PADOVA
M. Merotto Ghedini
(lat. Patavium)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, P. è sita in bassa pianura alluvionale, compresa entro un'ansa fluviale, il cui alveo - oggi occupato dalle acque [...] e al palazzo comunale aveva già assunto una rilevanza tale da continuare, immutata, con quella fisionomia di base fino al Duecento, quando le ali laterali sono ornate da tre arcate cieche con arco a doppia risega. L'abside consta di più ordini: il ...
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BENEDETTINI
B. Baroffio
Monaci seguaci di s. Benedetto che, vivendo in comunità, costituirono la prima vera e propria forma organizzata di vita monastica occidentale, basata sull'osservanza alla Regola. [...] CahCM 26, 1983, pp. 297-326; G. Cavallo, Libri e continuità della cultura antica in età barbarica, in Magistra Barbaritas. I barbari in ivi, coll. 435-436) sia da quello occidentale.Nell'arco della giornata i B. si incontrano per celebrare otto ore ...
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ORVIETO
E. Lunghi
(Urbs Vetus, Οὐϱβίβεντον, Urbivieto nei docc. medievali)
Città dell'Umbria meridionale in prov. di Terni, posta su una rupe di natura tufacea, alla destra del fiume Paglia.
Urbanistica
Il [...] sono indizi in grado di far supporre la persistenza e la continuità di un qualche livello di vita urbana tra l'Antichità e in tufo, sia sopra la cornice ad archetti sia nell'arco cieco che incornicia le bifore. La terza fase dell'architettura ...
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PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] molti secoli prima.È nell'Italia nordorientale che vengono indicati alcuni segni di continuità, dopo la rarefazione del 7° secolo. Si tratta di pochi casi, disseminati in un lungo arco di tempo: da un lato i sectilia con la bicromia bianco-nero di ...
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LIMOGES
D. Thurre
(lat. Augustoritum; Lemovicum, Urbs Lemovicum, Urbs Lemovicina, Lemovica, Lemovicae, Lemovicas nei docc. medievali)
Città della Francia occidentale, capoluogo del dip. Haute-Vienne, [...] conservando soprattutto funzioni ecclesiastiche, mentre lo Château continuò a espandersi. Cité, Château ed Entre-deux città.La ricca produzione delle manifatture limosine interessò cronologicamente un arco di tempo compreso tra la metà del sec. 12° e ...
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GAND
A. de Schryver
(fiammingo Gent; Ghendt, Ganda nei docc. medievali)
Città del Belgio settentrionale, capoluogo della Fiandra orientale, posta in una regione pianeggiante, caratterizzata da una fitta [...] degli edifici. Le aperture potevano infatti essere contemporaneamente ad arco a tutto sesto, così come ogivale o segmentato. A Gand.Nei secc. 14° e 15° l'attività dei lapicidi continuò a rivestire un ruolo di notevole importanza. Di alcuni di essi ...
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GERUSALEMME
M. Piccirillo
(ebraico Yerushalayim; gr. ῾Ιεϱοσόλυμα; lat. Ierusalem, Hierusalem, Aelia Capitolina; arabo Urshilīm, al-Quds, Iliyā; Hierosolyma, Solyma nei docc. medievali)
Città situata [...] autorità della Chiesa greca si indeboliva - la vita cristiana continuò all'interno della città e nei dintorni. Il secondo risultato ) e con la messa in opera di un imponente arco trionfale dotato di una splendida decorazione musiva che culminava in ...
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L'ambiente urbano
Herbert Sukopp
(Institut für Ökologie Technische, Universität Berlin Berlino, Germania)
Gli ambienti creati dall'uomo includono un'ampia varietà di habitat, organismi e comunità. L'alterazione [...] . Secondo tali stime, mentre la popolazione mondiale, in questo arco di tempo, aumenterà di un fattore 3,26, la popolazione la loro attuale diffusione sono soggette a un cambiamento continuo e riflettono le trasformazioni e gli sviluppi economici di ...
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Fulvio Irace
Auditorium
Dove il progetto dello spazio sposa l'arte del suono
Le architetture per la musica di Renzo Piano
di Fulvio Irace
21 aprile
Si inaugura a Roma, con un concerto dell'orchestra e [...] della quale si apriva una grande boccadopera incorniciata dall'arco scenico e dai suoi portanti. Diverse erano le poi anche tre o quattro lati, con o senza soluzione di continuità. Nel Cinquecento il teatro si stabilizzò in una pianta con gradinate ...
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TOLEDO
T. Pérez Higuera
(lat. Toletum; arabo Ṭulayṭula)
Città della Spagna centrale (Castiglia Nuova), sorta in un'ansa del fiume Tago, capoluogo della provincia omonima e della Comunità Autonoma di [...] Pérez Higuera, 1984; Delgado Valero, Pérez Higuera, 1991).Le continue insurrezioni dei toledani nei secc. 8° e 9° terminarono con califfale di Córdova del sec. 10°, come provano il tipo di arco a ferro di cavallo e il suo sistema di appoggio su cimase ...
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corda
còrda s. f. [lat. chŏrda, dal gr. χορδή «corda di minugia», poi «corda» in genere]. – 1. Organo flessibile, formato di fibre vegetali o di fili metallici ritorti insieme e avvolti in spire di torsione gli uni sugli altri, atto a sopportare...
soffiamento
soffiaménto s. m. [der. di soffiare]. – L’azione, il fatto di soffiare; raro con i sign. proprî del verbo, sia nel suo uso trans. (un continuo s. di naso), sia in quello intr.: il s. del vento; un s. di prospera fortuna e sorte...