Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Americhe
Thomas R. Hester
Christine Niederberger
Claude-François Baudez
Duccio Bonavia
Krzysztof Makowski Hanula
Dalle prime comunità di villaggio alle [...] 1200 d.C.), con oltre 650 ambienti disposti ad arco intorno a una plaza centrale in cui erano state tramonto delle culture Chavín e Cupisnique implicò una rottura della continuità culturale, che si manifestò con particolare forza nel disegno ...
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L'archeologia dell'Asia Centrale. Le steppe tra il Mar Caspio e gli Urali
Leonid T. Jablonskij
Anatolij Ch. Pšenicnjuk
Vladimir R. Erlich
Anna I. Meljukova
Sergej P. Nesterov
Ciro Lo Muzio
Svetlana [...] al IV sec. a.C. Le fonti indicano che i Sarmato-Alani continuarono a dominare la regione a est del Don e le steppe a nord iconografico sono degne di nota le decorazioni di osso di un arco di sella dal Kurgan 9, raffiguranti due tigri in posa araldica ...
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Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Nelle singole voci topografiche relative a località poste entro i limiti geografici dell'Etruria vera e propria, o a località [...] ). Mentre il tipo a dado inizia in età arcaica e continua sino in età ellenistica, il tipo a tempio appartiene solo a porte delle città (Falerii, Porta di Giove; Volterra, Porta all'Arco; Perugia, Porta Marzia; ecc.) sono tutti di età non anteriore ...
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ROMA - Scultura
A. Melucco Vaccaro
A.M. D'Achille
Dal 6° secolo alla prima metà del 12°. - La produzione superstite del periodo compreso tra il sec. 6° e la metà del 12° si limita, quasi senza eccezioni, [...] sculture di importazione si trovano, oltre alla produzione locale in diretta continuità con i rilievi bizantini del sec. 6° e dell'inizio secolo. Il rilievo non è del tutto isolato: un arco di ciborio (Roma, Mus. dell'Alto Medioevo), purtroppo privo ...
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ANIMALISTICI, Stili
A. Melucco Vaccaro
La definizione di stile a. (o anche ornamentazione animalistica) si applica a quelle decorazioni dove le raffigurazioni di animali non sono di tipo naturalistico, [...] fine del sec. 5° comparvero nel Kent le prime fibule ad arco decorate nel I stile, importate dalla Danimarca, cui fece seguito l' gioielli comprendono le fibule a disco e quelle ovali. La continuazione dello stile E all'inizio del sec. 9° è suggerita ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] . Gli otto esemplari conservati, arrivati nella penisola nell'arco di quasi cinquant'anni, a partire dal 1065 - Nel mondo ortodosso, dalla Grecia all'Armenia alla Russia, si continuavano intanto a produrre, secondo inveterati modelli, p. di chiese sia ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Dodecaneso
Luigi Caliò
Enzo Lippolis
Antonino Di Vita
Charis Kantzia
Dario Palermo
Dodecaneso
di Luigi Caliò
Arcipelago situato nell’Egeo sud-orientale, [...] di epoca ellenistica sembra essersi realizzata in un arco di tempo abbastanza lungo, ma secondo un progetto di vita fra il III e il II-I sec. a.C. Un abitato continuo è stato individuato circa 600 m a sud della stradale Haghi Deka-Mires ed è ...
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NUOVO TESTAMENTO
L. Hempel
1. Definizione. - I Cristiani hanno chiamato Nuovo Testamento la seconda parte della Bibbia (v.), contrapposta quale testimonianza del "nuovo patto nel sangue di Cristo" (I [...] chiamata dei primi apostoli (S).
La copertina di libro di Milano continua il ciclo, oltre a questo, con le nozze di Cana, la da qui in poi mancano, in alto a lato dell'arco, i profeti dell'Antico Testamento) comprendono ancora, complessivamente, ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Le isole Cicladi
Luigi Caliò
Demetrio U. Schilardi
Philippe Bruneau
Gottfried Gruben
Le isole cicladi
di Luigi Caliò
Arcipelago (gr. Κυκλάδες; lat. [...] . a.C. è possibile seguire la sua storia con una certa continuità. Le molteplici offerte dei Nassi di quell’epoca, in particolare l’ che il dio aveva le Cariti nella mano destra e teneva l’arco con la sinistra: il che faceva dire che era più incline ...
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Africa
E. Zanini
N. Duval
V. Strika
PARTE INTRODUTTIVA
di E. Zanini
La storia dell'A. settentrionale tra il sec. 5° e il 16° può essere sintetizzata in tre grandi fasi: la conquista vandala, la riconquista [...] , largo nel punto più ampio m. 12, sormontato da un arco a ferro di cavallo e affiancato da torri quadrangolari. Notevoli la Hammaditi. Discussa è la questione se la Qal'a abbia continuato dopo l'invasione una produzione autonoma, sia pure a livello ...
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corda
còrda s. f. [lat. chŏrda, dal gr. χορδή «corda di minugia», poi «corda» in genere]. – 1. Organo flessibile, formato di fibre vegetali o di fili metallici ritorti insieme e avvolti in spire di torsione gli uni sugli altri, atto a sopportare...
soffiamento
soffiaménto s. m. [der. di soffiare]. – L’azione, il fatto di soffiare; raro con i sign. proprî del verbo, sia nel suo uso trans. (un continuo s. di naso), sia in quello intr.: il s. del vento; un s. di prospera fortuna e sorte...