PANCIATICHI, Bartolomeo
Giorgio Caravale
PANCIATICHI, Bartolomeo. – Nacque in Francia nel 1507 da una relazione extramatrimoniale del padre, Bartolomeo, legittimata il 29 marzo 1531 dal vescovo Alessandro [...] non terminarono però con la riconquistata libertà. Nell’arco della seconda metà degli anni Cinquanta furono numerose le del Vangelo di Giovanni, «In principio erat Verbum…» e continua con la narrazione della passione di Cristo; nel dipinto, ...
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FOGLIANO (de Foliano), Giberto da
Paolo Golinelli
Signore di Reggio Emilia, capitano, uomo d'armi e di governo, figlio di Niccolò, fratello dì Tommaso, Guidoriccio, Guglielmo, Giovanni Riccio, Paolo [...] nella città e il 21 ne furono nominati signori.
Nel frattempo continuò l'appoggio militare del F. al re Giovanni di Boemia. Il Reggio 1846, pp. 295 s., 301, 305 s., 338; C. D'Arco, Studi intorno al Municipio di Mantova, VI, Mantova, 1873, p. 35; ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta da Verucchio
Anna Falcioni
Probabilmente figlio di Malatesta della Penna e della moglie Adalasia, il M., quinto di questo nome, nacque a Verucchio, [...] Malatesta della Penna era podestà e dove riuscì, nell'arco di circa un quarantennio, a concretizzare i propri ambiziosi però, non produsse gli effetti sperati e la Lega romagnola continuò a operare in funzione antipapale. L'appoggio del M. diventava ...
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CAPEI, Pietro
PP. Treves
Nacque di antica e doviziosa famiglia, da Giovanni e Francesca Alberti, il 29 ott. 1796, a Lucignano in Val di Chiana. Da Lucignano passò ragazzo al seminario di Arezzo per [...] Donde le frequenti e intrinseche relazioni del C., per tutto l'arco della sua esistenza, con francesi quali J.-J. Ampère, Thiers mantenne al suo posto di consigliere di Stato; e in questo continuò pur dopo il rivolgimento del '59, benché avverso al " ...
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CANAL, Girolamo, detto Canaletto
Angelo Ventura
Secondogenito di Bernardino di Piero, patrizio veneziano, e di Ifigenia Arlatti, figlia d'un Giovanni scrivano del magistrato al Sale, nacque nel 1483. [...] prima a Correggio, il C. fu poi tradotto ad Arco, dove incontrò il cardinale Adriano Castelli, che aveva conosciuto il salvo che in tempo de gran fatione", né erano da tenere di continuo sotto armo, "sì per la reputation come etiam per la spesa ...
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GRASSELLI, Gualfredotto
Sara Menzinger
Oscuri sono i natali di questo celebre personaggio milanese, le cui prime notizie risalgono al 1196. Significativo è il duplice esordio del G. nella documentazione [...] inserisce bene in questo contesto, considerato che nell'arco di poco meno di un ventennio lo vediamo Vayra, Roma 1880, II, p. 546; Annali genovesi di Caffaro e de' suoi continuatori dal 1174 al 1224, II, a cura di L.T. Belgrano - C. Imperiale di ...
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D'ARCO FERRARI, Ulisse
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Pisa l'8 marzo 1786 da Paolo e da Marianna Stampiglia, patrizia romana. Il padre, maggiore delle truppe toscane e già combattente della guerra dei [...] servizio (Arch. di Stato di Firenze, Acquisti e doni, Carte D'Arco Ferrari, filza 284), combatté nel 1808-09 in Spagna, agli ordini del che spettavano al comandante delle truppe al campo, continuarono però a giungergli molte lettere da parte di ...
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DI NEGRO, Ambrogio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova nel 1519, figlio di Benedetto.
Il padre apparteneva al ramo dei Di Negro di Banchi, antica famiglia di nobiltà cittadina, impegnata nelle attività [...] alla volta della Spagna e qui rimase in modo pressoché continuativo fino al 1559, spostandosi tra le piazze in cui si e immobiliare, il D. riuscì a decuplicare il patrimonio nell'arco di circa un cinquantennio (93.000 lire circa nel 1554; più ...
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FAGNANI, Antonietta
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, parrocchia di S. Babila, il 19 nov. 1778, ultimogenita di Giacomo, marchese di Gerenzano (nato a Milano il 1° sett. 1740), e di Costanza [...] padre Federico, venne affidata quindi alla moglie, che continuò, sempre vessillifera delle mode più eccessive, una vita è di poco posteriore al 4 marzo 1803: questo fu l'arco temporale del loro rapporto, che deve essere stato assai stimolante per ...
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GRASER, Giovanni Battista
Beatrice Maschietto
, Nacque a Rovereto il 2 apr. 1718 (o il 4, secondo le Memorie dell'I.R. Accademia… degli Agiati…, p. 291), da una famiglia di modestissime condizioni: [...] anni "non tam otiose, quam quiete" (Vannetti, p. 11). Continuò infatti a scrivere e a trattare, di tanto in tanto, cause Garampi, le Difese e ragioni dei canonici della collegiata di Arco contra le accuse e pretese dell'arciprete di detta collegiata ...
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corda
còrda s. f. [lat. chŏrda, dal gr. χορδή «corda di minugia», poi «corda» in genere]. – 1. Organo flessibile, formato di fibre vegetali o di fili metallici ritorti insieme e avvolti in spire di torsione gli uni sugli altri, atto a sopportare...
soffiamento
soffiaménto s. m. [der. di soffiare]. – L’azione, il fatto di soffiare; raro con i sign. proprî del verbo, sia nel suo uso trans. (un continuo s. di naso), sia in quello intr.: il s. del vento; un s. di prospera fortuna e sorte...