi con Thomas Haig (la ditta orientaleggianti, o gotici; tipico il coronamento a forma d'arco a due seni. Tra gli altri mobili, notevoli le ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] o le c. di Gerusalemme e di Betlemme - di solito alla base dell'arco trionfale di tanti edifici sacri (per es. il mosaico del sec. 12° e a O era un patrimonio ormai antichissimo.Il problema della continuità fra c. antica e c. medievale è stato al ...
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Disegno industriale
Tomás Maldonado
di Tomás Maldonado
Disegno industriale
sommario: 1. Introduzione. 2. Per una storia del disegno industriale: a) le utopie scientifiche e tecniche; b) gli automi; [...] può sembrare pertinente; meno se lo esaminiamo in un arco storico più vasto. Non si deve dimenticare infatti che buccia si trascurava il nocciolo. Ma anche se oggi si continua ad avere una visione materialistica della vita, sono però già ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] venne consacrata nel 1251, ma i lasciti per i lavori continuarono per alcuni decenni ancora, cosa che permette di supporre che di cui si vedono le opere maggiori. Ma l'intero arco della pittura bolognese vi è esemplificato con abbondanza, dal ...
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GIOTTO
A. Tomei
Pittore e architetto fiorentino, nato, secondo la tradizione, a Vespignano nel Mugello intorno al 1267, attivo tra la fine del Duecento e la prima metà del Trecento.Artista-simbolo dell'intero [...] cosa dà la natura, madre di tutte le cose ed operatrice col continuo girar de' cieli, che egli con lo stile e con la ; G. Mariani Canova, La miniatura degli Ordini Mendicanti nell'arco adriatico all'inizio del Trecento, in Arte e spiritualità negli ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] una prima fase venne realizzato come semplice apertura ad arco con battenti in legno e guarnizioni in ferro, c. furono costruiti in pietra, come a Carrickfergus, Nenagh e Trim. Motte continuarono a essere usate fino al sec. 14°, al tempo in cui i c. ...
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COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] dei due mechanikói Antemio da Tralle e Isidoro da Mileto, nell'arco di poco più di cinque anni. L'audacia del progetto causò l'aquila, che sono tra l'altro documentate senza soluzione di continuità dal sec. 6° al 12° da una splendida serie di ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] mura delle città, come Hatra. L'uso è di origine achemenide e continuò sotto i sasanidi (Ghirshman 1954, pp. 275-79): è a questi in un primo tempo (Fossati 1982, p. 19). Nel lungo arco di tempo dominato dagli Shang (la cui area d'influenza diretta è ...
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corda
còrda s. f. [lat. chŏrda, dal gr. χορδή «corda di minugia», poi «corda» in genere]. – 1. Organo flessibile, formato di fibre vegetali o di fili metallici ritorti insieme e avvolti in spire di torsione gli uni sugli altri, atto a sopportare...
soffiamento
soffiaménto s. m. [der. di soffiare]. – L’azione, il fatto di soffiare; raro con i sign. proprî del verbo, sia nel suo uso trans. (un continuo s. di naso), sia in quello intr.: il s. del vento; un s. di prospera fortuna e sorte...