CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] . 1483, ad occupare la sede di cardinale vescovo di Sabina, continuando ad accumulare commende; dopo aver ceduto il 20 sett. 1484 l il grande Diomede. L'artista fiorentino, con il grande arco marmoreo che incornicia la cappella e gli affreschi, che al ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] Medioevo, ma sottolineò l’assenza di eresie in quell’arco di tempo: un dato che smentiva l’assimilazione del ufficiale e si pensò di proseguirli. Così, scomparso Baronio, a continuarli furono Abraham Bzowski in nove volumi per gli anni 1198-1572 ( ...
Leggi Tutto
ANTEPENDIUM
P. Lasko
Rivestimento della parte anteriore dell'altare (detto anche pallium, paramentum, tabula, velamen, vestimentum). Saranno trattate qui in particolare le opere in metallo, in legno [...] BL, Arund. 83/II). Nel corso del sec. 14° continuò in Norvegia la forte dipendenza da modelli inglesi; essa può essere rintracciata grande Crocifissione con la Vergine e s. Giovanni sotto un arco a gradini (un motivo abbastanza inconsueto) e ai lati ...
Leggi Tutto
Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] (484). Morto Acacio (488 o 489), lo scisma continuò anche perché papa Felice insistette, inutilmente, perché ne venisse Nova series, II, nr. 4115); alla basilica lateranense il papa offrì un arco d'argento "ante altar" e, infine, a S. Paolo due archi ...
Leggi Tutto
CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] scambio d’inviati, dei rapporti interrotti nel 1952.
Continuò intanto a coinvolgerlo l’universo ecclesiale e religioso dell’ la Ostpolitik potesse costituire un’altra 'corda al suo arco' e che, inoltre, Casaroli avesse capacità e pluridecennale ...
Leggi Tutto
PAPA
M. Mihályi
Fin dalle sue confuse origini l'episcopato di Roma puntò ad affermare il proprio vescovo come p., guida di tutti i seguaci di Cristo: compito difficile, il cui carattere subì nei secoli [...] al mosaico nell'abside del triclinio Lateranense la concezione papale della continuità del regno-impero franco con quello romano trasformato in cristiano da Costantino; sull'arco trionfale compare a sinistra Cristo in trono che porge forse a Pietro ...
Leggi Tutto
Leone IV, santo
Federico Marazzi
Nacque a Roma, figlio di Radualdo. Dal nome del padre si potrebbe dedurre che appartenesse a una famiglia di origine longobarda trasferitasi in città, ma l'onomastica [...] Cardilli et al.). Dopo la porta "Sancti Petri" le mura continuavano nell'area dell'attuale Palazzo Vaticano e nei Giardini. La seconda conservato il testo. Altre due iscrizioni, murate nell'arco cinquecentesco attraverso cui si accede a via di Porta ...
Leggi Tutto
ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] " e in parte raccogliendo, come dice, l'ampio arco delle tradizioni orali che su episodi tanto significativi per le ed uomini. Nel Chronicon Paolo Diacono è vissuto nella tradizionale continuità longobarda, ma dopo lui c'è il malessere di tutte ...
Leggi Tutto
FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] prima messa a Gradoli l'8 ottobre. Il curriculum di studi continuò brillantissimo: ottenne il primo premio e il dottorato in teologia e in Francia, come quelle di canonizzazione di Giovanna d'Arco, del curato d'Ars e di Bernadette Soubirous, ma ...
Leggi Tutto
Pasquale I, santo
Andrea Piazza
Verosimilmente il giorno dopo la morte di Stefano IV, avvenuta il 24 gennaio 817, fu eletto papa Pasquale. Dapprima suddiacono e poi presbitero nel "Patriarchium", acquisì [...] conclusione: un placito di alcuni anni dopo informa che il monastero continuò ad essere in lite con Roma e che in esso P. di Maria in trono fra due schiere di angeli, mentre nell'arco trionfale è raffigurato Cristo tra gli apostoli. I temi dunque si ...
Leggi Tutto
corda
còrda s. f. [lat. chŏrda, dal gr. χορδή «corda di minugia», poi «corda» in genere]. – 1. Organo flessibile, formato di fibre vegetali o di fili metallici ritorti insieme e avvolti in spire di torsione gli uni sugli altri, atto a sopportare...
soffiamento
soffiaménto s. m. [der. di soffiare]. – L’azione, il fatto di soffiare; raro con i sign. proprî del verbo, sia nel suo uso trans. (un continuo s. di naso), sia in quello intr.: il s. del vento; un s. di prospera fortuna e sorte...