La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. L'eredita preimperiale
Chen Qiyun
L'eredità preimperiale
La Cina è un paese le cui grandi diversità regionali (da un punto di vista orografico, meteorologico, [...] affermare che l'educazione deve prolungarsi per tutto l'arco dell'esistenza.
Secondo Confucio, imparare significa in primo (il sorgere e il tramontare) fanno parte di un unico movimento continuo, per cui "il Sole che sorge e raggiunge lo zenit già ...
Leggi Tutto
Gli Antichi
Umberto Livadiotti
Nell'antica Mesopotamia
Mesopotamia è il nome dato alla fertile pianura situata in Asia fra due grandi fiumi: il Tigri e l'Eufrate. È in questa regione che sorsero le [...] direttamente su cavalli, e sempre a cavallo, armati di arco e spada, gli Sciti combattevano con grande coraggio e spesso nei campi. Per costoro la vita era ridotta a una continua fatica e di solito terminava presto. Chi si lamentava finiva in ...
Leggi Tutto
LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] (Scritti 1925-1953, pp. 124-135), in cui continuava a escludere una nazionalizzazione completa della vita economica e attribuiva Andreotti, che si giovò delle astensioni dei partiti dell'arco costituzionale. Di fronte all'emergere del terrorismo, il L ...
Leggi Tutto
SISTO III, santo
Elena Cavalcanti
Dal Liber pontificalis si ricava che S. era romano di nascita, che il padre si chiamava anch'egli Sisto e che il suo pontificato durò otto anni e diciannove giorni. [...] una e nell'altra il nuovo pontefice si mostra in piena continuità con la linea del suo predecessore, secondo il principio che "), le due figure di Pietro e Paolo e il vertice dell'arco. La dedica tuttavia, che come già gli epigrammi di papa Damaso ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Longobardi
Marcello Rotili
I longobardi
Popolazione di lingua germanica occidentale il cui etnonimo di “popolo [...] o il mantello all’altezza delle clavicole, da due fibule ad arco uguali con cui poteva essere chiuso il mantello ma che forse avevano nel VII secolo riguarda anche l’armamento del guerriero che continua a essere deposto fino agli inizi dell’VIII, a ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Collezionismo e viaggi scientifici
Giuseppe Olmi
Collezionismo e viaggi scientifici
Raccolte e resoconti
Nell'ultimo quarto del XVI sec. il naturalista [...] Moscovia; il figlio, anch'egli di nome John, che continuò a incrementare la già ricca raccolta paterna di cui pubblicò una propria raccolta, per lo più di conchiglie, messa insieme nell'arco di molti anni. Nel 1682 fu costretto però a venderla a ...
Leggi Tutto
FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] successivi all'assunzione del potere fu segnata dalla continuità rispetto al passato. Si era a una congiuntura Mantova 1827, pp. 149, 151 ss., 179, 188-215; C. D'Arco, Studi intorno al Municipio di Mantova dall'origine di questa fino all'anno 1863 ...
Leggi Tutto
CASTELLI, REGNO D'ITALIA, SISTEMA DEI
TTiziana Lazzari
"In qualibet civitate, in qua dominium habuit, voluit habere imperator palatium aut castrum": Salimbene de Adam (Cronica, a cura di G. Scalia, [...] a partire dalla fine del IX sec., ma la Chiesa di Roma continuava a rivendicare su essa pieni diritti di giurisdizione in forza delle donazioni Nelle strutture fortificatorie della porta si osserva un arco a sesto acuto tamponato che richiama le ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ricerca e istituzioni: dall’Unità alla Liberazione
Giovanni Paoloni
Scienza e istituzioni nella costruzione dello Stato unitario
Per comprendere la formazione del sistema della ricerca scientifica nell’Italia [...] del giugno 1862. Sella si poneva in un’ottica di continuità con quanto aveva fatto il Regno di Sardegna durante il ‘ avviato da Gentile fu completato dai suoi successori nell’arco di un decennio, con una normalizzazione accademico-burocratica che ...
Leggi Tutto
GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] vista politico, la famiglia del G. presentava un ampio arco di posizioni diverse: il padre era un liberale di anche a una non ancora compiuta maturazione politica, sulla quale continuavano a prevalere interessi letterari e culturali in genere. Ma nel ...
Leggi Tutto
corda
còrda s. f. [lat. chŏrda, dal gr. χορδή «corda di minugia», poi «corda» in genere]. – 1. Organo flessibile, formato di fibre vegetali o di fili metallici ritorti insieme e avvolti in spire di torsione gli uni sugli altri, atto a sopportare...
soffiamento
soffiaménto s. m. [der. di soffiare]. – L’azione, il fatto di soffiare; raro con i sign. proprî del verbo, sia nel suo uso trans. (un continuo s. di naso), sia in quello intr.: il s. del vento; un s. di prospera fortuna e sorte...