ARCHITRAVE
B. Brenk
Trave orizzontale in legno o pietra, sostenuta di norma da colonne o pilastri. Il termine a. è di origine rinascimentale; nell'Antichità infatti tale struttura era chiamata epistylium [...] pietra creano spesso in prospettiva l'effetto visivo di una parete. Nel corso della Tarda Antichità l'arco sostituì l'a., che continuò tuttavia a essere usato, specialmente a Roma, in imponenti edifici paleocristiani. Anche nell'Oriente bizantino l'a ...
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colonna
Fabrizio Di Marco
Il simbolo dell'architettura classica
La colonna è un elemento costruttivo dell'architettura e svolge di solito una funzione di sostegno, anche se a volte può essere utilizzata [...] romana in poi anche come sostegno di aperture ad arco, caratteristica che sarà ripresa specialmente nel Rinascimento.
Le . Nel mondo paleocristiano, bizantino e poi medievale, si continuò a impiegare colonne negli edifici sacri, con fusti e capitelli ...
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CASTEL TROSINO
O. von Hessen
Località delle Marche, a km. 6 da Ascoli Piceno. Il sito fu occupato nel 578 dal duca di Spoleto Faroaldo, che vi insediò un presidio longobardo. Probabilmente il castello [...] con ornamentazione germanica in I e II stile animalistico (fibule ad arco e guarnizioni di cintura ageminate o placcate). Quasi tutti i ; Bierbrauer (1980) attribuisce il fatto a un continuo e rapido processo di acculturazione dei Longobardi, mentre ...
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(arabo aṣ-Ṣaḥrā’) Il più vasto deserto del globo, che si estende attraverso l’intero continente africano dall’Atlantico al Mar Rosso, appena interrotto dalla stretta fascia irrigata dalle acque del Nilo, [...] Nilo. Oggi il S. è privo di una circolazione superficiale a carattere continuo, ma ha, in tutta la sua estensione, una vasta circolazione di a scene di vita sociale evoluta (caccia con l’arco, danze, particolari abiti, ornamenti e acconciature).
In ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
*
M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] Rizzo, e vi temperava in sculture varie e potenti (specialmente nell'Arco Foscari in Palazzo Ducale) il persistente goticismo lombardo proprio e dei Bregno; e continuava a produrre opere numerosissime la famiglia dei Lombardo (Pietro, Antonio e ...
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PALEOPATOLOGIA
Luigi Capasso
Termine con cui viene designata una particolare disciplina che ha per oggetto lo studio delle manifestazioni morbose di età preistorica e antica; in tal senso la p. rappresenta [...] in una mummia egizia risalente alla 20ª dinastia. Il continuo progredire di questi studi ha consentito l'isolamento di agenti (cretinismo), invece, endemico ancor oggi in ristrette aree dell'arco alpino occidentale, era già noto a Giovenale e a Plinio ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] fra il 10 dicembre del 202 e il 9 dicembre del 203 d. C.
L'arco è a tre fornici: il passaggio mediano è alto m 12,30 e largo m . Le lastre riadoperate nell'arco sono contigue e raffigurano nel tipico stile continuo dei monumenti traianei varie scene ...
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L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.
Peter J. Mitchell
Giovanna Antongini
Tito Spini
Samou Camara
Rodolfo Fattovich
Zoe Crossland
L'archeologia dell'africa dal 1000 d.c.: problemi, metodi, [...] piante selvatiche, mentre gli uomini cacciano con un piccolo arco ed eccellono soprattutto nella caccia all'elefante. Non negli stili ceramici siano rilevabili mutamenti, nell'Anosy i gruppi continuarono a vivere lungo la costa e i corsi fluviali nel ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] di Tiberio (nel 280 tribunato, 26-27 d. C.) nell'Arco di Orange. Allo stesso filone d'arte è da attribuire la nota quali alcune di Costantino, Costantino II e Costante. La continuità del sito è attestata dalla presenza di altre monete datate ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. La Mesopotamia
Francesca Baffi
Frances Pinnock
Rita Dolce
Antonio Invernizzi
Roberta Venco Ricciardi
Carlo Lippolis
Hartmut Kühne
Gian Maria Di Nocera
Roger [...] ed est, A. era protetta da mura possenti che disegnavano un arco sui lati ovest e sud, a partire forse da età paleoassira non è documentato dallo scavo, perché in questa località la continuità di vita fino al periodo islamico avanzato ha fatto nascere ...
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corda
còrda s. f. [lat. chŏrda, dal gr. χορδή «corda di minugia», poi «corda» in genere]. – 1. Organo flessibile, formato di fibre vegetali o di fili metallici ritorti insieme e avvolti in spire di torsione gli uni sugli altri, atto a sopportare...
soffiamento
soffiaménto s. m. [der. di soffiare]. – L’azione, il fatto di soffiare; raro con i sign. proprî del verbo, sia nel suo uso trans. (un continuo s. di naso), sia in quello intr.: il s. del vento; un s. di prospera fortuna e sorte...